Archivi della categoria: News

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A S. Agostino al via il restauro del prestigioso organo Tezani-Bossi

I lavori saranno effettuati dall’organaro Pietro Corna di Casnigo (Bg)

All’inizio di aprile, è stato finalmente smontato – dopo un lungo iter burocratico Curia-Soprintendenza – l’organo della chiesa di S. Agostino in Cremona. Si tratta di uno strumento di notevole importanza, la cui costruzione risale in buona parte a ben cinque secoli fa. Nel 1533 infatti, l’organaro cremonese Nicolò Tezani installò un organo di cui restano ancora molte canne interne, la cassa lignea e la campata centrale della facciata. Continua a leggere »

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Seminario, in distribuzione il nuovo numero di “Chiesa in Cammino”

In primo piano il pellegrinaggio diocesano in Terra Santa cui ha preso parte anche la comunità dei seminaristi

È in distribuzione il numero del tempo pasquale di “Chiesa in Cammino”, il periodico del Seminario Vescovile diretto da don Claudio Rasoli. Il magazine si apre, dopo il saluto del rettore don Marco d’Agostino tra “Riconoscenza e gratitudine”, guardando ad alcune esperienze vissute dalla comunità del seminario, tra queste trova ampio spazio il pellegrinaggio in Terra Santa dello scorso marzo.

Un focus è quindi dedicato a padre Arsenio da Trigolo, il religioso cremonese che a ottobre sarà proclamato beato nel Duomo di Milano.

Uno sguardo particolare va poi alle prossime iniziative vocazionali in agenda. Non manca neppure una riflessione, a cura di don Bruno Bignami, sul prete di fronte al male.

In conclusione il ricordo dei sacerdoti recentemente scomparsi: don Giampaolo Rossoni e don Mario Bergami.

Durante la prossima festa del Rosario perpetuo, il prossimo 25 aprile in Seminario, sarà possibile rinnovare l’abbonamento al periodico “Chiesa in Cammino”, che si può ricevere anche in formato digitale attraverso e-mail. Per informazioni e adesioni scrivere a chiesaincammino@libero.it.

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Il 19 aprile in Seminario la festa annuale dell’Associazione Familiari del Clero

Nell'occasione il grazie a Maria e Mario Rubagotti, genitori di don Claudio, unico sacerdote cremonese a festeggiare quest'anno il 25esimo di ordinazione

Torna, come ogni anno, la tradizionale festa annuale dell’Associazione Familiari del Clero, fissata per il prossimo mercoledì 19 aprile presso il Seminario di via Milano 5, a Cremona. L’appuntamento, oltre a prevedere i momenti di preghiera e di riflessione propri di ogni incontro mensile, è occasione per ricordare i familiari dei sacerdoti che festeggiano il venticinquesimo anniversario della loro ordinazione sacerdotale. Continua a leggere »

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Don Primo e la Costituzione: al centro la persona

Sabato 8 aprile nella sala civica di Bozzolo si è tenuto il convegno di studio promosso dalla Fondazione Mazzolari

Una posizione “originale e significativa” fu quella assunta da don Primo Mazzolari in occasione della elaborazione della Carta costituzionale: il giudizio è di Matteo Truffelli, storico dell’Università di Parma e presidente nazionale dell’Azione cattolica italiana, intervenuto sabato 8 aprile al convegno intitolato “Don Primo Mazzolari, l’Assemblea costituente e la Costituzione repubblicana”, promosso dalla Fondazione di Bozzolo e svoltosi nella sala civica comunale. Una mattinata di riflessione nel 70° della Costituzione, cui i cattolici portarono, come noto, un contributo di grande rilievo.

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Alla Fondazione di Bozzolo il busto di don Mazzolari opera di Lucindo Franchini

In autunno la sede di via Castello ospiterà il del Premio Biennale di Pittura “Città di Bozzolo” voluto negli anni ’50 da don Primo

Nelle scorse settimane le sorelle Franca e Palma Franchini, originarie di Bozzolo, hanno donato alla Fondazione “Don Primo Mazzolari” di Bozzolo un pregevole ed artistico busto in terracotta che riproduce il viso del celebre “parroco” di cui è in corso il processo di beatificazione. L’opera è stata modellata alla fine degli anni ’50 dal padre, Lucindo Franchini, artista noto a Bozzolo e nel circondario. Continua a leggere »

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Sinodo, gara di ascolto all’Università Cattolica

Nella mattinata di giovedì 6 aprile incontro tra il Vescovo e gli universitari dell'Ateneo di via Milano nel contesto del Sinodo diocesano dei giovani

