Archivi della categoria: News

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Corso residenziale a Caravaggio sul Convegno di Firenze

Dall’8 al 10 gennaio vicari zonali, responsabili degli uffici pastorali e un laico per ogni zona e ogni ufficio sono invitati a riflettere sulla grande assise della Chiesa italiana del novembre scorso

Pur nella consapevolezza che non è ancora stato stilato un documento che aiuti a rendere concreta e operativa la riflessione sul tema del Convegno di Firenze dello scorso novembre, la diocesi ha pensato di promuovere nel prossimo gennaio un corso residenziale dedicato proprio alla grande assise della Chiesa italiana incentrata sul tema «In Gesù Cristo il nuovo umanesimo». La tre-giorni, che si terrà al Santuario di Caravaggio, riguarda anzitutto i Vicari zonali e i Responsabili degli uffici pastorali. Anche i laici, però, sono chiamati a partecipare, in particolare si invita a coinvolgere almeno un laico per ogni zona e per ogni ufficio. L’obiettivo è quello di approfondire quanto emerso da Firenze per delineare alcune suggestioni pastorali per il prossimo anno e a strutturare i contenuti degli incontri interzonali in programma per gennaio (venerdì 15, 22, 29) diretti a tutti i fedeli.

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Un’ora di guardia per fermare il ddl Cirinnà sulle unioni civili

La proposta di don Giuseppe Nevi, direttore dell'ufficio diocesano di pastorale familiare

Aderire alla proposta nazionale “Un’ora di guardia” che invita a pregare Dio affinchè ispira i senatori che il prossimo 26 gennaio saranno chiamati ad esaminare il cosiddetto disegno di legge Cirinnà che prevede la legalizzare delle coppie di fatto – quindi  anche quelle omosessuali – conferendo ad esse la possibilità di adottare dei bambini. È questa la proposta di don Giuseppe Nevi, direttore dell’ufficio di pastorale familiare rivolta a tutte le comunità della diocesi: «Stanno maturando diverse iniziative per contrastare tale proposito – scrive il sacerdote -, tra le molte credo sia importante indicarne una che è specificamente nostra, quella della preghiera». E così continua: «Credo sia davvero il modo giusto di affrontare un problema che se non risolto positivamente metterebbe un ulteriore elemento di instabilità nella già fragile società italiana e sarebbe una negazione concreta del primato da riservare sempre alla famiglia, non per ragioni ideologiche ma costituzionali e razionali».

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Domenica 10 gennaio le prove del nuovo coro giovanile diocesano

Nato per animare i diversi appuntamenti di preghiera della pastorale giovanile

Domenica 10 gennaio, al Centro pastorale diocesano (via S. Antonio del Fuoco a Cremona), a partire dalle ore 14.30 si riuscono i membri del nuovo coro giovanile diocesano, che è nato, con il supporto della Federazione Oratori cremonesi, per animare i diversi appuntamenti di preghiera diocesani della pastorale giovanile, come per esempio, la veglia delle Palme o l’incontro dei cresimandi/cresimati. Questa nuova compagine, sostenuta dal maestro Mauro Viola e da alcuni esponenti del coro Effatà della parrocchia di Calcio, è aperta all’accoglienza di nuove voci.

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Settimana dell’educazione: le prime proposte di carattere artistico

Le due proposte dell'Ufficio di Pastorale giovanile sul tema della Misericordia in occasione della Settimana dell'Educazione

In occasione della Settimana dell’Educazione, come è tradizione, l’Ufficio di Pastorale giovanile propone alcuni particolari momenti che quest’anno si intrecciano con il tema del Giubileo straordinario. Al centro dell’attenzione, infatti, sarà la Misericordia, sulla quale anche i giovani della diocesi sono chiamati a riflettere, per vivere pienamente il significato dell’Anno Santo. Le iniziative ideate cercano di approfondire gli aspetti della Misericordia di Dio e delle opere di carità verso il prossimo attraverso i due linguaggi artistici del teatro e della raffigurazione pittorica.

