Archivio Tag: Mazzolari

image_pdfimage_print

“Guerra alla guerra”: don Mazzolari e don Milani protagonisti a Bozzolo il 13 gennaio

Don Bruno Bignami e Rosy Bindi ospiti del convegno della Giornata Mazzolariana sulla pace

Saranno due i “profeti di pace” protagonisti della prossima Giornata mazzolariana sulla pace, che si terrà nella ricorrenza dell’anniversario di nascita di don Mazzolari, il prossimo 13 gennaio. L’iniziativa di quest’anno sarà infatti occasione per ricordare, insieme a don Primo, anche don Lorezno Milani – e il suo celebre slogan “I care” – a 100 anni dalla sua nascita. Continua a leggere »

TeleRadio Cremona Cittanova
Facebooktwittermail

La Tavola della pace al Boschetto nel nome di don Mazzolari

Le bandiere della pace hanno accompagnato i partecipanti all’incontro “Gaza: Tu non uccidere” tenutosi nel freddo pomeriggio di domenica 14 gennaio organizzato dalla Tavola della Pace di Cremona in occasione del 134° anniversario della nascita di don Primo Mazzolari. Come ogni anno, infatti, è stata organizzata la visita alla cascina san Colombano, situata al Boschetto (frazione di Cremona), dove il 13 gennaio 1890 il sacerdote cremonese … Continua a leggere »

Matteo Truffelli è il nuovo presidente della Fondazione Mazzolari: «Portiamo ai giovani il cuore di don Primo»

Già presidente nazionale dell'Azione Cattolica Italia, eletto sabato 2 dicembre dal Cda a Bozzolo, raccoglie il testimone dalla presidente uscente, Paola Bignardi

La Fondazione “Don Primo Mazzolari” di Bozzolo ha un nuovo presidente. Matteo Truffelli raccoglie il testimone dalla presidente uscente, Paola Bignardi, e inizia il suo incarico dopo la riunione di sabato 2 dicembre a Bozzolo del Consiglio di amministrazione dell’ente. Esce rinnovato il Consiglio di amministrazione della Fondazione Mazzolari. Il nuovo assetto prevede, oltre al presidente Matteo Truffelli, don Luigi Pisani, parroco di Bozzolo, Daniele Dall’Asta, rappresentante della parrocchia di Bozzolo, Simone Coroni, rappresentante della parrocchia di Cicognara, Massimo Passi, rappresentante della famiglia di don Mazzolari, don Giovanni Telò, don Umberto Zanaboni, Silvia Corbari e Marisa Rosa.

Continua a leggere »

Maria Chiara Gamba
TeleRadio Cremona Cittanova
Facebooktwittermail

Arriva fino a noi il messaggio di don Primo contro la guerra. Presentato a Cremona il libro “La pace. Adesso o mai più”

  È stato presentato nel pomeriggio di venerdì 14 luglio presso la Sala conferenze della Biblioteca statale di Cremona il libro “La pace. Adesso o mai più”, una nuova raccolta di testi di don Primo Mazzolari curata da don Bruno Bignami, postulatore della causa di beatificazione di don Primo, e dal vicepostulatore don Umberto Zanaboni. Ad aprire la presentazione Walter Montini, presidente della sezione cremonese … Continua a leggere »

Casse rurali e Don Primo Mazzolari: sguardo sui poveri per cambiare economia e società

È stata la Sala civica di Bozzolo, nel Mantovano, a fare da sfondo all’incontro «Gli uomini hanno bisogno di pane», convegno dedicato alla figura di don Primo Mazzolari e alla storia delle casse rurali sul territorio diocesano. L’evento, organizzato dalla sinergia tra la Banca di Credito Cooperativo cremasca e mantovana e la Fondazione don Primo Mazzolari, si è tenuto nella mattinata di sabato 17 settembre … Continua a leggere »

«Gli uomini hanno bisogno di pane»: l’attualità di Mazzolari per il lavoro in tema di lavoro

Pandemia, cambiamento e crisi i temi de "Il lavoro e la dignità dell'uomo, oggi", convegno tenutosi il 27 maggio a Bozzolo

Erano un’ottantina le persone che hanno preso parte al convegno “Il lavoro e la dignità dell’uomo, oggi”, organizzato a Bozzolo dall’associazione Amici del dialogo, insieme alla Fondazione don Primo Mazzolari, la sera di venerdì 27 maggio. Continua a leggere »

TeleRadio Cremona Cittanova
Facebooktwittermail

La voce del Vangelo nella vita di don Primo. Parole ed episodi inediti del «parroco d’Italia» a “Chiesa di Casa”

