Archivi della categoria: News

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Il cassanese Roberto Forti nel nuovo Consiglio nazionale della Società di San Vincenzo De Paoli come segretario

Le elezioni si sono svolte sabato 12 marzo a Roma nell’ambito dell’Assemblea annuale dell’associazione

C’è anche il cassanese Roberto Forti nel nuovo Consiglio nazionale della Società di San Vincenzo De Paoli, eletto il 12 marzo scorso a Roma. Per Forti (nella foto il quarto a destra), membro della Conferenza vincenziana della parrocchia dell’Annunciazione, l’incarico di segretario. Continua a leggere »

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Messa di mons. Napolioni in carcere: «Ognuno di noi è una tessera del mosaico del volto di Gesù. Insieme diventa tutto possibile, soprattutto il bene»

Mercoledì 16 marzo nella casa circondariale di Cremona la celebrazione presieduta dal Vescovo in vista della Pasqua

Visita ufficiale del vescovo Antonio Napolioni nella casa circondariale di Cremona nel pomeriggio di mercoledì 16 marzo. L’occasione è stata la Messa in preparazione alla Pasqua celebrata per i detenuti e gli operatori penitenziari. Continua a leggere »

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Con la Laudato si’ spiegata da don Bignami conclusa l’edizione 2016 de “La fatica di credere”

On-line tutti gli interventi degli incontri di quest'anno, tutto dedicato all'ecologia e al nuovo umanesimo emerso dal Convegno ecclesiale di Firenze

Sabato 19 marzo si è conclusa, con la presentazione dell’enciclica Laudato si’, la rassegna La fatica di credere promossa dal Centro pastorale diocesano. Ad aiutare l’appassionato pubblico ad entrare nel testo di Papa Francesco il sacerdote cremonese don Bruno Bignami, docente di teologia morale e profondo conoscitore della materia. Nella sua lunga relazione don Bignami non ha riassunto i contenuti dell’enciclica, ma ne ha fatti emergere gli assi portanti e ha mostrato come alcune scelte coraggiose del pontefice non siano né pacifiche né facilmente accettate anche all’interno del mondo cattolico. Continua a leggere »

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In palazzo vescovile la consegna della veste bianca alla terza comunità neocatecumenale di S. Ilario

Tra i 50 membri della comunità, che prenderà parte alla veglia di Pasqua in Cattedrale presieduta dal Vescovo, anche due sacerdoti, tra cui il cremonese don Franco Regonaschi

Primo incontro ufficiale tra il vescovo Antonio Napolioni e i membri del Cammino Neocatecumenale di Cremona. L’occasione è stata la consegna della veste bianca ai membri della terza comunità delle parrocchia ss.Apollinare e Ilario Cremona, tappa conclusiva di un percorso durato 25 anni e passato attraverso due scrutini, l’iniziazione alla preghiera, la tradizione nelle case, la redditio simboli pubblica, la tappa del Padre nostro, l’affidamento alla Madonna di Loreto sino a giungere al tempo dell’elezione. Un “Cammino”, quello nato nel 1964 dall’intuizione di Francisco (Kiko) Argüello e di Carmen Hernández, che è un vero e proprio itinerario catechistico di riscoperta del proprio Battesimo. Continua a leggere »

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La «due-giorni» assistenti d’oratorio sui nuovi linguaggi digitali

Si è tenuta al Centro di spiritualità del Santuario di Caravaggio mercoledì 16 e giovedì 17 marzo

Si è conclusa proprio a ridosso della Veglia delle Palme la consueta “Due giorni assistenti” dedicata all’approfondimento di un tema “caldo” in pastorale giovanile: i linguaggi digitali. Davvero significativi e ricchi gli interventi che hanno strutturato, presso il santuario di Caravaggio, l’edizione 2016 del momento formativo promosso annualmente da Focr.

Ad aprire i contributi l’introduzione di Mattia Cabrini che per conto di Focr e del Consultorio Ucipem di Cremona segue in modo particolare i percorsi dedicati ai giovanissimi sui temi dei new media. A seguire la corposa ed affascinante relazione del dott. Prada, del dipartimento di scienze umane dell’università di Milano Bicocca che ha delineato il “come” del mondo adulto rispetto alla troppo sbrigativa distinzione tra “nativi” (i ragazzi) e “migranti digitali” (gli adulti), stringendo con stile lucido ed impietoso sulla condizione proprio degli educatori. Moltissimi gli spunti, commentati e proposti in forma multimediale, con quelle interfacce “pubblicitarie” che hanno ricondotto di volta in volta gli uditori alla “banalità” della cultura diffusa, che però conserva una potenza pervasiva. Consumo, spettacolarizzazione, valore dell’esperienza e inselvatichimento sono stati gli snodi affrontati, declinati soprattutto sugli adulti che paiono non accorgersi degli spazi di responsabilità intelligente che stanno abbandonando.

