Archivi della categoria: News

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Accoglienza diffusa: il bilancio dell’attività coordinata sul territorio della Coop. Nazareth

Intervista alla vicepresidentessa Giuseppina Biaggi: “Nei prossimi mesi la fase più delicata, quella dell'autonomia. Dovremo avere comunità attente e preparate”.

È ormai un dato consolidato il fatto che il flusso migratorio crescente a cui si sta assistendo non rappresenta una situazione emergenziale straordinaria, ma il riflesso di un quadro geopolitico instabile che da anni scuote gran parte dell’Africa e del Medio-Oriente. Proprio a partire da questa consapevolezza in questo anno pastorale la Chiesa cremonese è stata chiamata a prendere coscienza del fenomeno, con una riflessione che possa portare a concreti passi di accoglienza, che in questo Anno giubilare rappresentano vere e proprie opera di misericordia. Continua a leggere »

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Gli incontri interzonali sul Convegno ecclesiale di Firenze per preti e operatori pastorali

Venerdì 15 al santuario di Caravaggio e al centro parrocchiale di Soresina, venerdì 22 al Centro pastorale di Cremona e nella parrocchia di S. Stefano a Casalmaggiore

Nell’intento di comunicare il messaggio del convegno ecclesiale nazionale di Firenze e riflettere su come questo evento interpelli l’azione pastorale della Chiesa, la diocesi propone alcuni incontri di carattere interzonale durante i quali si confronteranno un laico, facente parte della delegazione diocesana all’assise nel capoluogo toscano e un presbitero, responsabile di uno degli uffici pastorali diocesani.Venerdì 15 gennaio, alle ore 21, al Centro di Spiritualità del Santuario di Caravaggio, incontreranno le zone prima e seconda il dottor Mattia Cabrini, che ha fatto parte della delegazione cremonese, e don Parlo Arienti, docente di ecclesiologia e direttore dell’Ufficio di pastorale giovanile. La stessa sera, al centro parrocchiale di Soresina, relazioneranno per le zone dell’alto cremonese la prof. Paolo Bignardi, già presidente diocesana e nazionale di Azione Cattolica, e don Luigi Donati Fogliazza, vicedirettore dell’ufficio catechistico, entrambi membri del gruppo diocesano che ha seguito i lavori dell’assise fiorentina.

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Migranti: numeri stabili nell’accoglienza. L’attenzione ora si focalizza su chi deve lasciare le varie strutture

Il punto del direttore di Caritas cremonese don Antonio Pezzetti alla fine di un anno intenso

Continuano anche in queste settimane gli arrivi di migranti sul nostro territorio, ma il problema principale non quello del reperimento dei posti, quanto la condizione di coloro che, ottenuto o meno l’agognato permesso, devono lasciare le struttere di accoglienza. Una situazione a cui Caritas Cremonese guarda con particolare attenzione, nella consapevolezza che, nel periodo più rigido dell’anno, nessuno può essere messo alla porta da un giorno all’altro. Continua a leggere »

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L’invito di mons. Perego: «Depenalizzare il reato di clandestinità». Dalla Chiesa accolte finore 27mila persone

Alla conferenza stampa di presentazione della Giornata del migrante del prossimo 17 gennaio anche il sacerdote cremonese

La depenalizzazione del reato di clandestinità sarebbe un “atto di grande intelligenza per il nostro Paese”. È la richiesta emersa martedì 12 gennaio, durante la conferenza stampa di presentazione della Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, che si celebra il 17 gennaio. La Chiesa italiana, con Caritas e Migrantes capofila, s’inserisce nel dibattito in corso. La discussione sul reato di clandestinità era prevista in Consiglio dei ministri ma è stata rimandata. Lunedì 11 Caritas italiana aveva giudicato la decisione del governo “paradossale” perché motivata da “dichiarate motivazioni politiche” legate alla percezione del fenomeno da parte dell’opinione pubblica piuttosto che su dati reali, e contro i pareri di magistratura e polizia, che giudicano inefficace il reato in termini di deterrenza, oltreché dannoso perché intasa le procure e ostacola le indagini sul traffico di esseri umani. Oggi il concetto è stato ribadito da mons. Giancarlo Perego, direttore generale della Fondazione Migrantes: “Una condizione di vita non può essere un reato”.

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Sabato 16 gennaio nella Biblioteca del Seminario la storia dell’ebreo Sidney Zoltak nel Displaced Persons Camp di Cremona

L’incontro, nell'ambito delle celebrazioni della Giornata della Memoria, si terrà alle 17 in sala lettura a cura dalle bibliotecarie Roberta Aglio e Monica Feraboli insieme ad Angelo Garioni

Sabato 16 gennaio, presso la Biblioteca del Seminario Vescovile di Cremona, in via Milano 5, nell’ambito delle celebrazioni della Giornata della Memoria, sarà presentata la storia di Sidney Zoltak, ebreo nato in Polonia, che ha trascorso i suoi primi 14 anni nel paese natale e poi ha peregrinatio per l’Europa, per poi arrivare a Cremona, dove è rimasto per quasi due anni nel Displaced Persons Camp, un campo di raccolta per profughi ebrei sito nel “Parco dei monasteri”. La vicenda di Sidney Zoltak sarà presentata attraverso le parole del suo volume e la narrazione delle vicende che lo portarono a scegliere poi la strada del Canada. L’incontro (ore 17), aperto a tutta la cittadinanza, è curato dalle bibliotecarie Roberta Aglio e Monica Feraboli insieme all’architetto e studioso di storia locale Angelo Garioni. Continua a leggere »

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Pensieri per Nadia della referente “Pronto Intervento Donna” di Caritas Cremonese, dopo il femminicidio di Cremona

Nicoletta D’Oria Colonna: "A queste orfane e a tutte le donne che subiscono violenza auguriamo di trovare abbastanza voce ed abbastanza coraggio per aiutare loro stesse e prevenire nuove tragedie. Ma non le lasciamo sole"

Di seguito una riflessione della dott.ssa Nicoletta D’Oria Colonna, referente “Pronto Intervento Donna” della Caritas diocesana, dopo il femminicidio avvenuto a Cremona nella notte tra il 10 e l’11 gennaio.

