“Nella difficile fase in cui siamo immersi è indubbio che nel Paese si stia allargando la forbice delle disuguaglianze e dei divari, mentre le differenze non riescono a diventare risorse, tanto da lasciare le società locali – e in particolare i piccoli centri periferici – alle prese con nuove solitudini e dolorosi abbandoni. Sullo sfondo, assistiamo alla più grave eclissi partecipativa mai vissuta. S’impone, dunque, una diversa narrazione della realtà, capace nel contempo di manifestare una chiara volontà di collaborazione e di sostegno autentico ed equilibrato, al fine di favorire le resistenze virtuose in atto nelle cosiddette Aree interne, dove purtroppo anche il senso di comunità è messo a rischio dalle continue emergenze, dalla scarsa consapevolezza e dalla rassegnazione”.
Inizia così la “Lettera aperta al Governo e al Parlamento”, sottoscritta da 139 tra cardinali, arcivescovi, vescovi (e tra loro anche il vescovo di Cremona, mons. Antonio Napolioni) e abati, indirizzata all’Intergruppo parlamentare “Sviluppo Sud, Isole e Aree fragili”. Il testo, pubblicato sul sito chiesacattolica.it, resta aperto per ulteriori adesioni. Continua a leggere »
Gigliola Alfaro (AgenSir)
Fonte:
TeleRadio Cremona Cittanova