Ha assunto quest’anno un significato del tutto particolare il tradizionale incontro tra il Vescovo e gli studenti della sede cremonese dell’Università Cattolica del S. Cuore. Solitamente promosso nel contesto della Pasqua e della Giornata dell’Università Cattolica (che si celebrerà il prossimo 30 aprile con la 93a edizione sul tema “Studiare il mondo è già cambiarlo“), quest’anno è stato collocato, invece, all’interno della fase preparatoria del Sinodo diocesano dei giovani. Continua a leggere »

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Napolioni: «È bello qui perché siete fragili, ma veri»

Nel pomeriggio di giovedì 6 aprile il vescovo Antonio ha celebrato l'Eucaristia pasquale nel carcere cittadino di via Palosca

È sempre una festa l’incontro del vescovo Napolioni con il variegato mondo carcerario, un piccolo universo nel quale si confrontano ogni giorno detenuti, agenti di polizia penitenziaria, educatori, volontari, cappellani. In questa vera e propria “periferia esistenziale” la Chiesa cremonese c’è, con generosità e competenza, attraverso l’opera degli assistenti spirituali, don Graziano Ghisolfi e don Roberto Musa, e della Caritas cremonese presente con un operatore, Marco Ruggeri che è anche diacono permanente. Accanto alla cappellania tanti volontari: come i membri di Comunione e Liberazione che animano le liturgie o gli incontri di catechesi o i volontari della san Vincenzo diocesana che da quattro anni insegnano ai detenuti a coltivare l’orto: ve ne sono già una trentina gestiti autonomamente dai detenuti oltre che uno spazio comune per l’intera Casa Circondariale che comprende anche una serra. C’è poi la Cooperativa Nazareth capitanata da don Pier Codazzi che da alcuni mesi ha impiantato in una cucina dismessa del penitenziario un laboratorio di trasformazione agroalimentare: in pratica cinque detenuti producono conserve di ortaggi provenienti da agricoltura sociale e biologica. Verdura coltivata nel comune di Persico Dosimo attraverso il lavoro di agricoltori “nostrani” e di migranti e con l’impiego di persone disabili.

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Il vescovo Napolioni intervistato da Mondo Padano

Dialogando con il giornalista Filippo Gilardi, il Presule riflette sulle prossime sfide della Diocesi

In un’intervista pubblicata dal settimanale Mondo Padano, nell’edizione di venerdì 7 aprile, mons. Antonio Napolioni guarda alle sfide della Diocesi, dal Sinodo dei giovani alla riorganizzazione delle parrocchie, allargando un sguardo anche oltre i confini territoriali. Dialogando con il giornalista Filippo Gilardi, il vescovo Antonio riflette in particolare su quali strade la Chiesa cremonese deve imboccare per il prossimo futuro Continua a leggere »

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Il Vescovo al Cambonino: «Riaccendiamo le grandi passioni della vita»

Il 5 aprile, nell'anniversario della nascitadi padre Pasquali, Messa in ricordo del missionario cremonese fondatore delle Suore Catechiste di S. Anna

È un forte invito a riaccendere le grandi passioni della vita – in particolare quelle per il futuro, la giustizia e la pace – quello espresso dal vescovo Antonio Napolioni al Cambonino in occasione delle Messa in memoria di padre Silvio Pasquali, sacerdote cremonese che, diventato missionario del Pime, in India fondò la congregazione delle Suore Catechiste di S. Anna.

La celebrazione si è svolta nel pomeriggio di mercoledì 5 aprile presso la cascina “Cambonino vecchio”, nell’omonimo quartiere di Cremona, visto che proprio qui nacque il 5 aprile 1864.

La Messa è stata officiata all’interno della piccola chiesetta della cascina, l’oratorio intitolato alla Beata Vergine di Caravaggio, gremito in ogni sua parte, tanto che in diversi hanno dovuto prendere posto all’esterno.

Presenti naturalmente le quattro religiose della Congregazione delle Suore Catechiste di S. Anna presenti in diocesi e impegnate nel servizio a Cremona presso la Casa dell’Accoglienza e la Casa della Speranza.

Per questo tra i concelebranti c’era anche il vicedirettore della Caritas, don Antonio Pezzetti, insieme al diacono permanente Cesare Galantini (collaboratore dell’Ufficio Caritas). E ancora don Anton Jicmon, don Flavio Meani e il parroco del Cambonino don Alberto Martinelli.

A guidare la riflessione del Vescovo il versetto al Vangelo: “Beati coloro che custodiscono la Parola di Dio con cuore integro e buono e producono frutto con perseveranza”.

Dal termine “beati” non solo il riferimento alla causa di beatificazione in corso, ma prima di tutto il profilo di un «prete contento, anche se talvolta affaticato, come tutti coloro che si danno da fare davvero».

