Archivi della categoria: News

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Chiusa la Settimana della Carità con un focus su Casa della Speranza

Venerdì 18 novembre a Mozzanica l'ultimo incontro con Beltrami e Mantovani dedicato alle opere segno di Caritas cremonese

L’oratorio San Luigi e Sant’Agnese di Mozzanica ha ospitato, venerdì 18 novembre, l’ultimo appuntamento della Settimana della Carità nel quale si è posta l’attenzione sulle cosiddette “Opere segno” di Caritas cremonese, strutture oramai inserite a pieno titolo nel sistema integrato dei servizi al territorio. Di una in particolare si è parlato nel paese della bassa bergamasca, la Casa della Speranza di Cremona, quartiere Borgo Loreto, comunità-alloggio per dodici malati di Aids.

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Martedì in Cattedrale la Messa di inaugurazione dell’anno accademico della Scuola diocesana di musica sacra

La celebrazione nella memoria di santa Cecilia. A seguire la cerimonia di consegna degli attestati di compimento studi ad allievi ed ex allievi

In occasione della memoria di santa Cecilia, patrona dei musicisti, martedì 22 novembre nella Cattedrale di Cremona, gli allievi delle classi d’organo della Scuola diocesana di musica sacra “Dante Caifa”, insieme al coro “Marc’Antonio Ingegneri”, animeranno la messa delle ore 18. Questa iniziativa si pone tradizionalmente come inaugurazione del nuovo anno accademico della Scuola, che è nata nel 1986 come “Scuola d’Organo” e che ora è gestita dalla Associazione “Marc’Antonio Ingegneri”. Continua a leggere »

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Gemellaggio terremoto/4. Non si era mai vista prima d’ora la montagna “alzarsi”: gli anziani sono i più sfiduciati

Il diario di Nicoletta D'Oria Colonna, di Caritas Cremonese, sui luoghi del sisma. Ipotesi di sostegno delle aziende del territorio con acquisti “solidali” della “Filiera corta” di Cremona

Giovedì 17 novembre

Alle 7 del mattino nel camper ci sono cinque gradi, ma io ho dormito benissimo e non ho nemmeno sentito che “è passato” Il terremoto. Qui parlano del terremoto come di una persona per quanto ci sono abituati. Continua a leggere »

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Inaugurata la chiesa di Villastrada dopo un massiccio intervento

Sabato 19 novembre messa del vescovo Napolioni durante la quale sono state amministrate le Cresime a nove ragazzi

Sabato 19 novembre, mons. Antonio Napolioni ha trascorso il pomeriggio a Villastrada, popolosa frazione di Dosolo, nella zona pastorale undicesima.  Il Vescovo è giunto poco dopo le 16 accolto dal giovane e dinamico arciprete don Stefano Zoppi, dal vicesindaco Uber Pasquali e dal presidente della RSA “U. Sabbadini” Arturo Malacarne. La prima tappa è stata la locale Casa di Riposo per un breve saluto agli ospiti, al personale e al Consiglio di Amministrazione.

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Inaugurata al Museo Civico di Cremona la sala del Platina

Insieme al prezioso armadio del Perinsigne Capitolo della Cattedrale esposte alcune opere lignee da tempo nei magazzini

Inaugurata ufficialmente nel pomeriggio di venerdì 18 novembre, al Museo Civico Ala Ponzone di Cremona, la nuova sala deputata ad ospitare, dopo un importante intervento di climatizzazione finanziato dal Comune di Cremona, l’Armadio del Platina, di proprietà del Perinsigne Capitolo della Cattedrale. Continua a leggere »

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75 anni fa il martirio di Zanardi e Barosi, questa sera Messa nella chiesa di San Pietro a Soncino

Il 19 novembre 1941 un gruppo di soldati trucidò i due missionari cremonesi del PIME insieme a padre Girolamo Lazzaroni e Bruno Zanella

Sabato 19 novembre, nella chiesa parrocchiale di San Pietro a Soncino, alle ore 18, sarà celebrata una s. Messa in ricordo del martirio del soncinese padre Mario Zanardi. Aveva solo 37 anni di cui 14 di missione. In questa giornata, infatti, ricorrono i 75 anni dall’eccidio in terra di Cina di quattro missionari del Pime da parte di un gruppo di soldati. Oltre a Zanardi anche il bergamasco padre Girolamo Lazzaroni (aveva 27 anni e solo due di missione), il vicentino padre Bruno Zanella (32 anni e cinque di missione) e il cremonese monsignor Antonio Barosi di 40 anni (ne aveva trascorsi sedici in Cina) originario della comunità di Solarolo Rainerio. La Parrocchia, i parenti e il circolo ACLI “p. Mario Zanardi” invitano cittadini e fedeli a riunirsi per fare memoria. Per i quattro martiri sono in fase di ultimazione ricerche e compilazioni storiche per iniziare il processo di beatificazione, questo grazie anche ai rapporti più distensivi tra la S. Sede e il governo cinese.

Nella foto padre Zanardi

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Giornata pro-orantibus: il 21 novembre a S. Sigismondo il vescovo Martinelli

L'ausiliare di Milano presiederà i Vespri per la comunità claustrale domenicana e i religiosi della diocesi, in comunione spirituale con le Visitandine di Soresina

Lunedì 21 novembre si celebra la giornata mondiale pro-orantibus, nella quale la Chiesa prega per tutti i “contemplativi”, donne e uomini che quotidianamente pregano per tutti i fratelli. In questa occasione nella chiesa monastica di S. Sigismondo, a Cremona, le religiose e i religiosi della diocesi si incontrano per un momento di preghiera insieme a mons. Paolo Martinelli, vescovo ausiliare di Milano. Continua a leggere »

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Gemellaggio terremoto/3. L’incontro con il direttore di Caritas Italiana don Francesco Soddu. Richiesta di tonno, grana e salumi

Il diario di Nicoletta D'Oria Colonna, operatrice di Caritas Cremonese sui luoghi del sisma dell'arcidiocesi di Camerino-S. Severino Marche

Mercoledì 16 novembre

Finalmente il sole! Ma il mattino è freddo, ci sono 2 gradi. Parto presto con don Luigi per andare a Camerino: ho appuntamento con una signora, alla quale porto dei generi di conforto mandati da una parente di Cremona. Dopo abbiamo un incontro importante: con l’arcivescovo mons. Francesco Giovanni Brugnaro, il direttore di Caritas Italiana don Francesco Soddu, i rappresentanti della Delegazione Caritas Marche e i rappresentanti Caritas delle vicarie.

