Category Archives: News

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Zona pastorale 3: don Paolo Arienti nominato vicario zonale per la città di Cremona

È don Paolo Arienti il nuovo vicario zonale della Zona pastorale 3. Il decreto di nomina è stato firmato dal vescovo Antonio Napolioni in data 14 ottobre ed entra da subito in vigore. Don Arienti, parroco dell’unità pastorale “Don Primo Mazzolari” di Cremona e docente in Seminario e presso l’Istituto superiore di Scienze religiose “S. Agostino”, assume così anche l’incarico di vicario zonale della città di Cremona, prendendo il testimone lasciato dal compianto don Pietro Samarini, deceduto la scorsa estate. Continue reading »

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Giovedì nelle cinque zone pastorali gli Incontri pastorali unitari

Preti, diaconi, religiosi e laici insieme per dare forma al cammino pastorale sul territorio

Dopo la positiva esperienza dello scorso anno, anche nell’anno pastorale 2025/2026 la Diocesi di Cremona propone una serie di incontri e ritiri pastorali unitari che, nelle cinque le zone pastorali, coinvolgono sacerdoti, diaconi, religiose e religiosi insieme ai membri delle équipe zonali di coordinamento pastorale e alle Presidenze del Consigli pastorali parrocchiali o unitari. Continue reading »

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Venerdì 10 e sabato 11 ottobre si è svolto in Seminario l’incontro formativo per le équipe (sacerdoti e coppie di sposi) che accompagnano in diocesi i percorsi di preparazione al matrimonio. Significativo e stimolante il tema scelto: “Parlare di perdono nei percorsi di preparazione al matrimonio”. Continue reading »

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Dilexi te. Leone XIV: “ascoltare il grido dei popoli più poveri della terra”

Nella sua prima esortazione apostolica, Papa Leone XIV fa suo il documento che Papa Francesco stava preparando negli ultimi mesi della sua vita e rilancia il sogno rivelato da Bergoglio ai media tre giorni dopo la sua elezione: “Ah, come vorrei una Chiesa povera per i poveri!”. “Risolvere le cause strutturali della povertà”, l’invito, perché per i cristiani la carità “non è un percorso opzionale”, ma “una forza che cambia la realtà”. “È compito di tutti i membri del popolo di Dio far sentire una voce che svegli, che denunci, che si esponga anche a costo di sembrare degli stupidi”

“La condizione dei poveri rappresenta un grido che, nella storia dell’umanità, interpella costantemente la nostra vita, le nostre società, i sistemi politici ed economici e, non da ultimo, anche la Chiesa”. Lo scrive Leone XIV, nell’esortazione apostolica Dilexi te, in cui fa sua – aggiungendo alcune riflessioni – l’esortazione apostolica sulla cura della Chiesa per i poveri e con i poveri che Papa Francesco stava preparando negli ultimi mesi della sua vita, in continuità con l’enciclica Dilexit nos. Il Papa missionario, che conosce bene il volto dei poveri, rilancia il sogno rivelato ai media da Papa Francesco, tre giorni dopo la sua elezione: “Ah, come vorrei una Chiesa povera per i poveri!”. Continue reading »

M.Michela Nicolais (AgenSir)
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L’importanza delle collaborazioni tra pubblico e privato per garantiresostenibilità al welfare cremonese e il ruolo di Fondazione Città di Cremona intende svolgere per sviluppare nuove forme a sostegno dell’associazionismo locale impegnato nell’aiuto alle fragilità. Si è parlato di questo e molto altro nella mattinata di sabato 11 ottobre a Cremona, presso Palazzo della Carità, per la festa di Fondazione Città di Cremona, aperta dal segretario generale Lamberto Ghilardi e proseguita con i saluti del sindaco Andrea Virgilio, dell’assessore alle Politiche Sociali Marina Della Giovanna e dal vescovo Antonio Napolioni. Continue reading »

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Il Welcome Party di lunedì 6 ottobre ha aperto la Settimana del Dono nel campus di Cremona dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, che si conferma un momento centrale di riflessione e di impegno su temi di forte impatto sociale, grazie al coinvolgimento dei docenti delle Facoltà di Economia e Giurisprudenza, di Scienze agrarie, alimentari e ambientali e di Psicologia, che propongono incontri e testimonianze legate alla solidarietà.

«Mettere al centro della nostra esperienza educativa e formativa universitaria la riconoscenza e la gratitudine per ciò che abbiamo ricevuto è qualcosa che dà senso ai nostri percorsi» aveva spiegato Anna Maria Fellegara, prorettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, introducendo la nuova edizione della Settimana del Dono in programma dal 6 al 10 ottobre 2025 nel campus di Cremona e in quello di Piacenza. «Questo appuntamento ci aiuta a tornare al cuore della nostra ricerca, ridando priorità a ciò che veramente vale e riconoscendo che da ciò che abbiamo ricevuto, deve nascere l’impegno a restituire agli altri».

Lunedì scorso si sono presentate alla comunità di Santa Monica numerose associazioni del territorio, ciascuna delle quali ha spiegato ai partecipanti la propria attività descrivendone le peculiarità. Tra queste, Fondazione Abio Italia, Croce Rossa Italiana, Associazione Italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule (Aido), Associazione donatori midollo osseo (Admo), Centro servizi volontariato Lombardia Sud, Cooperativa Meraki, Cooperativa Nazareth, Legambiente, Club Alpino Italiano, Medea.

