Archivi della categoria: News

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A fine agosto a Bozzolo il campo “E!state Liberi” per riflettere sul pensiero di don Primo Mazzolari

Intitolato “La Pace: nostra ostinazione” sarà dedicato alla scoperta da parte dei giovani dell’attualità del pensiero di don Mazzolari

Sono aperte le iscrizioni al campo “La Pace: nostra ostinazione” che dal 27 al 30 agosto si svolgerà a Bozzolo nell’ambito delle iniziative di E!State Liberi proposte a livello nazionale da Libera. Il corso, rivolto ai giovani dai 17 ai 25 anni, dedicato all’attualità del pensiero di don Mazzolari, è realizzato in collaborazione con la Fondazione don Primo Mazzolari, la Parrocchia di Bozzolo, l’Ufficio Pastorale sociale e del lavoro della Diocesi di Cremona e l’associazione Micromacchina comunicare la società APS. Continua a leggere »

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Giovani a confronto, in preghiera e in cammino per trovare la strada del loro futuro

Guarda la photogallery completa   Nell’ambito della 62esima Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni, anche la Diocesi di Cremona, attraverso la Pastorale vocazionale e la collaborazione di alcuni frati, suore e coppie di sposi, ha offerto un momento di preghiera e riflessione per i giovani. L’appuntamento è stato nel pomeriggio di sabato 17 maggio a Castelleone, a partire dalla chiesa di Santa Maria in … Continua a leggere »

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A Soresina giorni di spiritualità e devozione al Sacro Cuore

Guarda la photogallery completa   Tre giorni di preghiera, tre di giorni di vicinanza, tre giorni di comunione, tre giorni intensi, tre giorni da ricordare. Si può riassumere così la peregrinatio della reliquia di santa Margherita Maria Alacoque che da mercoledì 14 a venerdì 16 maggio ha fatto tappa a Soresina, presso il Monastero della Visitazione, che ha aperto le proprie porte non sola alla … Continua a leggere »

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Da sinistra: Stefano Boiocchi e Silvia Botti, Marta Lucchi e Gilberto Gerevini, Maria Grazia Antonioli e Roberto Dainesi

 

Avvicendamento alla guida della Pastorale famigliare della Diocesi di Cremona. A partire dal 1° settembre i coniugi Maria Grazia e Roberto Dainesi, dopo nove anni di grande e fruttuoso impegno, con la gratitudine del vescovo Antonio Napolioni e della comunità diocesana lasceranno l’incarico passando il testimone a due coppie che opereranno congiuntamente: i coniugi Marta e Gilberto Gerevini, dell’unità pastorale “Cittanova” in Cremona, e i coniugi Silvia e Stefano Boiocchi, dell’unità pastorale “Don Primo Mazzolari” in Cremona. Continua a leggere »

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“Sono stato scelto senza alcun merito e, con timore e tremore, vengo a voi come un fratello che vuole farsi servo della vostra fede e della vostra gioia, camminando con voi sulla via dell’amore di Dio, che ci vuole tutti uniti in un’unica famiglia”. E’ il biglietto da visita di Leone XIV, primo Papa nordamericano e agostiniano della storia della Chiesa, che inizia oggi ufficialmente il suo ministero petrino di Vescovo di Roma, dopo l’elezione dell’8 maggio scorso. Dal Conclave, ha rivelato il Pontefice, “arrivando da storie e strade diverse, abbiamo posto nelle mani di Dio il desiderio di eleggere il nuovo successore di Pietro, il Vescovo di Roma, un pastore capace di custodire il ricco patrimonio della fede cristiana e, al contempo, di gettare lo sguardo lontano, per andare incontro alle domande, alle inquietudini e alle sfide di oggi”. Continua a leggere »

M.Michela Nicolais (AgenSir)
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Torrazzo con vista: la bellezza dell’arte, tra storia e contemporaneità

