Category Archives: News

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Dalla CEI solidarietà e sostegno ai patriarchi latino e greco ortodosso di Gerusalemme

Con una nota la Chiesa italiana esprime solidarietà e sostegno ai patriarchi latino e greco ortodosso di Gerusalemme, card. Pierbattista Pizzaballa e Teofilo III, che martedì 26 agosto, in una nota congiunta, hanno annunciato che non lasceranno Gaza per “continuare a prendersi cura di tutti coloro che si troveranno nei due complessi”. Continue reading »

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Aree interne, sottoscritta anche dal vescovo Napolioni la lettera aperta a Governo e Parlamento. I vescovi: «Serve uno sguardo diverso»

In risposta al Piano strategico nazionale, un documento, sottoscritto al momento da 139 tra cardinali, arcivescovi, vescovi e abati, sollecita "le forze politiche e i soggetti coinvolti a incoraggiare e sostenere, responsabilmente e con maggiore ottimismo politico e sociale, le buone prassi e le risorse sul campo, valorizzando un sistema di competenze convergenti, utilizzate non più per marcare differenze, ma per accorciare le distanze tra le diverse realtà nel Paese"

“Nella difficile fase in cui siamo immersi è indubbio che nel Paese si stia allargando la forbice delle disuguaglianze e dei divari, mentre le differenze non riescono a diventare risorse, tanto da lasciare le società locali – e in particolare i piccoli centri periferici – alle prese con nuove solitudini e dolorosi abbandoni. Sullo sfondo, assistiamo alla più grave eclissi partecipativa mai vissuta. S’impone, dunque, una diversa narrazione della realtà, capace nel contempo di manifestare una chiara volontà di collaborazione e di sostegno autentico ed equilibrato, al fine di favorire le resistenze virtuose in atto nelle cosiddette Aree interne, dove purtroppo anche il senso di comunità è messo a rischio dalle continue emergenze, dalla scarsa consapevolezza e dalla rassegnazione”.

Inizia così la “Lettera aperta al Governo e al Parlamento”, sottoscritta da 139 tra cardinali, arcivescovi, vescovi (e tra loro anche il vescovo di Cremona, mons. Antonio Napolioni) e abati, indirizzata all’Intergruppo parlamentare “Sviluppo Sud, Isole e Aree fragili”. Il testo, pubblicato sul sito chiesacattolica.it, resta aperto per ulteriori adesioni. Continue reading »

Gigliola Alfaro (AgenSir)
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“Gaza nostra ostinazione”, il 30 agosto marcia per la pace a Bozzolo

L'iniziativa promossa da Tavola della Pace e Ufficio Missionario Diocesano

“La pace, nelle parole di don Primo Mazzolari, rappresenta un bene assoluto. Pace non solo come assenza di guerra ma come sistema sociale, economico, politico, giuridico, istituzionale alternativo alla guerra”. In questo passaggio dell’appello proposto dalla Tavola della pace di Cremona, dell’Oglio Po, di Brescia, Mantova per la pace e dall’Ufficio Missionario della Diocesi di Cremona, si coglie il cuore del significato della manifestazione che sabato 30 agosto raccoglierà cittadini, gruppi e associazioni a Bozzolo per una marcia della pace sulla tomba di don Mazzolari.

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Dal 22 al 24 agosto, presso l’eremo SS. Pietro e Paolo di Bienno (Bs), la Diocesi di Cremona ha proposto due giornate di workshop a conclusione del primo anno di formazione per quanti sono in cammino per il conferimento da ministro istituiti: hanno partecipato 12 dei 14 candidati ai ministeri di lettore, accolito e catechista, fortemente voluti da Papa Francesco con il motu proprio Spiritus Domini del 10 gennaio 2021 e il motu proprio Antiquum Ministerium del 10 maggio 2021. I lavori sono stati preparati dall’équipe diocesana che durante tutto l’anno ha conosciuto e accompagnato i candidati. Continue reading »

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Striscia di Gaza, Patriarcati latino e greco-ortodosso: “Sacerdoti e suore hanno deciso di rimanere e continuare a prendersi cura di tutti coloro che resteranno nelle parrocchie”

“I sacerdoti e le suore hanno deciso di rimanere e continuare a prendersi cura di tutti coloro che si troveranno nei due complessi. Non è questa la giusta via. Non vi è alcuna ragione che giustifichi lo sfollamento deliberato e forzato di civili”. È quanto affermano, in una dichiarazione congiunta diffusa oggi, il Patriarcato Greco Ortodosso di Gerusalemme e il Patriarcato Latino di Gerusalemme, guidati rispettivamente da Teofilo III e dal card. Pierbattista Pizzaballa, in merito all’annuncio del governo israeliano di prendere il pieno controllo della città di Gaza attraverso una massiccia mobilitazione militare e un’imminente offensiva. Continue reading »