Poi è stata la volta del Centro di Ateneo per la Solidarietà Internazionale (CeSI) dell’Università Cattolica, che ha presentato il Charity Work Program nato nel 2009 con l’obiettivo di coinvolgere le studentesse e gli studenti dell’ateneo nelle attività di cooperazione e di solidarietà internazionale dell’Ateneo. Quell’anno, con la prima edizione del programma promosso dal Centro di Ateneo per la Solidarietà Internazionale (CeSI), diretto dal Prof. Marco Caselli, 12 studenti partirono per Honduras, India, Uganda, Repubblica Democratica del Congo e Sudafrica.

Da allora il numero di studenti volontari, di partner e di destinazioni è costantemente aumentato e la sfida del CeSI è stata proporre a studenti e neolaureati esperienze capaci di contribuire alla loro crescita professionale ma, prima di tutto, personale ed umana. Promuovendo la loro crescita culturale nel segno della solidarietà e suscitando interesse per la cooperazione allo sviluppo anche come sbocco professionale.

Dal 2009 ad oggi il programma ha offerto a studenti e laureati di tutte le Facoltà e Sedi dell’Università Cattolica più di 500 scholarship della durata di 3-8 settimane presso ONG, Fondazioni e missioni in Paesi emergenti o in via di sviluppo. Obiettivo del progetto è “esporre” gli studenti a realtà molto diverse da quelle nelle quali vivono – potremmo dire, fuori dalla propria comfort zone – con l’intento di promuovere la loro crescita culturale nel segno della solidarietà e suscitare interesse per la cooperazione allo sviluppo anche come sbocco professionale.

Nell’ultima edizione hanno partecipato 36 studenti e studentesse, in 11 Paesi di destinazione (Bangladesh, Bolivia, Brasile, Camerun, India, Italia, Kenya, Madagascar, Messico, Nepal, Uganda), con 15 enti partner diversi. Dal 2009 a oggi, invece, hanno partecipato al Charity Work Program dell’Università Cattolica ben 535 studenti e studentesse e 660 scholarship messe bando.

Nel solco dell’ormai storico programma di volontariato promosso dal CeSI rivolto agli studenti, inoltre, è nato nel 2024 il Charity Work Program rivolto al personale di tutte le Sedi dell’Ateneo e della Fondazione EDUCatt. L’iniziativa propone esperienze di volontariato all’estero presso enti partner selezionati, con l’obiettivo di vivere in prima persona i temi della solidarietà e della responsabilità sociale.

Nelle prime due edizioni, si sono coinvolti 13 dipendenti dell’Ateneo, destinato in 5 diversi Paesi (Ngaoundal, Camerun, presso Ospedale Sainte Jeanne Antide Thouret; Kampala, Uganda, presso Fondazione Italia Uganda – Emmaus Foundation Trust; Canavieiras, Brasile, presso scuola materna Giardino degli Angeli; Fernando de la Mora, Paraguay, presso Fondazione Thouret Onlus – Congregazione delle Suore della Carità; Singida, Tanzania, presso Allamano Makiungu Hospital).

A Santa Monica, questo nuovo programma è stato presentato grazie all’esperienza diretta di chi vi ha partecipato, trascorrendo tre settimane intense e arricchenti nel mese di agosto all’asilo Giardino degli Angeli di Canavieiras, in Brasile.

Domani, martedì 8 ottobre, il programma della Settimana de Dono prosegue con la tradizionale inaugurazione dei nuovi arbusti dedicati ai corsi di laurea del campus, alle 14.00, seguita dall’incontro con Marco Lucchini, Segretario di Banco alimentare, che interverrà alle 15.30 nell’incontro “Alimentare l’uomo per nutrire la speranza nel futuro”.

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Con la Maratonina cultura e benessere vanno di corsa

   Dallo studio sospeso a metà del Torrazzo, dove ogni settimana si registra il videopodcast Torrazzo con vista, lo sguardo talvolta si distende su tutto il territorio; in altre occasioni, deve solo guardare in basso, verso la piazza. Proprio come in questi giorni, in cui l’attenzione è tutta rivolta verso un appuntamento che unisce sport, territorio e comunità: la Mezza Maratona di Cremona, in … Continue reading »

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Dilexi te, “Ti ho amato”: si intitola così e ha per tema l’amore per i poveri la prima esortazione apostolica del pontificato di Leone XIV. Il Papa l’ha firmata nella mattinata del 4 ottobre, festa di san Francesco d’Assisi, nella Biblioteca privata del Palazzo apostolico vaticano, alla presenza del sostituto della Segreteria di Stato, arcivescovo Edgar Peña Parra. Il documento richiama nel titolo la quarta e ultima enciclica del predecessore Francesco, Dilexit nos “Sull’amore umano e divino del cuore di Gesù Cristo”, datata 24 ottobre 2024. La pubblicazione e presentazione del giovedì 9 ottobre.

 

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La Messa delle 9.30 di domenica 5 ottobre, nel salone della RSA Brunenghi di Castelleone, presieduta da don Maurizio Lucini, responsabile diocesano della Pastorale della salute, concelebrata con il parroco di Castelleone, don Giambattista Piacentini, ha chiuso l’iniziativa “Una croce di speranza”, che porta la Croce del Giubileo nelle case di riposo del territorio. Continue reading »

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