Archivi della categoria: Vita consacrata

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Il 24 gennaio al monastero della Visitazione di Soresina festa per il fondatore san Francesco di Sales

Alle 16 nella chiesa monastica il Vespro solenne con una particolare preghiera per i giornalisti e gli operatori della comunicazione di cui San Francesco di Sales è patrono

Nonostante la “zona rossa”, il 24 gennaio sarà comunque una giornata di festa al Monastero della Visitazione di Soresina. L’occasione è la ricorrenza liturgica di san Francesco di Sales, il vescovo di Ginevra che il 6 giugno 1610 ad Annecy, in Francia, fondò l’ordine monastico visitandino scegliendo come prima guida Giovanna Francesca Frémyot di Chantal. Continua a leggere »

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Il grazie del Vescovo alle Domenicane dopo tredici anni di clausura a Cremona: «Ci siete e la vostra luce giorno dopo giorno riscalda» (VIDEO e FOTO)

Come tradizione nel pomeriggio dell'Epifania monsignor Napolioni ha presieduto i secondi vespri nella chiesa monastica di San Sigismondo, a Cremona

I secondi Vespri della solennità dell’Epifania del Signore sono stati presieduti, nel pomeriggio di mercoledì 6 gennaio, dal vescovo Antonio Napolioni presso la chiesa di San Sigismondo, a Cremona, insieme alle monache di clausura dell’Ordine dei Frati Predicatori, come per tradizione avviene ormai ogni anno: un momento di preghiera e di adorazione eucaristica nel ricordo della posa della clausura papale, avvenuta il 6 gennaio di tredici anni fa. Continua a leggere »

Matteo Lodigiani
TeleRadio Cremona Cittanova
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Le suore Adoratrici di tre continenti in rete per la formazione

All'incontro che ha visto connesse 30 comunità religiose sparse per il mondo ha preso parte il vescovo Antonio Napolioni

3 continenti, 30 comunità, 150 suore circa. Questi i numeri dell’evento di formazione promosso dall’Istituto delle Suore Adoratrici del SS. Sacramento di Rivolta d’Adda. Un incontro, se pur virtuale, vero e autentico. Tra lo stupore e le gioia di rivedersi, tra fusi orari e qualche immancabile inconveniente con la connessione. Ogni religiosa alla sua scrivania, sul divano di casa con penna e quadernetto, perché le cose belle bisogna annotarle. Continua a leggere »

TeleRadio Cremona Cittanova
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Deceduta suor Amelia Biolchi, una vita spesa al servizio dei più svantaggiati e bisognosi

Di straordinario rilievo la presenza della religiosa dell'Istituto Rifugio Cuor di Gesù a Goiânia, in Brasile. I funerali sabato 9 gennaio alle 10 in Cattedrale

Profondo dolore, viva commozione, sentimenti di autentica gratitudine ha suscitato la notizia della morte di suor Amelia Biolchi (al secolo Rina Vittorina), della Congregazione “Istituto Rifugio Cuor di Gesù”, avvenuta presso la casa di cura S. Camillo di Cremona nel giorno della solennità dell’Epifania. Continua a leggere »

TeleRadio Cremona Cittanova
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Ancelle della Carità in lutto, è salita al Cielo madre Amedea Ruggeri

Già superiora della clinica di via Aselli, a Cremona, era originaria della parrocchia cittadina di S. Ilario dove venerdì 8 gennaio saranno celebrati i funerali

«Madre Amedea era una persona eccezionale, che amava la Chiesa e la propria città». Con queste parole, la superiora della Ancelle della Carità di Cremona, madre Carla Antonini, ricorda la sua predecessora. Madre Amedea Ruggeri, infatti, ha svolto per molti anni l’incarico e il servizio di superiora presso la comunità religiosa e la clinica di via Aselli e il ricordo che se ne è conservato è quello di una «persona molto raffinata, capace di essere materna, ma anche ferma nelle decisioni». Continua a leggere »

Andrea Bassani
TeleRadio Cremona Cittanova
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In vista del Natale il Vescovo in visita al Monastero della Visitazione

Nella mattinata di domenica 20 dicembre ha celebrato l'Eucaristia e incontrato le claustrali

Un incontro familiare quello che domenica 20 dicembre, nella IV di Avvento, il vescovo Antonio Napolioni ha offerto al Monastero della Visitazione di Soresina con la sua presenza. Visita iniziata con la Messa delle ore 8 a porte chiuse, come tutte le domeniche da fine febbraio, inizio della pandemia. Continua a leggere »

TeleRadio Cremona Cittanova
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«Come la scia di una nave», la prima missione ad gentes delle Adoratrici raccontata in un libro

Nei giorni in cui si ricorda la canonizzazione di Francesco Spinelli, la presentazione del libro curato da suor Paola Rizzi che racconta la missione delle Suore Adoratrici in Albania negli anni di guerra

È stato presentato il 12 ottobre, proprio nei giorni della memoria della Canonizzazione di San Francesco Spinelli, “Come la scia di una nave”, il libro curato da suor Paola Rizzi che racconta le vicende di 11 semplici Suore Adoratrici partite in missione per l’Albania nel lontano 1940, alle porte di una dolorosa guerra, per la prima missione ad gentes del loro Istituto. Continua a leggere »

