La consapevolezza che la pace non è solo il frutto delle scelte dei grandi della terra, ma viene garantita nella misura in cui il tessuto sociale è capace, nella quotidianità, di rapporti pacifici. E proprio l’Anno della Misericordia potrà essere occasione per imparare dal Signore a vivere questo atteggiamento, fatto di condivisione delle sofferenze e dei disagi degli altri, disponibilità al perdono, apertura di cuore che non giudica le apparenze. È questo l’augurio per il nuovo anno fatto da mons. Lafranconi nella Messa del 1° gennaio in Cattedrale. Un augurio che non ha voluto essere di parole, anche se non sono naturalmente mancate neppure queste, con l’amministratore apostolico che si è fatto portavoce anche del saluto del suo successore, il vescovo eletto di Cremona mons. Antonio Napolioni, che proprio a fine mese farà il proprio ingresso in diocesi nel giorno in cui riceverà anche l’ordinazione episcopale. Continua a leggere
Nella Messa del 1° gennaio l’augurio dell’amministratore apostolico ad accogliere la misericordia per vincere l’indifferenza e conquistare la pace
Mons. Lafranconi si è anche fatto portavoce degli auguri del suo successore, il vescovo eletto di Cremona mons. Antonio Napolioni, che proprio a fine mese farà il proprio ingresso in diocesi ricevendo l’ordinazione episcopale