C’è stato un femminicidio a Cremona. La furia del caino omicida è esplosa per un eccesso d’amore, d’insicurezza o di follia. In una normale sera d’inverno, una coppia non ha trovato la soluzione ai propri problemi, grandi, immensi, irrecuperabili. La violenza contro le donne coinvolge ogni estrazione sociale e ogni livello culturale e può spesso essere messa in relazione al profondo cambiamento del ruolo della donna-moglie nella società. Continua a leggere »

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Rinuncia di don Maffioli alla parrocchia di Covo. Don Leggio nominato amministratore parrocchiale

Classe 1940, originario di Vailate, don Sergio era alla guida della popolosa cittadina bergamasca dal 2000

L’amministratore apostolico di Cremona, S. E. mons. Dante Lafranconi, con decreto in data 11 gennaio 2016, ha accettato la rinuncia presentata da don Sergio Maffioli alla Parrocchia “Ss. Giacomo e Filippo Apostoli” in Covo (Bg), nella Zona Pastorale Prima. In pari data ha nominato amministratore parrocchiale della stessa parrocchia il Vicario zonale, don Marco Leggio. Continua a leggere »

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Prosegue il corso di formazione per operatori e volontari del Centro Aiuto alla Vita e del Movimento per la Vita

Giovedì 14 gennaio al Consultorio UCIPEM il dottor Emiliani terrà una conferenza dal titolo: «I nuovi scenari dell'accoglienza o del rifiuto della vita nascete»

Riprende giovedì 14 gennaio presso il Consultorio UCIPEM di via Milano 5 a Cremona, il corso di formazione e di aggiornamento per operatori e volontari del Centro di Aiuto alla Vita e del Movimento per la Vita. Si tratta di un percorso articolato in otto tappe, per approfondire vari aspetti legati al tema dell’accoglienza e del supporto alla vita umana nascente che ha avuto inizio lo scorso dicembre con un incontro tenuto dal dottor Alberto Rigolli, specialista in ostetricia e ginecologia all’ospedale di Cremona, sulla legge 194 che regola l’aborto chimico e chirurgico. Il 14 gennaio, invece, toccherà al dottor Paolo Emiliani, presidente del Movimento per la Vita di Cremona e del Forum dell’Associazione Familiari, che approfondirà il tema: «I nuovi scenari dell’accoglienza e del rifiuto della vita nascente». Giovedì 28 gennaio, invece, la prof. Milena Fracassi, il dottor Paolo Reggiani e la signora Lidia Santi tratteggeranno la storia del Movimento per la Vita e del Centro Aiuto alla Vita in Italia e a Cremona.

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Domenica 10 l’ingresso del cremasco mons. Manenti a Senigallia

Domenica 10 l'ex vicario generale di Crema giunge nella diocesi marchigiana

Domenica 10 gennaio la Chiesa di Senigallia accoglierà il suo nuovo vescovo, monsignor Franco Manenti. Il presule, originario della diocesi di Crema, incontrerà alle 15 nel piazzale dell’Opera Pia Mastai-Ferretti gli anziani e i malati. Quindi i giovani lo accompagneranno nel centro storico dove alle 15.30 è in programma in piazza Roma l’incontro con la città e con le autorità civili. Alle 16.30 la Messa in cattedrale. “Non una parata o una cerimonia – spiega un comunicato della diocesi marchigiana – ma una festa di popolo, il grazie condiviso per questo momento così significativo”.

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Mazzolari tra i giusti dello Yad Vashem? La riflessione di don Bignami

E mercoledì 13 ricorre il 126° anniversario della nascita di don Primo. Tutte le iniziative legate alla commemorazione

Mercoledì 13 ricorre il 126° anniversario della nascita di don Primo Mazzolari e, come ogni anno, alla cascina S. Colombano, luogo di nascita del parroco di Bozzolo, dalle ore 16.30 si terrà una commemorazione. Venerdì 15 presso la parrocchia del Boschetto si ricorderà don Primo, a partire dalla sua particolare attenzione al tema della pace. Alle ore 21 interverranno don Bruno Bignami, presidente della Fondazione Mazzolari e Guido Regonelli, regista che aveva riservato particolare attenzione alla figura del parroco di Bozzolo nel suo documentario «Cremona 1943». Essi presenteranno «Il massaggio di pace di Mazzolari all’epoca della terza guerra mondiale a pezzi», alla luce del quale si potrà riflettere sulla situazione conflittuale del mondo di oggi, intravedendo anche possibili strade da percorrere, ispirati dall’eredità di questo grande sacerdote. In vista di questi due appuntamenti proponiamo un intervento di don Bignami sulla possibilità di vedere Mazzolari tra i “Giusti” di Yad Vashem.

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