Archivi della categoria: Dalle Missioni

image_pdfimage_print

Salvador de Bahia, l’ingresso di don Davide Ferretti come parroco. Messa con il cardinale Da Rocha

È stato il cardinale Sergio Da Rocha, arcivescovo di Salvador de Bahia e primate del Brasile a presiedere la Messa con cui venerdì 17 settembre la parrocchia di Gesù Cristo Risorto ha salutato l’ingresso ufficiale di don Davide Ferretti come nuovo parroco, con un primo saluto a don Emilio Bellani che nelle prossime settimane lascerà il Sudamerica per tornare in diocesi a Cremona. Fonte: TeleRadio … Continua a leggere »

condividi su

L’inverno d’agosto di Salvador de Bahia

È finito anche il mese di agosto. Agosto in Brasile vuol dire pieno inverno. Normalmente vuol dire “freddo”, minima 21 gradi e massima 30 (21 gradi per i brasiliani è molto freddo). Normalmente in agosto non piove, ma non sempre le cose sono “normali” e quest’anno, almeno fino al 10 agosto, è piovuto proprio tanto. Non che poi non sia più piovuto, anzi, soprattutto di notte gli acquazzoni non sono mancati, ma hanno cominciato ad alzarsi le temperature. Continua a leggere »

TeleRadio Cremona Cittanova
condividi su

Bahia, alla Casa di Marta, Maria e Lazzaro, una famiglia per gli “ultimi” della favela

Da oltre dieci anni Dona Edivania accoglie i senza tetto. Un segno di speranza sul territorio della parrocchia missionaria di Gesù Cristo Risorto a Salvador

Lo scorso 29 luglio la parrocchia di Gesù Cristo Risorto di Salvador de Bahia, ha celebrato la festa dei Santi Marta, Maria e Lazzaro, particolarmente sentita dalla comunità, come dimostra la presenza di una casa di accoglienza che ha proprio questo nome: “Casa di Marta, Maria e Lazzaro”.  Un struttura fondata più di dieci anni fa da Dona Edivania, che ha aperto questa casa per accogliere persone di strada.

Continua a leggere »

TeleRadio Cremona Cittanova
condividi su

«Di tante cose, come diceva Mazzolari, mi sono stancato, ma mai di essere sacerdote». Il vescovo Scampa festeggia 50 anni di sacerdozio

Intervista al vescovo emerito di São Luís de Montes Belos, originario di Scandolara Ripa d’Oglio

Una vocazione religiosa nata da bambino, 50 anni di sacerdozio di cui oltre 40 trascorsi in missione in Brasile: in queste poche informazioni c’è tutta la vita, bella e feconda, del cremonese monsignor Carmelo Scampa, vescovo emerito di São Luís de Montes Belos, in Brasile. Domenica 27 giugno ricorre il 50esimo della sua ordinazione sacerdotale e gli abbiamo chiesto di raccontarci di sé, per conoscere meglio uno dei vescovi che la Diocesi di Cremona ha donato al mondo. Continua a leggere »

Maria Acqua Simi
TeleRadio Cremona Cittanova
condividi su

Consacrata la chiesa di Puke, costruita anche con il sostegno cremonese

La parrocchia per più di vent'anni fu guidata dal "fidei donum" cremonese don Giovanni Fiocchi che non ha voluto mancare all'evento

C’era anche un po’ di Cremona, giovedì 24 giugno a Puke per la consacrazione della nuova chiesa parrocchiale. E son solo per la presenza in Albania di don Giovanni Fiocchi, che qui era stato parroco per vent’anni. La rete di legami tra le due Chiese si è consolidata nel tempo con le esperienze estive di volontariato di diversi giovani cremonesi, la presenza di alcuni sacerdoti (in particolare don Stefanito Lazzari, quale “fidei domun” per alcuni anni) e il sostegno arrivato alla comunità cattolica locale in tante occasioni dall’Italia, proprio per sostenere la costruzione della nuova chiesa. Continua a leggere »

TeleRadio Cremona Cittanova
condividi su

Missione. Un mese speciale per Salvador de Bahia, dedicato alle mamme e alla Madre del Rosario (foto e video)

Il racconto e le immagini dalla parrocchia missionaria in Brasile: la venerazione per la Vergine, il coraggio delle mamme della favela, lo sport che riaccende la vita dei ragazzi e un tappeto speciale per la solennità del Corpus Domini

Ha vissuto un mese di maggio particolarmente intenso e ricco di iniziative la parrocchia Gesù Cristo Risuscitato a Salvador de Bahia, dove prestano il loro servizio pastorale don Emilio Bellani e don Davide Ferretti, sacerdoti cremonesi fidei donum.

Continua a leggere »

TeleRadio Cremona Cittanova
condividi su

Dal Brasile il racconto di una Quaresima che ha dovuto fare i conti con il Covid

Le tante restrizioni e il coprifuoco anticipato alle 18 hanno costretto spesso a cambiare i programmi. La storia di Pablo, morto a 16 anni

Dal Brasile sono giunti alcuni aggiornamenti rispetto alla vita della parrocchia di Gesù Cristo Risorto, nel caldo mese di marzo. Periodo nel quale è risultato fondamentalmente il cammino quaresimale, insieme alle restrizioni dovute all’aumentare dei casi di coronavirus. Continua a leggere »

TeleRadio Cremona Cittanova
condividi su

Il docufilm. Padre Maccalli racconta il rapimento in Niger: “Ho gridato: Dio perché mi hai abbandonato?”

In vista della Giornata dei missionari martiri del 24 marzo, la Fondazione Missio, con Luci nel mondo, ha prodotto un lungo documentario con una serie di interviste a padre Maccalli, ostaggio di terroristi per due anni in Niger, e ad altri quattro suoi confratelli. "La Chiesa parla a partire dalla sua povertà", dice padre Girotto. Padre Camorani racconta "la missione di un Dio nomade", mentre padre Bazzara parla del rapporto con il mondo musulmano

“Ho gridato a Dio: perché mi hai abbandonato?”. Padre Pierluigi Maccalli è stato per due anni prigioniero di estremisti islamici nel Sahel, dal 17 settembre 2018 all’8 ottobre 2020. Il suo rapimento ha segnato il mondo missionario legato alla Società missioni africane, l’istituto al quale appartiene. Intervistato in vista della Giornata missionari martiri del 24 marzo da Noticum e dalla redazione della Fondazione Missio (in collaborazione con “Luci nel mondo”), racconta un’esperienza dura, a tratti drammatica. “Ti rendi conto che l’unica cosa è resistere per esistere”. E confida: “scopri che l’essenziale è lo shalom, l’armonia tra i popoli… il vangelo, la fede nuda… La missione è incontrare l’uomo, vivere la fraternità”. Testimone di una “Chiesa delle periferie”, padre Maccalli spiega le diverse fasi del rapimento, il rapporto istaurato con i carcerieri, le speranze per il futuro. Continua a leggere »

AgenSir
condividi su