TeleRadio Cremona Cittanova
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A San Camillo giornata del ricordo con il vescovo Napolioni

Nell'occasione ricordati i defunti durante l'emergenza Covid e inaugurata la sala intitolata al dottor Leonardo Marchi

Nella mattina di venerdì 2 ottobre presso la cappella della casa di cura San Camillo di Cremona si è celebrata la giornata del ricordo, nella memoria di quanti sono morti a causa del Covid-19 nella prima fase della pandemia. Continua a leggere »

Matteo Lodigiani
TeleRadio Cremona Cittanova
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San Sigismondo, quarant’ore di adorazione in sostituzione della consueta apertura del chiostro, sospesa a causa del Covid

Giovedì 17, venerdì 18 e sabato 19 settembre si terrà una prolungata adorazione eucaristica per sostare in silenziosa preghiera davanti all'Eucaristia

Con l’arrivo a Cremona, 13 anni fa, presso San Sigismondo, della comunità claustrale domenicana, sono divenute tradizionali due aperture annue del complesso monastico solitamente soggetto alla clausura per consentire ai turisti, ai cultori d’arte, agli amici e simpatizzanti di visitare da vicino il coro ligneo monastico intarsiato da Domenico e Gabriele Capra, il chiostro con il portale intagliato da Paolo e Giuseppe Sacca, il refettorio con l’affresco dell’ultima cena dipinto da Tommaso Aleni e, sulla volta del soffitto, l’Apocalisse di Giovan Battista Natali. Lo scorso 1° maggio la pandemia ha reso impossibile la consueta apertura. Considerata la permanenza di detta precarietà la monache hanno ritenuto poco prudente anche realizzare la tradizionale apertura della terza domenica di settembre.

In questo contesto la comunità monastica ha però pensato a un appuntamento alternativo, in sostituzione alla visita degli ambienti claustrali. Nel pieno rispetto delle norme sanitarie, per evitare contagi, sarà possibile sostare nella chiesa di San Sigismondo per prolungati momenti di preghiera. Pertanto, al centro dell’attenzione, non saranno i dipinti, le opere d’arte, le tele o gli affreschi, ma l’Eucaristia, il sommo bene della Chiesa, fonte di comunione per chi vive di qua e di là della grata claustrale.

«Giovedì 17, venerdì 18 e sabato 19 settembre – spiegano al riguardo dalla comunità monastica – saranno tre giorni dedicati all’adorazione eucaristica durante i quali sarà possibile fermarsi in preghiera, adorando con fede viva la presenza invisibile, ma reale e benefica, di Gesù nei segni sacramentali. Potremo ricordare i nostri cari defunti, specialmente quelli dei mesi scorsi; affidare all’Onnipotente i numerosi ammalati tuttora in ospedale o nelle nostre case; parlare al Signore delle gioie e delle speranze, delle preoccupazioni e delle ansie delle nostre famiglie; allargare il cuore e la mente ai problemi della Chiesa e del mondo intero. Potremo soprattutto ascoltare il Vivente che vuole ripeterci la Sua Parola di vita e dare senso al nostro tempo che vediamo trascorre veloce».

«Forse qualcuno sorriderà di questa nostra iniziativa: sostituire una visita d’arte con una visita prolungata a Gesù nell’Eucaristia – proseguono le claustrali -. Noi monache lo riteniamo molto bello e significativo in risposta a una ricorrente domanda che ci viene rivolta da chi visita il Monastero: “Che cosa avete voi in monastero per esserci un’atmosfera tanto diversa da dove viviamo noi fuori?”. La presenza di Gesù sotto le specie eucaristiche è il vero segreto che anima la nostra abitazione. Quest’anno, chi lo vorrà, potrà condividere questo spirituale segreto con noi per tre giorni».

Le monache si alterneranno nell’adorazione in una ininterrotta preghiera, mentre i fedeli potranno unirsi nei momenti a loro possibili nelle varie ore del giorno, tenendo presente la celebrazione quotidiana della Messa alle ore 7 e dei Vespri alle ore 18 (orario feriale) che concluderà ogni giornata.

Domenica 20 settembre, le monache e i fedeli ricorderanno insieme – secondo l’orario festivo cioè Messa delle 11 e Vespri delle 17 (orario festivo) – l’anniversario della dedicazione della chiesa di San Sigismondo, fatta il 15 settembre del 1600 dall’allora vescovo di Cremona, mons. Cesare Speciano; dedicazione che ha reso San Sigismondo non solo un apprezzato scrigno di arte, ma una casa di preghiera, dimora di Dio tra le nostre case.

Locandina con gli orari

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Fra Andrea Codignola ordinato sacerdote a San Sigismondo (FOTO)

L'Eucaristia e i riti di Ordinazione presieduti dal Vescovo Napolioni, alla presenza della Comunità claustrale e del Priore Provinciale dei Frati Domenicani

Una festa lungamente attesa e condivisa con misura e sincera gratitudine. Sono i tratti che descrivono l’Ordinazione presbiterale di fra Andrea Maria Codignola, giovane diacono cremonese dell’Ordine dei Frati Predicatori, nel caldo pomeriggio di sabato 11 luglio a Cremona.

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TeleRadio Cremona Cittanova
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