Beato perché custode delle Parola, che padre Pasquali ha ascoltato, riconosciuto, portato dentro di sé, pregato, e accolto davvero e mettendola in pratica come Maria, ha sottolineato il Vescovo.

Quindi un chiaro invito: «Riaccendiamo, grazie al Vangelo e alla testimonianza dei Santi, le grandi passioni della vita: la passione per il futuro, per la giustizia e la pace. Non lasciamo il mondo in mano a chi si fa prendere il cuore dalla violenza e dall’egoismo!».

Nelle parole di mons. Napolioni anche il grazie alle Suore Catechiste di S. Anna, con il loro carisma di servizio nell’educazione religiosa e nell’aiuto dei poveri. «Vi ringraziamo perché lo fate anche qui!», ha affermato il Vescovo.

Infine lo sguardo a padre Pasquali e alla chiamata alla santità che non esclude nessuno: «Siamo figli – ha concluso il Vescovo – dello stesso Dio, che ci rende capaci di vivere la nostra vocazione alla santità come lui».

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Sacra rappresentazione al Cambonino

Nell’ambito di questo anniversario, sabato 8 aprile alle 17.30 “Cambonino Ensamble” proporrà la “Sacra rappresentazione di S. Francesco – Come convertì i tre ladroni” (1546?). L’evento si colloca all’interno della terza edizione del “Microfestival di Teatro e Musica Antica”, nato nel 2015 e sostenuto da Comune di Cremona, Circolo ACLI Padre Silvio Pasquali e Auser Insieme all’Università Popolare della LiberEtà, con direttore artistico Roberto Cascio.

La Sacra Rappresentazione era una forma popolare di educazione spirituale diffusa ed espressa attraverso le storie delle grandi figure di santi, di personaggi o di importanti e fondamentali episodi della tradizione biblica e del Nuovo testamento, scritte con linguaggio semplice e diretto. Le Sacre Rappresentazioni ben si prestano alla descrizione del mondo contadino, un mondo che più di altri si ripete o muta molto lentamente, e per questo in parte ancora attuale.

Al recitato si aggiunge una parte cantata e/o strumentale affinché la persuasione del testo sia più efficace. Si tratta di storie brevi e agili che, pur non perdendo di vista il fine moralistico, sanno essere anche ironiche e divertenti.

Le storie delle Sacre Rappresentazioni messe in scena al Cambonino provengono da una antologia di rappresentazioni e commedie sacre e spirituali raccolte in tre libri stampati a Firenze nella prima metà del XVI secolo. Sono state narrate le storie di Santa Caterina, dell’incredulità di San Tommaso, di Santa Rita da Cascia e delle commoventi lettere che suor Celeste, cioè Virginia Galilei, scriveva al padre Galileo. Si è voluto raccontare anche di Biagio Contadino, in forma di Recital dedicato al mondo animale e agreste, con musiche di autori del repertorio frottolistico, genere che, a inizio ‘500, ebbe larga diffusione nelle aree padane.

 

Silvio Pasquali, missionario del Pime in India

Padre Silvio Pasquali è nato a Cremona, nella cascina Cambonino, il 5 aprile 1864. Battezzato nella chiesa di Picenengo, è cresciuto nella parrocchia cittadina di Sant’Abbondio.

Dopo l’ordinazione sacerdotale tra il clero diocesano e alcuni anni di ministero a Cremona, divenne missionario del Pime. L’8 ottobre 1897 raggiunse l’Andhra Pradesh, stato centrale dell’India.

Nel 1914 a Mattanpally fondò la congregazione delle Suore Catechiste di S. Anna, raccogliendo attorno a sé sette ragazze disposte a collaborare soprattutto nell’educazione cattolica dei ragazzi. Nel 1999 l’Ordine divenne di diritto pontificio e nel 2007 sono state erette due province.

Oggi le suore Catechiste di Sant’Anna – oltre 400 tra India, Tanzania e Italia – gestiscono una settantina di scuole, diversi collegi e case di accoglienza. Sinora oltre 45.000 studenti hanno frequentato i loro istituti di formazione.

In Italia esse sono presenti a Cremona (presso la Casa del’Accoglienza e la Casa della Speranza), Roseto degli Abruzzi (dove si occupano della scuola materna parrocchiale) e Cermenate (dove collaborano alla pastorale ordinaria).

Il 14 agosto 2013 ha avuto inizio l’iter per la beatificazione di padre Pasquali. Il 3 dicembre 2014 è stato ufficializzato il nulla osta da parte della Congregazione per le Cause dei Santi per l’iter di beatificazione. Il 25 aprile 2015, ad Eluru, nello stato dell’Andhra Pradesh (in India), dove si trova la tomba del missionario cremonese, con una solenne celebrazione eucaristica padre Pasquali è stato dichiarato ufficialmente “Servo di Dio”.

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