  C’è un coccodrillo nel Battistero. È appeso al soffitto, proprio al centro. Se lo dicevano i cremonesi, nel 2023, quando Maurizio Cattelan, l’artista italiano più famoso al mondo, installò la propria opera Ego all’interno del Battistero in occasione della prima edizione di Cremona Contemporanea Art week. Fece discutere, e non poco. Molti criticarono la scelta, altri, invece, si schierarono a favore di questa decisione. Fonte: TeleRadio … Continua a leggere »

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Giubileo dei ministranti: appuntamento il 2 giugno a Cremona

Partendo alle 14.45 dalle parrocchie di S. Abbondio, S. Agostino e S. Ilario, i vari gruppi raggiungeranno la Cattedrale per la preghiera con il Vescovo

È in agenda il 2 giugno l’annuale incontro dei ministranti: i chierichetti di tutte le parrocchie della diocesi sono attesi a Cremona per vivere un momento di incontro che quest’anno sarà vissuto anche nel contesto del Giubileo. Continua a leggere »

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“Giubileo. Origini e storia di un evento che avvicina l’uomo a Dio”: il 23 maggio a Cremona la presentazione del libro di Paolo Gulisano

Alle 18 presso la Libreria Logos di corso Garibaldi 92

“Giubileo. Origini e storia di un evento che avvicina l’uomo a Dio” è l’ultimo libro di Paolo Gulisano, medico di professione e scrittore per passione, che sarà presentato nel pomeriggio di venerdì 23 maggio, alle 18, presso la Libreria Logos di corso Garibaldi 92, a Cremona. Continua a leggere »

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Ecumenismo e dialogo interreligioso. Leone XIV: “Oggi è tempo di dialogare e di costruire ponti”

Ecumenismo e dialogo interreligioso al centro dell'incontro con i rappresentanti delle altre Chiese e religioni. Il Papa ha sottolineato l'importanza del dialogo teologico tra cristiani ed ebrei e definito Nicea una "tappa fondamentale"

L’unità come dover prioritario, il legame tra sinodalità ed ecumenismo, il dialogo con i fratelli e le sorelle ebree e musulmane per “edificare un mondo più pacifico”. Ricevendo in udienza i rappresentanti di altre chiese e comunità ecclesiali e di altre religioni, giunti a Roma per la messa di inizio del suo ministero petrino, Leone XIV ha declinato a tutto campo la sua visione dell’ecumenismo e del dialogo interreligioso, a cominciare da un invito: “fare tesoro” della testimonianza di Papa Francesco, che ha fatto della “fraternità universale” uno dei punti cardini del suo pontificato. “Su questo lo Spirito Santo lo ha davvero spinto a far avanzare a grandi passi le aperture e le iniziative già intraprese dai Pontefici precedenti, soprattutto a partire da San Giovanni XXIII”, l’omaggio di Papa Prevost:

“Il Papa della Fratelli tutti ha promosso sia il cammino ecumenico sia il dialogo interreligioso, e lo ha fatto soprattutto coltivando le relazioni interpersonali, in modo tale che, senza nulla togliere ai legami ecclesiali, fosse sempre valorizzato il tratto umano dell’incontro”. “Dio ci aiuti a fare tesoro della sua testimonianza!”.

All’inizio del suo discorso, il Pontefice ha espresso “affetto fraterno” al patriarca di Costantinopoli Bartolomeo, a Theofilos III e a Mar Awa III, e ha definito il Concilio di Nicea “una tappa fondamentale per l’elaborazione del Credo condiviso da tutte le chiese e comunità ecclesiali”, sottolineando la coincidenza della sua elezione con il 1700° anniversario. “Mentre siamo in cammino verso il ristabilimento della piena comunione tra tutti i cristiani, riconosciamo che questa unità non può che essere unità nella fede”, l’appello del Pontefice.