La mattina successiva è stata aperta dalla celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo Antonio, cui è seguito un lavoro laboratoriale proposto dal prof. Rigogliosi, dell’università Cattolica. A lui il compito di far emergere dai vissuti di cinque storie di giovanissimi e adulti (anche sacerdoti) la distanza, l’uso e l’abuso dei mezzi di comunicazione e della connettività che pervade il mondo dei social. Forte anche la tesi di Rigogliosi che ha istruito un parallelo tra storie di dipendenza da social e le ormai classiche “tossicodipendenze” facendo ragionare su aspetti quali l’astinenza, la contro esperienza, l’educazione dei veri bisogni e dei desideri più autentici.

La chiusura, apparentemente fuori tema, è stata affidata alla dott.sa Bignardi che ha presentato i tratti salienti dell’ultima ricerca dell’Istituto Toniolo sull’universo giovanile, coagulato nel testo “Dio a modo mio”: uno spaccato sferzante, ma non privo di speranza educativa e di significatività che ha acceso anche il dibattito.

A breve sul Mosaico e sul sito focr.it gli atti della “Due giorni”.

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Domenica in Sala Borsa va in scena «Amor di donne»: musica e immagini per raccontare il femminile

L'iniziativa, promossa da Casa Famiglia Sant'Omobono di Cremona, avrà inizio alle 16

Domenica 13 Marzo le donne si trovano per festeggiarsi, per raccontarsi e per condividere le loro storie nell’evento “Amor di donne”. Presso la Sala Borsa di Cremona a partire dalle ore 16, ospiti, volontari e operatori della «Casa Famiglia Sant’Omobono» invitano tutti a riflettere sulle molteplici sfaccettature del femminile attraverso i canti del coro “Voci della nostra terra” e contributi video del progetto di teatro popolare che l’Università Cattolica del Sacro Cuore sta curando presso la Casa Famiglia stessa. Sarà una riflessione corale nella quale musica e immagini proporranno diversi aspetti del femminile e aiuteranno i presenti a vederli attraverso gli occhi di donne con percorsi diversi e a volte difficili. Si terminerà con un saluto dedicato all’espressività corporea, ispirato all’esperienza di danzaterapia e con l’assaggio dei biscotti preparati dalle ospiti durante il laboratorio di cucina.

La Casa famiglia S. Omobono, comunità di accoglienza per donne e mamme, intende così presentare alla città la propria realtà e alcune delle attività presenti, ma anche stimolare ad una riflessione sulla condizione della donna oggi, con un’attenzione specifica alle fragilità e povertà, che si possono incontrare anche nel nostro territorio.

Daniela Magnani

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Il ritorno del vescovo Antonio a Camerino e San Severino Marche: «Sono figlio di una storia ben precisa». On-line tutte le foto della due giorni

Domenica 13 il presule ha presieduto il Pontificale nella solennità patronale di Sant'Ansovino

Domenica 13 marzo, in una giornata uggiosa la città di Camerino ha accolto con gioia la visita del vescovo di Cremona mons. Antonio Napolioni. Nella cattedrale gremita di fedeli, sacerdoti, autorità, in occasione della festa del co-patrono s. Ansovino vescovo, l’arcivescovo Brugnaro ha rivolto il suo affettuoso saluto all’amato figlio di questa terra per l’aiuto e le competenze profuse nella diocesi di Camerino-San Severino Marche, fino alla sua nomina a pastore della Chiesa cremonese. Toccante l’omelia del vescovo Napolioni, dedicata al tema della misericordia di Dio, con l’invito a sperimentarla, tramite la conversione e un cammino su una strada nuova. Continua a leggere »

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Carla Bellani primo presidente donna delle Acli cremonesi. «Recepito l’invito a interpretare e vivere la crisi attuale senza rassegnazione ma percorrendo con coraggio i sentieri del cambiamento»

Il testo integrale della mozione finale che recepisce la relazione del Congresso. Faro per l'azione futura l'enciclica di papa Francesco "Laudato si'"

Carla Bellani è stata eletta nuovo presidente della Acli cremonesi, si tratta della prima donna a ricoprire questo importante incarico. Succede a Bruno Tagliati che proseguirà il suo impegno per il bene comune con una nuova esperienza amministrativa nel suo comune di Pizzighettone. La nomina di Bellani è stata ufficializzata durante il primo consiglio provinciale delle Acli, riunito nella nuova sede di via Card. Massaia, nella mattinata di sabato 12 marzo. Continua a leggere »

