Category Archives: News

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Don Compiani e don D’Agostino dal Papa per l’udienza dei “Missionari della Misericordia”: il mercoledì delle ceneri il mandato

Il 9 febbraio in Vaticano Papa Francesco ha incontrato 726 dei 1.142 “Missionari della Misericordia”: due i sacerdoti scelti per la diocesi di Cremona

I confessori coprano i peccatori “con la coperta della misericordia”. Questa l’efficace immagine che Papa Francesco ha tratteggiato nell’udienza con i “Missionari della Misericordia”. L’incontro, avvenuto nel pomeriggio di martedì 9 febbraio nella Sala Regia, in Vaticano, ha visto la presenza anche di due sacerdoti cremonesi: don Maurizio Compiani e don Marco d’Agostino. I due presbiteri sono stati infatti scelti come “Missionari della Misericordia” per la diocesi di Cremona. Per loro in programma un altro importante appuntamento: il mandato che riceveranno dal Papa nel Mercoledì delle Ceneri. Continue reading »

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Giornata mondiale contro la tratta: lunedì 8 veglia alla Casa dell’Accoglienza di Cremona

Secondo le stime dell'Onu circa 21 milioni di persone, spesso povere e vulnerabili, sono sfruttata sessualmente o attraverso i lavori forzati, espianto di organi, accattonaggio forzato, servitù domestica, matrimonio forzato, adozione illegale...

La tratta di esseri umani è una delle peggiori schiavitù del ventunesimo secolo. E riguarda il mondo intero. Secondo le stime dell’Onu circa 21 milioni di persone,spesso povere e vulnerabili, sono vittime di tratta a scopo di sfruttamento sessuale o lavoro forzato, espianto di organi, accattonaggio forzato, servitù domestica, matrimonio forzato, adozione illegale e altre forme di sfruttamento. Ogni anno, circa 2,5 milioni di persone sono vittime di traffico di esseri umani e riduzione in schiavitù; il 60 per cento sono donne e minori. Spesso subiscono abusi e violenze inaudite. D’altro canto, per trafficanti e sfruttatori la tratta di esseri umani è una delle attività illegali più lucrative al mondo: rende complessivamente 32 miliardi di dollari l’anno ed è il terzo “business” più redditizio, dopo il traffico di droga e di armi. Per denunciare questo agghiacciante fenomeno, ma soprattutto per preghiera Dio perchè converta il cuore dei violenti, la Caritas cremonese promuove una veglia per lunedì 8 febbraio, giornata mondiale contro la tratta, presso la Casa dell’Accoglienza di Cremona, a partire dalle ore 20.30. Tema dell’incontro: «Il Giubileo della misericordia per la liberazione degli schiavi oggi».

«Scopo di questa Giornata – spiegano dalla Caritas – è quello di creare nell’opinione pubblica maggiore consapevolezza del fenomeno e riflettere sulla situazione globale di violenza e ingiustizia che colpisce tante persone, che non hanno voce, non contano, non sono nessuno: sono semplicemente schiavi. Al contempo cercare di dare risposte a questa moderna forma di tratta di esseri umani, attraverso azioni concrete e coraggiose, consapevoli che il fenomeno è sempre in costante movimento e cambiamento, con un maggior numero di vittime, sempre più giovani, inesperte, analfabete e quindi facilmente ricattabili».

Il Giubileo della Misericordia ci offre na concreta opportunità di ricevere e usare misericordia per aiutare i nuovi schiavi di oggi a
rompere le loro pesanti catene di schiavitù per riappropriarsi della loro libertà. «Per questo è fondamentale – proseguono gli organizzatori dell’evento -, da un lato, ribadire la necessità di garantire diritti, libertà e dignità alle persone trafficate e ridotte in schiavitù, offrendo a loro accoglienza, recupero e integrazione mentre dall’altro bisogna denunciare sia le organizzazioni criminali con i loro ingenti guadagni e sia coloro che usano e abusano della povertà e della vulnerabilità di queste persone per farne oggetti di piacere».

Nel messaggio per la Giornata Mondiale della Pace 2015 “Non più schiavi ma fratelli e sorelle” Papa Francesco ricorda: «l’enorme lavoro silenzioso che molte congregazioni religiose, specialmente femminili, portano avanti da tanti anni in favore delle vittime in cui l’azione si articola principalmente intorno a tre opere: il soccorso alle vittime, la loro riabilitazione sotto il profilo psicologico e formativo e la loro reintegrazione nella società di destinazione o di origine. Questo immenso lavoro, richiede coraggio, pazienza e perseveranza ma, occorre anche un triplice impegno a livello istituzionale di prevenzione, di protezione delle vittime e di azione giudiziaria nei confronti dei responsabili».