L’incontro si svolge presso il Seminario Nuovo. Camerino sembra una città bombardata.

Apprendo che gli abitanti di Camerino sono ospitati in 77 strutture, alberghi e campeggi, in una vasta area costiera tra Martinsicuro e Rimini. Molti di loro affrontano quotidianamente un pendolarismo pesante, insostenibile per tempi lunghi, impensabile per i bambini. Per il momento le scuole resteranno chiuse fino al 21 novembre.

Le tre Chiese di Camerino sono inagibili e anche le strutture collegate. Manca un luogo di aggregazione che possa accogliere i minori e li possa aiutare a trascorrere il troppo tempo libero. Scout, catechisti, volontari organizzano l’animazione presso il Palazzetto in cui dormono ancora 250 persone. Qui a pranzo sono in 1.500.

La paura e l’angoscia, insieme all’impossibilità di organizzare il futuro accompagnano il quotidiano. Nelle zone di montagna (Ussita, Castelsantangelo, Pieve Torina, …) circa l’80% della gente è andata via, verso la costa.

Ci sono interi paesi inagibili: penso a don Nello, che pernotta nel dormitorio con gli altri ed ha “l’ufficio” in macchina. Delle 53 chiese della sua Vicaria, ben 40 sono state dichiarate inagibili. E “quelle buone” sono in posti isolati sulla montagna.

Molte persone hanno perso la casa ma anche il lavoro. Infatti, in alcuni posti come Visso, per esempio, molte sono seconde case e il turismo rappresenta un’importante fonte di guadagno che viene meno perché negozianti, ristoratori, agricoltori non vendono. A Castelraimondo, che si trova sempre nella parte montana, si stava dando vita a nuovi progetti agricoli soprattutto per i giovani che, purtroppo, adesso si fermano. L’agricoltura non ha un “piano B” … e penso anche alla difficoltà di far transitare le greggi per una strada diversa, perché la solita è impraticabile…
A San Severino nel Palazzetto dormono circa 200 persone: chi poteva si è organizzato in autonomia e ha cercato soluzioni alternative.

Tutti i colleghi hanno sottolineato l’importanza della vicinanza alle persone: la Caritas deve sostenere le persone nella loro fatica quotidiana. Bisogna valorizzare le risorse locali e suscitare responsabilità. Le delegazioni dovranno lavorare insieme sollecitando e rinforzando le Caritas locali. Con fantasia, quella fantasia della carità che ci fa cercare soluzioni specifiche per ogni problema. Perché per noi non c’è la gente, ma ci sono storie e vite. I tempi per la ricostruzione saranno lunghi, adesso si stanno individuando i luoghi in cui posare i container. Le persone sono chiamate a scegliere se restare negli alberghi sulla costa oppure rientrare in paese… ma molti di loro in realtà devono decidere senza possibilità di scelta. Penso a Norcia dove sono stati creati solo due blocchi di servizi igienici: è evidente che la gente è scoraggiata a restare.

L’incontro si è concluso con la promessa di incontrarci spesso. La prossima settimana incontrerò i rappresentanti della Delegazione Caritas Marche.

Il pomeriggio sono andata a San Ginesio, il paese è tutto zona rossa.

Servono tonno, grana e salumi. Ogni gesto di solidarietà è ben accetto: gli alimenti che vorranno essere donati negli uffici Caritas di Cremona (via Stenico) raggiungeranno presto le zone terremotate.

Domani arriverà Fermano, il volontario della Caritas di Crema che opererà con me.

Nicoletta D’Oria Colonna
operatrice Caritas Cremonese

Photogallery del 16 novembre

Speciale terremoto con il diario dei giorni precedenti

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Giornata diocesana di Avvenire, il quotidiano dei cattolici

Domenica 20 novembre, in tutte le parrocchie, si tiene una distribuzione straordinaria del giornale di ispirazione cristiana

Domenica 20 novembre in diocesi di Cremona si celebra la giornata del quotidiano Avvenire. Un appuntamento ormai tradizionale di diffusione straordinaria e capillare della testata giornalistica. Tutte le parrocchie della diocesi sono state contattate dall’Ufficio comunicazioni sociali per la prenotazione di copie del giornale da vendere o distribuire a collaboratori e fedeli, per favorire un approccio meno distratto a questo qualificato strumento di comunicazione. La diffusione sarà di circa 3.500 copie complessive.

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Sabato sera “Canto di Misericordia” a Pizzighettone con il Coro Polifonico Cremonese

A chiusura del Giubileo sarà proposta la cantata composta dal maestro cremonese Federico Mantovani

A conclusione del Giubileo della Misericordia, la sera di sabato 19 novembre, alle 21, nella chiesa di S. Bassiano, a Pizzighettone, il Coro Polifonico Cremonese proporrà si esibirà nel “Canto di Misericordia”, una complessa cantata sacra in cui si alternano il coro, una voce recitante, le voci soliste di soprano, mezzosoprano, tenore, baritono.  Continua a leggere »

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