“In quanto Vescovo di Roma, considero uno dei miei doveri prioritari la ricerca del ristabilimento della piena e visibile comunione tra tutti coloro che professano la medesima fede in Dio Padre e Figlio e Spirito Santo”,

ha poi rivelato, sottolineando che “quella per l’unità è sempre stata una mia costante preoccupazione, come testimonia il motto che ho scelto per il ministero episcopale: In Illo uno unum, un’espressione di Sant’Agostino di Ippona che ricorda come anche noi, pur essendo molti, ‘in Quell’unico – cioè Cristo – siamo uno’”. “La nostra comunione si realizza nella misura in cui convergiamo nel Signore Gesù Cristo”, la tesi del Papa, secondo il quale “più siamo fedeli e obbedienti a Lui, più siamo uniti tra di noi”.

“Consapevole che sinodalità ed ecumenismo sono strettamente collegati, desidero assicurare la mia intenzione di proseguire l’impegno di Papa Francesco nella promozione del carattere sinodale della Chiesa Cattolica e nello sviluppo di forme nuove e concrete per una sempre più intensa sinodalità in campo ecumenico”.

E’ l’altro annuncio programmatico di Leone XIV, che ha chiesto la collaborazione di tutto il popolo di Dio in ambito ecumenico: “Come cristiani, siamo tutti chiamati a pregare e lavorare insieme per raggiungere passo dopo passo questa meta, che è e rimane opera dello Spirito Santo: il nostro cammino comune può e deve essere inteso anche in un senso largo, che coinvolge tutti”.

“Oggi è tempo di dialogare e di costruire ponti”,

ha ribadito il Papa, mettendosi sulla scia di Bergoglio anche riguardo al versante del dialogo interreligioso, in favore del quale il suo predecessore ha fatto ”notevoli sforzi”: “Attraverso le sue parole e le sue azioni, ha aperto nuove prospettive di incontro, per promuovere la cultura del dialogo come via; la collaborazione comune come condotta; la conoscenza reciproca come metodo e criterio”, il riferimento al Documento sulla fratellanza umana di Abu Dhabi.

“Il dialogo teologico tra cristiani ed ebrei rimane sempre importante e mi sta molto a cuore”,

le parole rivolte agli ebrei: “Anche in questi tempi difficili, segnati da conflitti e malintesi, è necessario continuare con slancio questo nostro dialogo così prezioso”. “I rapporti tra la Chiesa Cattolica e i musulmani sono stati segnati da un crescente impegno per il dialogo e la fraternità, favorito dalla stima per questi fratelli e sorelle che adorano l’unico Dio, vivente e sussistente, misericordioso e onnipotente, creatore del cielo e della terra, che ha parlato agli uomini”, il bilancio del dialogo con i musulmani. “Tale approccio, fondato sul rispetto reciproco e sulla libertà di coscienza, rappresenta una solida base per costruire ponti tra le nostre comunità”, ha commentato Leone XIV, esprimendo a tutti i presenti la sua “gratitudine per la vostra partecipazione a questo incontro e per il vostro contributo alla pace”.

“In un mondo ferito dalla violenza e dai conflitti, ognuna delle comunità qui rappresentate reca il proprio apporto di saggezza, di compassione, di impegno per il bene dell’umanità e la salvaguardia della casa comune”, il tributo finale del Papa ai presenti.

“Se saremo concordi e liberi da condizionamenti ideologici e politici, potremo essere efficaci nel dire no alla guerra e sì alla pace, no alla corsa agli armamenti e sì al disarmo, no a un’economia che impoverisce i popoli e la Terra e sì allo sviluppo integrale”,

ha garantito Leone XIV: “la testimonianza della nostra fraternità, che mi auguro potremo mostrare con gesti efficaci, contribuirà certamente a edificare un mondo più pacifico, come desiderano in cuor loro tutti gli uomini e le donne di buona volontà”.

M.Michela Nicolais (AgenSir)
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Organi a canne: a Cremona un convegno su sfide progettuali e particolarità costruttive

L'evento nella mattinata di sabato 31 maggio alle 10 presso Confartigianato Imprese

Nella mattinata di sabato 31 maggio, alle 10, presso Confartigianato Imprese si terrà un seminario sulla progettazione di organi di piccole e medie dimensioni. L’evento, promosso dall’Associazione italiana organari, vedrà intervenire l’organaro belga Guido Schumacher (in foto). Continua a leggere »

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