Sussidi per la celebrazione della giornata nelle parrocchie

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Il vescovo Antonio alla veglia della vita: «Svegli e attenti ad ogni seme dato in dono da Dio»

Sabato 6 febbraio nella palestra di Cavatigozzi la preghiera promossa dall'ufficio famiglia. Al Cav di Casalmaggiore è stato assegnato il premio «Mariolina Garini»

«Misericordiosi come il Padre è il tema di questo Giubileo. Stasera lo traduciamo così: svegli e attenti a ogni seme di vita che Dio ci ha dato in dono perchè fiorisca». È l’invito finale di mons. Napolioni alla veglia per la vita celebrata nella serata di sabato 6 febbraio nella palestra comunale di Cavatigozzi. Nella folta assemblea, composta anche da tanti volontari delle diverse associazioni e realtà ecclesiali che si occupano della tutela e dello sviluppo della vita, c’era pure il vescovo emerito Lafranconi che più volte è stato citato e ringraziato per il suo impegno a favore della dignità dell’uomo, soprattutto del più debole e fragile. Continue reading »

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Inaugurata dal prof. Guariso l’edizione 2016 de “La fatica di credere”: on-line l’audio della relazione

Nell'incontro si è cercato di fotografare la salute del pianeta, sul filo doppio che lega la salute della terra e il benessere dell’uomo. Prossimo incontro sabato 20 febbraio sempre alle 17 al Centro pastorale diocesano di Cremona

La fatica di credere, giunta quest’anno alla sua quattordicesima edizione, si incarica quest’anno di indagare il filo doppio che lega la salute della terra e il benessere dell’uomo; legame che Papa Benedetto aveva riassunto nell’espressione “ecologia umana” e che Papa Francesco nella sua Laudato si’ ha ripreso e rilanciato. Sulla scia di questa visione non parziale si è collocato il primo incontro della rassegna, dove alla competenza e alla passione del professor Giorgio Guariso del Politecnico di Milano è stato affidato il difficile compito di fotografare la salute del nostro pianeta. Continue reading »

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Il vescovo Antonio a S. Agata: prima visita del presule in una Parrocchia

Nell'omelia mons. Napolioni ha riflettuto sul significato del martirio mettendo in guardia dal rischio di trasformare la testimonianza in azioni di kamikaze o dal rischio di vittimismo

Prima visita del vescovo Antonio in una delle parrocchie della diocesi: l’occasione è stata la festa patronale di S. Agata, a Cremona. Quasi una consuetudine per la comunità di Sant’Agata-Sant’Ilario, guidata da mons. Dennis Feudatari, poter contare sulla presenza del Vescovo, a sua volta emozionato perché, come ha confessato all’inizio della celebrazione, per lui – fino a pochi giorni fa parroco – è stato quasi come ritornare tra la propria gente. Continue reading »

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L’esibizione del Coro delle voci bianche del Teatro alla Scala per i vescovi Antonio e Dante

Il concerto si è tenuto in una affollatissima Cattedrale nella serata di domenica 7 febbraio. All'organo l'ottimo maestro cremonese Fausto Caporali

La prima settimana del vescovo Napolioni a Cremona si è conclusa in maniera davvera eccellente: domenica 7 febbraio, in una Cattedrale affollata come nelle grandi occasioni, si è tenuto il concerto del Coro di voci bianche dell’Accademia del Teatro alla Scala. Un evento di alto valore culturale voluto dalla diocesi in collaborazione stretta con la Fondazione Arvedi-Buschini per dare il benvenuto al nuovo pastore della Chiesa cremonese e per ringraziare mons. Dante Lafranconi  dopo 14 anni di intenso servizio pastorale. Entrambi i presuli erano seduti in prima fila affiancata dal vicario generale, mons. Mario Marchesi e dal parroco della Cattedrale, mons. Alberto Franzini. Continue reading »

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A Rivolta d’Adda festa del beato Spinelli con il vescovo Antonio, che nel pomeriggio ha visitato Casa Famiglia e le Adoratrici anziane. On-line le foto

Al mattino in Casa Madre la Messa concelebrata dal vescovo emerito di Cremona, mons. Dante Lafranconi, insieme a mons. Martin de Elizalte, che volle le suore in Argentina

Sabato 6 febbraio, memoria liturgica del beato Francesco Spinelli, il carisma dell’Istituto delle Suore Adoratrice da lui fondate è stato al centro della giornata vissuta a Rivolta d’Adda dal vescovo Antonio. Per lui, infatti, è stata l’occasione di conoscere da vicino l’operato di queste suore, per la prima volta incontrate personalmente così come gli anziani e i diversamente abili di cui amorevolmente esse si prendono cura nella “Casa famiglia” intitolata proprio al loro Fondatore. Continue reading »

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Proseguono le iscrizioni al pellegrinaggio a Roma presieduto dal vescovo Antonio

Dal 22 al 24 febbraio la trasferta capitolina prevede la visita alla quattro basiliche maggiori e un itinerario storico-artistico. Già 250 gli iscritti tra di essi il vescovo emerito Dante