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Ottanta bambini della scuola “Sacra Famiglia” pellegrini a Caravaggio

Giovedì 17 marzo la visita alla chiesa giubilare a conclusione dell'itinerario quaresimale dedicato ai Santi della gioia

Per chiudere il percorso verso la Santa Pasqua, giovedì 17 marzo, le insegnanti della scuola dell’infanzia “Sacra Famiglia” di Cremona hanno accompagnato 80 bambini al Santuario di Santa Maria del Fonte presso Caravaggio una delle quattro chiese giubilari della diocesi in cui è possibile lucrare l’indulgenza plenaria dell’Anno Santo.

«In questa Quaresima i piccoli alunni hanno conosciuto i santi della gioia e dell’allegria, San Filippo Neri e San Giovanni Bosco e hanno approfondito la loro devozione a Maria, la mamma di Gesù. «Anche noi – spiegano le insengnati – abbiamo scelto di affidare le nostre vite alla Madonna. Siamo partiti dalla stazione dei treni di Cremona e, arrivati a Caravaggio, abbiamo seguito la croce cantando e pregando. Siamo passati per il luogo dove è sgorgato la fonte, dove abbiamo riempito le nostre borracce; siamo andati a consacrare i nostri cuori davanti al Sacro Speco, recitando la preghiera di Padre Grandmaison che quest’anno i bimbi hanno imparato e che apre ogni mattina le nostre giornate a scuola. Infine in Cancelleria sono state timbrate le nostre coccarde da pellegrini».

Durante il pranzo anche il Vescovo, che si trovava in santuario per incontrare i sacerdoti della zona pastorale prima, è andato a salutare bimbi e insegnanti.

«È stata una giornata speciale: portiamo nel cuore la gioia e l’allegria di chi vuole bene a Gesù» concludono soddisfatte le maestre.

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Il commento del Vescovo al Vangelo della quinta domenica di Quaresima

Al centro della riflessione l'episodio dell'adultera salvata e perdonata da Gesù

Continuano le riflessioni quaresimali del vescovo Antonio che, nel cammino verso la Pasqua, commenta il Vangelo della domenica all’interno del “Giorno del Signore”, la rubrica prodotta dal Centro televisivo diocesano. Mons. Napolioni riflette sulla pagina di Luca che narra della donna scoperta in flagrante adulterio che rischia la lapidazione, ma viene salvata da Gesù che la perdona e le riconsegna la sua dignità sporcata dal peccato. Il presule si sofferma in modo particolare sul rapporto tra giustizia e misericordia e ricorda ciò che continua a sottolineare papa Francesco: «La misericordia è la pienezza della legga»

«Gesù – prosegue il vescovo Antonio – scrive per terra: non si lascia prendere dal vortice della violenza! Egli scrive l’amore sulla polvere della nostra miseria. Non contrappone la legge all’amore, ma pone una domanda che mette tutti davanti alla propria coscienza, che invita tutti a cercare e trovare la verità che libera, quel punto di incontro sempre possibile tra ciò che è giusto e un amore più grande»

«Ciascuno di noi – continua – deve scoprirsi peccatori, non per battersi il patto liturgicamente ma per fare un passo indietro rispetto alle sassase, magari a parole, che rischia di scagliare contro gli altri»

«Solo il perdono  è la grande novità che rigenera la vita. La donna risorge perchè sa che è stato perdonato il suo peccato, ma non lei».

Nel suo intervento mons. Napolioni ha ricordato anche l’impegno quaresima della Chiesa cremonese: la raccolta fondi per la ristrutturazione di “Casa di nostra Signora” a Cremona, una struttura che accoglierà donne in difficoltà, emarginate o ferite dalla società, così da restituire loro quella dignità di cui hanno pieno diritto.

Il “Giorno del Signore” è trasmesso da:

  • Cremona1 (canale 211 del digitale terrestre): sabato alle 8, alle 11.30 e alle 20.30; domenica alle 12.15. Cremona1 è visibile anche in streaming su www.cremona1.it
  • Studio 1 (canale 80 del digitale terrestre): sabato sera alle 20.30
  • TelePace (Sky canale 850 o streaming internet su www.telepace.it): venerdì pomeriggio alle 14 e la sera alle 20.05.

Tutte le puntate del “Giorno del Signore” possono essere inoltre scaricate in podcast dal sito internet www.teleradiocremona.it.

Le precedenti riflessioni:

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