Questa settimana “Chiesa di Casa” è luogo di dialogo sulla figura di don Primo Mazzolari, in prossimità dell’anniversario della sua morte, avvenuta a Bozzolo il 12 aprile del 1959. Al confronto con Riccardo Mancabelli, è stato presente in studio don Umberto Zanaboni, vicepostulatore della causa di beatificazione di don Mazzolari. In collegamento, invece, Paola Bignardi, presidentessa della Fondazione Mazzolari di Bozzolo. Definito da Papa Francesco … Continua a leggere »

La disumanità della guerra secondo don Primo. A 70 anni da “Tu non uccidere”

In un articolo sull'Osservatore Romano don Bruno Bignami mette in luce la drammatica attualità del pensiero pacifista di Mazzolari

Sono passati 70 anni dalla stesura di “Tu non uccidere”, il volume con cui nel 1952 , dopo aver vissuto le due guerre mondiali, don Primo Mazzolari raccoglieva il suo pensiero pacifista per trasmetterlo ai giovani del suo tempo.

Il contenuto di quel libro – che fu poi pubblicato anonimo nel 1955 – è ripreso oggi da don Bruno Bignami in un articolo apparso sull’edizione del 9 marzo dell’Osservatore Romano, che ne evidenzia la “luminosa, persino profetica” attualità alla luce dei drammatici fatti di questi giorni.

Nel suo editoriale intitolato “La pace come ostinazione” il sacerdote cremonese, direttore dell’Ufficio nazionale della Cei per i problemi sociali e il lavoro, già presidente della Fondazione Mazzolari e curatore di numerose pubblicazioni degli scritti parroco di Bozzolo, riprende in particolare tre temi del pensiero pacifista di don Primo: l’assurdità della corsa agli armamenti, la certezza che “ogni guerra è fratricidio” e il ribadire che la guerra va sempre a scapito dei poveri.

«E nel frattempo, — scriveva Mazzolari in un passaggio ripreso da don Bignami — sempre nuovi ordigni e sempre più micidiali vengono inventati, esperimentati e conservati per la giusta guerra di domani». «Chi pretende di difendere, con la guerra, la libertà – si legge ancora in “Tu non uccidere” si troverà in un mondo senza nessuna libertà. Chi pensa di difendere, con la guerra, la giustizia, si troverà con un mondo che avrà perduto perfino l’idea e la passione della giustizia». L’unica arma di difesa, per Mazzolari, «è la giustizia sociale più che l’atomica»

Profonda poi la sottolineatura sulla “negazione della fraternità” rappresentata dalla guerra: “Se la guerra è negazione della fraternità – riflette don Bignami riprendendo passaggi dal testo di don Primo che toccano da vicino i comportamenti sociali, la scelta di stili morali di ciascuno oggi come 70 anni fa -, essa comincia con stili accondiscendenti verso la violenza, verso gli investimenti in armi, verso le forme di ingiustizia e di povertà: «il tacere, il non muoversi, o il muoversi lentamente, è nostro; ed è uno dei segni della nostra decadenza, che poi ci fa chiusi, lamentosi e sterili oppositori delle iniziative altrui». La guerra non è solo quella degli esplosivi, ma nasce col trattare «il fratello come utensile, materialisticamente».

«E quelli che ci lasciano la vita – scriveva don Primo – coloro che cadono, a migliaia, sono sempre gli umili, gli anonimi, il popolo che non ha mai voluto le guerre, che non le ha mai capite; mentre desiderava unicamente vivere libero e in pace». “La gente comune – commenta Bignami – è costretta a fuggire, le città diventano inferno, i civili subiscono massacri. E quando i poveri vengono lasciati nella tentazione di spargere sangue in difesa del pane e della dignità, la pace non godrà mai di buona salute”.

Da questi passaggi che così tremendamente riportano indietro le lancette della storia, la conclusione che non c’è niente di tanto disumano quanto la guerra: “La guerra – conclude l’articolo dell’Osservatore Romano – è ritorno allo stadio animale. Invocarla a soluzione dei conflitti appare inutile, aggiunge sofferenze a sofferenze e non risponde più alle esigenze del bene comune. Crimine contro l’umanità. Don Primo ricorda che «l’animalità fa il male per star bene», ma finisce per svuotare la fiducia in Dio e nell’uomo. La pace, invece, è l’unica ostinazione da perseguire. Tuttavia, diventare costruttori di pace significa non essere mai in pace. Parole che non passano”

TeleRadio Cremona Cittanova
Facebooktwittermail