Sarà il vescovo Antonio a presiedere il pellegrinaggio diocesano a Roma dal 22 al 24 febbraio in occasione dell’Anno Santo straordinario della Misericordia. Sono già 250 gli iscritti – tra i quali anche il vescovo emerito Dante Lafranconi – alla proposta del Segretariato pellegrinaggi che si avvale dell’assistenza organizzativa dell’agenzia viaggi Profilotours, ma ci sono ancora diversi posti disponibili. Il programma della trasferta capitolina, curato da don Roberto Rota, prevede l’arrivo in città nel pomeriggio di lunedì 22 febbraio, festa della cattedra di San Pietro. Il gruppo dei cremonesi si ritroverà a Castel Sant’Angelo per iniziare il cammino giubilare verso la basilica di San Pietro dove avverrà il passaggio per la Porta Santa. Nella basilica vaticana mons. Napolioni presiederà, poi, alle 17 l’Eucaristia solenne della festa della Cattedra, solitamente riservata al cardinale arciprete. Il giorno successivo, martedì 23, in mattinata è prevista la celebrazione dell’Eucaristia nella basilica di Santa Croce in Gerusalemme e a seguire la visita alle altre due basiliche papali: San Giovanni in Laterano e Santa Maria Maggiore. Nel pomeriggio i cremonesi saranno impegnati in un suggestivo percorso storico-artistico nel centro della capitale: si partirà dai Fori Imperiali per poi far tappa al Campidoglio, al Carcere Mamertino, alle chiese di San Marco, del Gesù e di Sant’Ignazio, a Fontana di Trevi, fino a piazza di Spagna e a piazza del Popolo. Mercoledì 24 febbraio la mattinata sarà dedicata alla partecipazione all’udienza generale di Papa Francesco in piazza San Pietro. Al termine è in programma la celebrazione della Messa in una chiesa in zona Vaticano. Quindi il trasferimento a San Paolo Fuori le Mura, sulla via Ostiense, per la visita alla basilica che conserva la memoria dell’Apostolo delle genti. Nel pomeriggio l’inizio del viaggio di rientro.

Un secondo pellegrinaggio è previsto dal 10 al 13 ottobre.

Cliccare qui per i dettagli della proposta per gruppi e per singoli

Tutte le proposte di pellegrinaggi per il 2016

La riflessione di don Rota sull’importanza del pellegrinaggio a Roma

 

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Nominato dal vescovo Antonio mons. Marchesi vicario generale e moderatore di Curia. Confermati tutti nei precedenti incarichi

Primo atto di mons. Napolioni firmato il giorno stesso della sua ordinazione episcopale e del suo ingresso in diocesi

Sabato 30 gennaio, il giorno stesso della sua ordinazione episcopale e del suo solenne ingresso in diocesi, mons. Antonio Napolioni, ha firmato il decreto con il quale ha nominato mons. Mario Marchesi vicario generale e moderatore della Curia, conferendogli tutte le facoltà proprie di tali uffici, comprese le particolari facoltà che richiedono deroga o speciale mandato. Inoltre ha confermato don Massimo Calvi come vicario giudiziale, mons. Mario Barbieri come delegato episcopale per il clero, don Irvano Maglia come delegato episcopale per la pastorale, don Giulio Brambilla come delegato episcopale per la vita consacrata. Mons. Napolioni ha altresì confermato tutti i responsabili e gli addetti di Curia negli incarichi precedentemente ricoperti.

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Donato dal card. Comastri al santuario di Caravaggio un mattone della Porta Santa della basilica vaticana

I fedeli possono ammirarla all'ingresso del Sacro Fonte grazie all'interessamento di mons. Cesare Burgazzi e del volontario Claudio Mario Bressani e

È stata posizionata all’ingresso del Sacro fonte al Santuario “Santa Maria del Fonte” presso Caravaggio una delle mattonelle che componevano il muro con il quale era stata chiusa la Porta Santa della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano. Grazie all’interessamento di Claudio Mario Bressani, volontario del santuario, e per la grande devozione di Mons. Cesare Burgazzi, canonico della Basilica Vaticana e capoufficio alla segreteria di Stato, lo scorso gennaio è stato consegnato al rettore don Antonio Mascaretti il mattone donato dal card. Angelo Comastri Arciprete della Basilica  in «segno di legame con il successore di San Pietro».

Il muro dal quale il mattone proviene, è stato demolito successivamente all​a cerimonia di “Recognitio della porta santa” svoltasi lo scorso 18 Novembre. La celebrazione è stata presieduta dal card. Comastri, che ha guidato la processione del Capitolo della Basilica, quattro “sampietrini” hanno abbattuto a colpi di piccone il muro che sigillava la Porta Santa, estraendo la cassetta metallica custodita dal momento della chiusura del Grande Giubileo dell’Anno duemila e contenente i documenti dell’ultimo Anno Santo, tra cui la chiave che ha consentito di aprire la Porta santa, le maniglie, oltre alla pergamena del rogito, mattoni e medaglie commemorative.

Dopo aver pregato all’altare della Confessione, la processione ha raggiunto la Sala capitolare dove la cassetta metallica estratta dalla porta è stata aperta con la fiamma ossidrica. Oltre al Maestro delle cerimonie liturgiche di Papa Francesco, monsignor Guido Marini, che ha preso in consegna i documenti e gli oggetti della Recognitio, era presente l’arcivescovo Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della nuova evangelizzazione.

La porta Santa è stata aperta dal Santo Padre Francesco, l’8 Dicembre scorso dando ufficialmente inizio al Giubileo Straordinario della Misericordia.

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