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La bolla di nomina di mons. Antonio Napolioni a vescovo di Cremona

Scritta in latino e firmata da Papa Francesco, sarà letta, nella traduzione italiana, durante il rito di ordinazione di sabato 30 gennaio in Cattedrale

Pubblichiamo la bolla con la quale Sua Santità Papa Francesco ha nominato, in data 16 novembre 2015, mons. Antonio Napolioni, vescovo di Cremona. Il documento, scritto in latino, è firmato dallo Pontefice e controfirmato da mons. Leonardo Sapienza, che oltre ad essere Reggente della Prefettura della Casa Pontificia è anche protonotario apostolico di numero, ossia uno dei sette notai della Sede Apostolica. Durante il rito di ordinazione di mons. Napolioni, il Presidente del Perinsigne Capitolo della Cattedrale, mons. Giuseppe Perotti, mostrerà la bolla al Collegio dei consultori e all’assemblea e poi leggerà la traduzione in italiano che presentiamo qui sotto:

FRANCESCO, VESCOVO, Servo dei Servi di Dio al diletto figlio Antonio Napolioni, sacerdote della Sede di Camerino – S. Severino nel Piceno e in essa finora Parroco, Vicario Episcopale e Docente di Teologia Pastorale, eletto Vescovo di Cremona, salute e apostolica benedizione. Rivolgendo il Nostro attento animo alla Chiesa Cremonese, di essa siamo ora vivamente solleciti, avvertendosi ivi la mancanza di un Pastore, da quando il Venerabile Fratello Dante Lafranconi ne ha lasciato il governo. Ci siamo rivolti a te, Figlio diletto, che dopo un’attenta riflessione giudichiamo degno di esercitare quel ministero. Infatti in modo singolare sei dotato di virtù e iniziative pastorali, come hai dimostrato occupandoti dell’educazione dei giovani, dei seminaristi e prendendoti cura delle famiglie. Pertanto, accogliendo il parere della Congregazione dei Vescovi, con la Nostra potestà Apostolica ti nominiamo e costituiamo Vescovo di Cremona con la concessione di tutti i diritti e l’attribuzione di doveri, che, a norma dei sacri canoni, spettano a te e alla tua condizione di Vescovo. Potrai ricevere la consacrazione episcopale fuori Roma da un qualsiasi Vescovo. Prima però è necessario che tu faccia la professione di fede e pronunci il giuramento di fedeltà nei Nostri confronti e dei Nostri Successori, secondo le leggi della Chiesa. Comunicherai poi la tua elezione al Clero e al popolo dei fedeli, e tutti esortiamo ad una fervida pietà e ad una operosa vita cristiana. Non resta altro, Figlio diletto, se non di incoraggiarti all’inizio di questo gravoso incarico. La storia dell’insigne e antica Chiesa Cremonese ti suggerirà con abbondanza testimonianze molto utili: da esse istruito e fortificato dalla protezione celeste, ti adopererai a mostrare con luminosità i precetti e le parole di salvezza di Cristo Signore. Data a Roma, presso S. Pietro il giorno sedici del mese di novembre dell’anno del Signore duemila quindici, terzo del Nostro Pontificato.

Francesco

Bolla di nomina di mons. Antonio Napolioni (pdf)

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Vespri dell’Epifania al monastero domenicano di Cremona. Mons. Lafranconi: “Tutti dobbiamo essere contemplativi”

Il grazie dell'amministratore apostolico alle claustrali di S. Sigismondo nell'ottavo anniversario della posa della clausura con lo sguardo al Giubileo delle Misericordia insieme a quello per gli 800 anni dell'Ordine dei Frati Predicatori

È nella chiesa monastica di S. Sigismondo, a Cremona, che nel pomeriggio di mercoledì 6 gennaio, come ormai tradizione, mons. Lafranconi ha celebrato i Secondi Vespri della solennità dell’Epifania. Una consuetudine iniziata otto anni fa quando il Vescovo di Cremona pose ufficialmente la clausura papale sul monastero domenicano di S. Giuseppe presso S. Sigismondo, a meno di un mese dall’insediamento ufficiale in città delle claustrali dell’Ordine dei Frati Predicatori. Un anniversario che quest’anno è stato caratterizzato da due particolari circostanze: la conclusione del ministero episcopale di mons. Lafranconi, che fortemente ha voluto questa presenza, polmone spirituale per la diocesi insieme al monastero della Visitazione di Soresina; e il Giubileo per gli 800 anni di fondazione dell’Ordine domenicano, che si intreccia con l’Anno Santo della Misericordia. Continua a leggere »