Daniele Rocchi (Agensir)
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Sarà don Vilmo Realini a ricoprire “ad interim” l’incarico di moderatore dell’unità pastorale Madre di Speranza di Cremona nell’anno pastorale 2025/26 in attesa della nomina del successore del compianto don Pietro Samarini, improvvisamente scomparso a inizio luglio per un malore mentre si trovava in montagna. Il sacerdote, già collaboratore delle parrocchie di San Bernardo, Beata Vergine Lauratana e San Genesio (Borgo Loreto), Immacolata Concezione (Maristella) e San Francesco d’Assisi (Zaist), che formano la suddetta unità pastorale, assume nel frattempo anche l’incarico di amministratore parrocchiale delle parrocchie di San Bernardo e Borgo Loreto. I provvedimenti vescovili sono stati comunicati alle comunità interessate nelle celebrazioni di domenica 24 agosto. Continue reading »

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Ecumenismo, Papa Leone XIV: «Cristiani chiamati a diventare artefici di riconciliazione»

Il Santo Padre ha inviato un messaggio ai partecipanti della Settimana ecumenica di Stoccolma

“Ciò che ci unisce è molto più grande di ciò che ci divide”. Lo ha scritto Papa Leone XIV nel messaggio inviato ai partecipanti alla Settimana ecumenica di Stoccolma nel centenario dell’Incontro ecumenico del 1925. Continue reading »

AgenSir
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La teologia risponde: indulgenza giubilare

Il senso profondo dell'indulgenza è legato alla libera cooperazione della persona vivente alla propria conversione e purificazione, una cooperazione che non può essere sostituita da altri

L’indulgenza giubilare si può ricevere solo per sé stessi o per i defunti, ma non per amici o parenti viventi, questo perché la dottrina cattolica insegna che i vivi possono agire personalmente per la propria conversione e purificazione, mentre i defunti, che non possono più fare nulla per sé, possono ricevere aiuto spirituale tramite le preghiere e suffragi degli altri fedeli. In altre parole, l’indulgenza è applicabile ai defunti come forma di suffragio, poiché essi dipendono dall’intercessione dei vivi durante la purificazione del purgatorio, ma non si può “donare” un’indulgenza a un altro vivente, perché ogni persona responsabile della propria conversione deve ottenere l’indulgenza personalmente con l’intenzione e le opere richieste dalla Chiesa. Il Codice di Diritto Canonico (can. 994) afferma infatti che un fedele può lucrare indulgenze per sé o applicarle ai defunti a modo di suffragio.

Non è prevista la possibilità di applicarle direttamente ad altre persone vive perché queste ultime devono avere la propria intenzione e volontà di conversione; non si può demandare agli altri la propria purificazione se si sceglie di rimanere nel peccato. Inoltre, l’indulgenza plenaria richiede condizioni specifiche quali confessione sacramentale, comunione eucaristica, preghiera secondo le intenzioni del Papa e distacco da ogni peccato, che devono essere compiute personalmente da chi riceve l’indulgenza. È importante sottolineare che, mentre per i defunti l’indulgenza è sempre una forma indiretta di aiuto (un suffragio), per i vivi è un dono spirituale che deve essere personalmente accolto e realizzato con almeno l’intenzione generale e le opere prescritte dalla Chiesa. Quindi, la ragione fondamentale per cui l’indulgenza giubilare può essere ricevuta solo da personalmente o applicata ai defunti è che il senso profondo dell’indulgenza è legato alla libera cooperazione della persona vivente alla propria conversione e purificazione, una cooperazione che non può essere sostituita da altri, mentre i defunti sono oggettivamente incapaci di agire e hanno bisogno di suffragi esterni. L’indulgenza giubilare è un dono spirituale che esprime la misericordia di Dio attraverso la Chiesa e che libera il fedele dalle conseguenze temporali del peccato, residui anche dopo il perdono sacramentale. L’indulgenza giubilare è un’esperienza di grazia mirata al rinnovamento interiore, in continuità con il cammino sacramentale e la testimonianza di vita cristiana, resa disponibile soprattutto nei tempi giubilari per stimolare fedeli alla conversione profonda e alla misericordia verso sé stessi e verso gli altri, vivi o defunti. Questo spiega anche perché non può essere ricevuta “per amici o parenti viventi”: il cammino di conversione e purificazione è personale e richiede la cooperazione libera e consapevole di chi la riceve. Invece, per i defunti, incapaci di agire, l’indulgenza può essere applicata come suffragio in loro aiuto.

Paolo Morocutti (AgenSir)

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“Giochiamoci i talenti”: dal 31 agosto al 2 settembre la Scuola animatori diocesana a Pinarella di Cervia

Iscrizioni entro il 20 luglio per partecipare all’esperienza formativa promossa della Federazione Oratori Cremonesi

Chiudono il 20 luglio le iscrizioni alla Scuola animatori diocesana “Giochiamoci i talenti” 2025, un’esperienza formativa che quest’anno si sposta in una nuova location a Pinarella di Cervia, presso il Mare e Vita Village, dal 31 agosto al 2 settembre. Continue reading »

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