“Dall’equidistanza all’equivicinanza: vivere il dramma della Terra Santa”. Il titolo è un gioco di parole per descrivere lo spirito e i contenuti della serata di lunedì 22 gennaio sul racconto in prima persona del conflitto israeliano-palestinese, organizzata dalle Parrocchie di Casalmaggiore nell’Auditorium Giovanni Paolo II alle ore 20.45. Ospite dell’incontro sarà don Maurizio Compiani, noto biblista, il quale racconterà al pubblico la sua recentissima esperienza nei territori di Israele e Palestina da lui visitati dall’8 all’11 gennaio 2024. Continua a leggere
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Don Mazzolari e don Milani uniti nella “Guerra alla guerra”
Guarda la photogallery completa Non esistono guerre giuste, «perché la forza non può essere la soluzione all’incapacità del dialogo politico di un problema di diritto; esiste la pace necessaria». Jacopo Orlo Fonte: TeleRadio Cremona Cittanova
Casalmaggiore, nuova vita per la chiesa di San Rocco
Guarda la photogallery completa Torna a vivere a Casalmaggiore la chiesa di San Rocco. Dopo quindici anni di interventi di messa in sicurezza e quasi 300mila euro già investiti, la chiesa affacciata sul Grande Fiume torna a essere visitabile al pubblico. Un successo di comunità riuscito grazie alla dedizione e alla volontà di numerosi protagonisti che hanno creduto nel patrimonio storico e culturale di … Continua a leggere
X Biennale Don Primo Mazzolari, fino all’11 febbraio 14 artisti in mostra a Palazzo dei Principi
Ritorna il Premio d’arte “Città di Bozzolo” dedicato a Don Primo Mazzolari dopo quattro anni di assenza e in una veste nuova e di largo respiro, con l’inaugurazione della mostra biennale internazionale da lui ideata nel 1954 e allestita nel rinnovato Palazzo dei Principi. Promossa dal Comune di Bozzolo e dalla Fondazione Don Primo Mazzolari e sostenuta da Enti e Istituzioni nazionali e locali, l’edizione … Continua a leggere
La veglia della Gmg ha illuminato le strade di Cremona
Sfoglia la fotogallery completa della serata Luoghi, parole e gesti di speranza. È quel «sentimento di Dio», nella fatica e nel dolore, «capace di motivare l’impegno e la testimonianza concreta di cambiare in meglio noi stessi e il mondo in cui viviamo». All’alba di un nuovo anno liturgico si riverbera ancora la luce dell’esperienza della Gmg: nel pomeriggio di sabato 25 novembre, infatti, si … Continua a leggere
Un solo dato, seppur approssimativo, può dare la forza di un progetto, di una visione, di una prospettiva. Nei quindici giorni di apertura della mostra circa 1.000 persone hanno visitato la rassegna d’arte contemporanea, curata da Paride Pasquali, allestita nelle splendide sale del restaurato Palazzo Abbaziale delle parrocchie di Casalmaggiore. Un chiaro segnale che l’esperimento di unire l’arte odierna con quella del passato, per dare un nuovo senso e vita a quegli spazi un tempo abbandonati, ha avuto successo. «Il bilancio è oltre ogni aspettativa», ha detto Pasquali, il quale ha ringraziato ancora una volta il parroco don Claudio Rubagotti «per la fiducia nel gestire per sei mesi questo bellissimo palazzo», gli artisti partecipanti con le loro opere, allo sponsor Borciani-Bonazzi e al corpo di ballo di Nilla Barbieri. Continua a leggere
Il Palazzo Abbaziale di Casalmaggiore non ha ritrovato solo la vita, ma finalmente anche uno scopo. L’edificio settecentesco, dopo essere stato presentato in tutto il suo splendore al termine dei lavori di restauro, torna a essere vissuto, abitato, condiviso dalla comunità di Casalmaggiore. Uno “scrigno”, come l’ha spesso definito il parroco don Claudio Rubagotti, un tesoro sepolto nel corso degli ultimi decenni la cui ricchezza aveva bisogno di un nuovo senso. E il modo migliore per celebrare questo “secondo” inizio dell’edificio parrocchiale è occupare con arte contemporanea le sue antiche sale recuperate dal degrado. Continua a leggere
Una mostra in cui si illumina un territorio intero. Le chiese e le architetture civili dell’Oglio-Po da lui dipinte come “sale” di una grande galleria. Ma soprattutto i disegni inediti per scoprire la sua sconfinata curiosità. È forse questo il modo migliore di celebrare il talento poliedrico e inesauribile di Tommaso Aroldi, artista a tutto tondo e di punta del comprensorio casalasco a cavallo tra il IXX e il XX secolo, a cui è stata dedicata una prima personale inaugurata nella cornice del Museo Diotti di Casalmaggiore nel tardo pomeriggio di sabato 21 ottobre. Organizzata dall’ente museale insieme al Comune locale, con il contributo di Regione Lombardia, il patrocinio della Diocesi dei Cremona e la collaborazione del Comune di Guastalla, della Biblioteca Maldotti e della Pomì, la rassegna del pittore e architetto originario di Martignana di Po ha nel Diotti il punto di partenza del percorso creativo di Aroldi concentrato nell’arco di un trentennio. Continua a leggere
È il simbolo della città e del suo importante passato. È quel “monte” visibile per chilometri e che attira gli sguardi su di sé, come ricordò il vescovo Antonio Napolioni nella sua ultima visita pastorale. È richiamata negli eventi, nelle feste, nelle iniziative della cittadinanza. È la cupola del Duomo di Casalmaggiore; una maestosità fragile e malata su cui le parrocchie casalasche hanno deciso di intervenire con un cantiere ad alta quota. Nel pomeriggio di sabato 7 ottobre, all’auditorium “Giovanni Paolo II” dell’Oratorio Maffei, è stata organizzata una presentazione pubblica dei prossimi e decisivi interventi strutturali all’edificio sacro. In particolare, si è mostrato l’iniziale e urgente restauro architettonico della lanterna della cupola della chiesa, ormai pericolosamente a rischio crollo dopo il terremoto del 2012. Continua a leggere
I giovani della Gmg in Seminario per ricordare e condividere. Il Vescovo: «Aspetto i vostri suggerimenti»
Guarda la photogallery completa L’abbraccio di un amico ritrovato, il sorriso di una complicità riscoperta, il piacevole brusio di chi si riconosce in un’esperienza vissuta con compagni di viaggio dai volti un tempo nuovi e ora noti. Anche la leggera brezza serale di Cremona ricorda il soffio atlantico dei giorni Lisbona; come se fosse rimasta negli zaini dei 500 giovani della diocesi tornati dall’ultima … Continua a leggere