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Al Museo Civico di Cremona lavori in corso alla sala Cremona dove tornerà l’Armadio del Platina

Chiusura del cantiere entro il mese di gennaio, quindi l’installazione dell’Armadio di proprietà del Capitolo della Cattedrale. Dopo l’estate l’inaugurazione. Il sindaco: “Sarà un evento per la città”

Sopralluogo del sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti, al Museo Civico dove da dicembre sono in corso i lavori per la climatizzazione della sala Cremona. L’intervento, costato 175mila euro, è stato fortemente voluto dall’Amministrazione, di concerto con il Perinsigne Capitolo della Cattedrale e con la Soprintendenza, dopo aver accertato l’inadeguatezza della sala del Quattrocento ad ospitare l’Armadio del Platina, restaurato nel 2007. La sala Cremona, che già prima del restauro ospitava il prezioso Armadio, è stata individuata come nuova sede perché ha caratteristiche dimensionali e fisiche appropriate. Continua a leggere »

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Il Vescovo nella Messa dell’Epifania: la manifestazione di Dio deve essere riconosciuta

Per mons. Lafranconi il riconoscimento di Dio deve avere come conseguenza "la gioia di essere cristiani e la competenza umile di dichiarare la nostra fede a tutti”

Non basta che Dio si manifesti nella storia: è necessario anche che l’uomo sia disposto a riconoscerlo. “Siamo anche noi testimoni, nella quotidianità della nostra vita, con la gioia di essere cristiani e con la competenza umile di dichiarare la nostra fede a tutti”. È questo l’invito che l’amministratore apostolico, mons. Dante Lafranconi, ha rivolto nella Messa pontificale dell’Epifania presieduta la mattina di mercoledì 6 gennaio in Cattedrale. Continua a leggere »

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A Cassano l’ultimo saluto a don Sandro Fagnani, deceduto improvvisamente all’età di 55 anni

Nell'omelia mons. Lafranconi, con un richiamo all'Anno della Misercordia, ha pubblicamente ringraziato la comunità di Spineda per l'accoglienza dimostrata a don Fagnani, auspicando che ogni parrocchia dimostri sempre affetto per i propri pastori

Sono state celebrate nella mattinata di sabato 2 gennaio a Cassano d’Adda le esequie di don Alessandro Fagnani, sacerdote classe 1960 originario della cittadina milanese deceduto nella notte tra il 29 e il 30 dicembre mentre si trovava a Cassano, presso l’abitazione della madre, per alcuni giorni di riposo. Insieme ai familiari tanti sacerdoti e quanti lo hanno conosciuto, in particolare a Spineda. I funerali sono stati presieduti dall’amministratore apostolico mons. Dante Lafranconi, che ha espresso la vicinanza anche del vescovo eletto di Cremona Antonio Napolioni. Continua a leggere »

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Donata alla diocesi di Catanzaro una reliquia di S. Omobono

La consegna durante una solenne Eucaristia celebrata il 3 gennaio alla presenza degli arcivescovi Bertolone e Cantisani. Presenti don Piazzi e don Dalè in rappresentanza della Chiesa Cremonese

Nella mattinata di domenica 3 gennaio sono state consegnate alla città e alla diocesi di Catanzaro le reliquie di Sant’Omobono in occasione di una breve cerimonia nella chiesetta medievale in via De Grazia, la più antica del capoluogo calabrese, dedicata proprio al santo patrono di Cremona. A presiedere il significativo momento è stato l’arcivescovo di Catanzaro-Squillace, mons. Vincenzo Bertolone, affiancato dal presule emerito, mons. Cantisani, dal rettore della chiesa di S. Omobono don Salvatore Scalise. In rappresentanza della diocesi di Cremona erano presenti don Daniele Piazzi, responsabile dell’ufficio per il culto divino e don Marino Dalè, parroco di Gombito e San Latino.

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