Tempo del creato, a Soresina una serata di confronto e riflessione dedicata agli animatori

L'occasione per approfondire i temi dell’ecologia con gli adolescenti della Zona 2 si è conclusa con la visione del docufilm "La Lettera"

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Una occasione per riflettere sui temi legati al tema dell’ecologia e della salvaguardia del creato tutta riservata agli animatori della zona pastorale 2. L’appuntamento è stato nel pomeriggio di giovedì 7 settembre all’oratorio Sirino di Soresina, nel contesto delle iniziative promosse sul territorio durante il “Tempo del Creato”. “Facciamo pensieri da grandi” lo slogan dell’esperienza rivolta agli adolescenti: un invito non solo a cimentarsi nel dibattito costruttivo e formativo, ma una vera e propria provocazione che mette in luce la necessità di portare ad un livello superiore le diverse argomentazioni.

La prima tappa del percorso di riflessione, diviso in due momenti, si è svolta nel salone dell’oratorio. «Bisogna fare ragionamenti da grandi – ha sottolineato don Fabrizio Ghisoni davanti agli animatori del Grest –, bisogna osservare il mondo e capire quali sono le problematiche che si presentano nella vita di tutte le persone». Aggiungendo poi che “la riflessione deve ruotare intorno all’enciclica Laudato si’ di Papa Francesco ed è necessario ricordare le azioni di san Francesco d’Assisi, le cui parole anche oggi risultano innovative e preziose».

Un filmato sui rischi dell’industrializzazione smodata ha introdotto il dibattito che, moderato dal parroco di Paderno Ponchielli, ha toccato alcuni dei temi affrontati nell’enciclica del Papa, soffermandosi sull’ingiustizia degli sprechi, sui pericoli dell’inquinamento e sulla tragicità della povertà e della mancanza di cibo. Alla fine del dibattito una domanda è stata posta ai ragazzi e lasciata alla riflessione personale: «Quale impronta ecologica lasciamo?».

L’incontro è stata per gli adolescenti una preziosa occasione per confrontarsi su quei temi di attualità che si leggono tutti i giorni sui giornali, ma che difficilmente trovano spazio nel confronto e nelle riflessioni che si fanno quotidianamente.

La proposta è proseguita alle 21, aprendosi anche a giovani e adulti di Soresina e del circondario, con la proiezione del docufilm “La Lettera”, lungometraggio che narra in quattro voci altrettanti aspetti dell’ecologia integrale. Il tutto impreziosito dalle riflessioni di Papa Francesco, che ha partecipato a una parte delle riprese. L’evento, con il patrocinio del Comune di Soresina (presente il sindaco Diego Vairani), è stato organizzato dalla parrocchia e insieme al gruppo Laudato si’ della Zona pastorale 2 che mensilmente si incontra per riflettere su queste tematiche (informazioni al riguardo in Parrocchia) come occasione per riflettere e domandarsi ciò che le singole persone possono fare affinché l’emergenza climatica e dell’ambiente non sia più tale. «Nessun uomo è un’isola», il richiamo di Papa Francesco, idealmente rivolto a ciascuno dei presenti.

«Siamo comunità, dobbiamo considerare il noi e non solo l’io», ha sottolineato Eugenio Bignardi, incaricato diocesano per la Pastorale sociale e del lavoro nel dibattito finale, precisando anche che «È una sfida educativa che la Diocesi non si è lasciata sfuggire». Bignardi ha citato anche don Primo Mazzolari che, già novant’anni anni fa scriveva: “Il materialismo è soprattutto questo: produrre per consumare, con una conseguente schiavitù che non ha eguali nella storia… e con l’illusione di arrivare a star bene!”.

Luca Marca
TeleRadio Cremona Cittanova
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