Inaugurata la chiesa di Villastrada dopo un massiccio intervento

Sabato 19 novembre messa del vescovo Napolioni durante la quale sono state amministrate le Cresime a nove ragazzi

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Sabato 19 novembre, mons. Antonio Napolioni ha trascorso il pomeriggio a Villastrada, popolosa frazione di Dosolo, nella zona pastorale undicesima.  Il Vescovo è giunto poco dopo le 16 accolto dal giovane e dinamico arciprete don Stefano Zoppi, dal vicesindaco Uber Pasquali e dal presidente della RSA “U. Sabbadini” Arturo Malacarne. La prima tappa è stata la locale Casa di Riposo per un breve saluto agli ospiti, al personale e al Consiglio di Amministrazione.


Un incontro semplice che ha commosso e meravigliato tutti soprattutto prima della benedizione quando mons. Napolioni ha mostrato le sue doti canore intonando un brano di un’opera insieme agli anziani.

È seguita la visita alla centenaria unitalsiana Natalina Storti nella sua casa: in modo lucidissimo la donna, esempio di fede e servizio, ha condiviso ricordi e speranze con il pastore della diocesi.

Alle 17 in punto si è tenuta l’Eucaristia nella solennità di Cristo Re. Il parroco nel saluto iniziale ha brevemente illustrato il motivo della venuta del Vescovo: l’inaugurazione della chiesa dopo lunghi restauri e la celebrazione del sacramento della confermazione per nove ragazzi della comunità.

Nell’omelia mons. Napolioni ha sottolineato la necessità di divenire sempre più una comunità in cammino verso Cristo e i fratelli e richiamando l’immagine della chiesa di pietre restaurata ha auspicato un rinnovamento e uno slancio nuovo anche nella Chiesa fatta di persone.

Al termine della Messa, impreziosita dai canti della corale interparrocchiale di Villastrada e Cavallara, è stata proclamata da tutta la folta assemblea la preghiera composta dal Vescovo Antonio in occasione dei restauri dell’arcipretale.

In oratorio è poi seguito un momento di fraternità con i ragazzi cresimati e le loro famiglia ed anche un momento di confronto con il consiglio pastorale unitario, gli operatori pastorali e i volontari della parrocchia.

Photogallery della celebrazione

 

I lavori alla chiesa arcipretale di Sant’Agata

L’intervento sulla settecentesca chiesa parrocchiale di Villastrada, dedicata a S. Agata, è consistito in lavori da 150mila euro per il recupero e la valorizzazione in primis delle coperture, deterioratesi a causa del sisma 2012 e degli agenti atmosferici. Nell’occasione, si è provveduto inoltre alla sistemazione e messa in sicurezza di alcuni finestroni artistici, nonché al restauro conservativo degli intonaci esterni.

Il progetto è stato elaborato dall’architetto Flavio Cassarino e dall’ingegner Paolo Saccani, con l’approvazione della Soprintendenza di Mantova e dell’Ufficio beni culturali della diocesi di Cremona. Il cantiere è stato affidato all’impresa Euro Costruzioni di Viadana, mentre la cura delle vetrate è stata assegnata alla Poli di Verona.

«Ci siamo avvalsi – nota il parroco don Stefano Zoppi – di un contributo proveniente dall’8 per mille messo a disposizione dalla Cei, nonché di uno stanziamento assegnato dalla Provincia di Mantova per il terremoto, oltre che della generosità dei parrocchiani». Alcune famiglie hanno sottoscritto una fidejussione a garanzia del finanziamento.

Nei mesi scorsi, erano stati completati anche importanti interventi di riqualificazione delle due cappelle più preziose dell’edificio parrocchiale. I lavori, che hanno riportato le cappelle al primitivo splendore, sono stati eseguiti dallo studio Sanguanini di Rivarolo, sempre con l’approvazione della Soprintendenza di Mantova e dell’Ufficio beni culturali diocesano. L’opera è stata resa possibile dalle donazioni fatte da due privati in ricordo di famigliari defunti.

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