Archivio Tag: Giubileo 2025

image_pdfimage_print

Con Giubilandia anche i Grest della diocesi riscoprono il Giubileo tra divertimento e spiritualità

Un’esperienza che intreccia divertimento, fede e cultura. Una “festa” ancora più bella perché vissuta oltre i confini del proprio oratorio, stando insieme e condividendo volti nuovi e storie diverse. Sono questi gli ingredienti di “Giubilandia”, la proposta dalla Federazione Oratori Cremonesi nel contesto del Giubileo: dopo una prima parte di gioco e spettacolo in Seminario, l’esperienza si conclude con un pellegrinaggio verso la Cattedrale. Fonte: … Continua a leggere »

condividi su

Il Papa ai seminaristi: «Con il cuore di Cristo servitori di una Chiesa missionaria»

© Foto Vatican Media   Anche la comunità del Seminario vescovile di Cremona ha preso parte al Giubileo dei seminaristi, iniziato nel pomeriggio di lunedì 23 giugno a Roma con un momento di preghiera nella Basilica di San Paolo fuori le mura e un concerto del Coro della Diocesi di Roma con l’Orchestra “Fideles et amati”, sotto la direzione del maestro e compositore monsignor Marco … Continua a leggere »

condividi su

Leone ai vescovi: «Tutto è animato e motivato dalla carità di Gesù Cristo Pastore»

Anche il vescovo Antonio Napolioni tra gli oltre 400 presuli provenienti da 38 Paesi che il Papa ha incontrato per il loro Giubileo tracciato un identikit dettagliato del vescovo come «testimone di speranza», capace di andare controcorrente e di essere «uomo di comunione», vicino ai poveri e al suo popolo

Un uomo «pienamente docile all’azione dello Spirito Santo, che suscita in lui la fede, la speranza e la carità e le alimenta, come la fiamma del fuoco, nelle diverse situazioni esistenziali». È l’identikit del vescovo, tracciato da Leone XIV nella meditazione per il Giubileo dei vescovi, tenuta nella mattinata di mercoledì 25 giugno nella basilica di San Pietro. Oltre 400 tra presuli e porporati provenienti da 38 Paesi del mondo. Tra loro anche il vescovo di Cremona Antonio Napolioni. Continua a leggere »

TeleRadio Cremona Cittanova
condividi su

 

Anche quest’anno il Santuario di Caravaggio apre i cancelli ai Grest che vogliono passare una giornata sotto lo sguardo di S. Maria del Fonte, approfittando dell’ampio spazio, dei grandi e verdi prati e di quel clima tutto particolare che si respira nel perimetro di questo luogo santo. Continua a leggere »

TeleRadio Cremona Cittanova
condividi su

Giubileo dei giovani: a Roma l’infopoint per un’assistenza in sei lingue e sorrisi per un milione di giovani

Attivo a Roma, in via della Conciliazione, l’infopoint del Giubileo dei Giovani: trenta volontari assistono pellegrini da tutto il mondo con informazioni su alloggi, trasporti ed eventi

È operativo dal 4 luglio, e lo sarà fino a tutto il 3 agosto, l’infopoint dedicato al Giubileo dei Giovani, situato in via dell’Ospedale 1, a metà di via della Conciliazione, e promosso dal Dicastero per l’evangelizzazione per garantire un punto di riferimento costante per i giovani pellegrini in arrivo a Roma. Ne sono attesi circa un milione da tutto il mondo. Continua a leggere »

TeleRadio Cremona Cittanova
condividi su

Giubileo dei giovani, due parole da mettere nello zaino per incontrare “una Chiesa nuova”

Dal 28 luglio al 3 agosto, 70mila giovani italiani parteciperanno al Giubileo dei giovani a Roma. I consigli di don Pincerato (Snpg) per vivere a fondo un’esperienza di fede, relazione e speranza

Saranno circa 70mila i giovani italiani che parteciperanno al Giubileo dei giovani che si aprirà il 28 luglio (fino al 3 agosto) a Roma. Li accompagneranno oltre 100 vescovi e centinaia di sacerdoti. Per dare loro accoglienza e supporto logistico il Servizio nazionale per la pastorale giovanile (Snpg) ha previsto anche “Casa Italia” ospitata presso la Lumsa, Libera Università Maria SS. Assunta in Via di Porta Castello.

Continua a leggere »

Daniele Rocchi (Agensir)
AgenSir
condividi su

Settantamila italiani al Giubileo dei giovani. Tutte le iniziative della CEI

Settantamila italiani sono pronti a raggiungere Roma per partecipare al Giubileo dei giovani, in programma dal 28 luglio al 3 agosto: arrivano da tutte le Diocesi, fanno parte di movimenti, associazioni e istituti religiosi, e ad accompagnarli saranno 120 Vescovi insieme a sacerdoti, religiose e religiosi, educatori e animatori.

Oltre a prendere parte agli appuntamenti del calendario ufficiale – la Celebrazione di benvenuto il 29 luglio, le Confessioni il 1° agosto, la Veglia e la Messa il 2 e il 3 agosto – i gruppi italiani potranno vivere alcuni momenti particolari, pensati appositamente per loro. Nell’intera giornata del 30 luglio e nella mattinata del 31 luglio, si ritroveranno in 12 chiese della città per riflettere e confrontarsi su una delle “12 parole per dire speranza”, insieme a testimoni e Vescovi. A San Francesco Saverio alla Garbatella, si parlerà di “coraggio”, a San Gregorio VII di “soglia”, a San Filippo Neri in Eurosia di “riscatto”, a Santa Croce in Gerusalemme di “abito”, a Santa Maria in Vallicella di “responsabilità”, alla Natività di Nostro Signore Gesù Cristo di “coscienza”, a Santa Maria degli Angeli e dei Martiri di “senso e consenso”, al Sacro Cuore di Gesù a Castro Pretorio di “scoperta”, a San Pietro in Vincoli di “promessa”, a Santa Maria Regina degli Apostoli alla Montagnola di “popolo”, a San Giuseppe al Trionfale di “gioia piena”, a Ognissanti di “abbraccio”. San Giovanni Battista dei Fiorentini ospiterà le attività per le persone con disabilità: tutti gli eventi saranno accessibili in Lis (Lingua italiana segni), attraverso audiodescrizioni e testi in Caa (Comunicazione aumentativa alternativa).

A questo link è possibile consultare il programma dettagliato

Dal 28 al 1° agosto, inoltre, i ragazzi saranno coinvolti nelle “Esperienze di prossimità”, iniziative di servizio in diversi luoghi della Capitale per vivere la speranza non come concetto astratto, ma come gesto concreto: si tratta di mense, case per donne con bambini, centri di accoglienza per minori e per senza fissa dimora, centri diurni per malati, anziani e persone con disabilità, carceri minorili. Il 31 luglio, i giovani si raduneranno alle 19 in piazza San Pietro per la Professione di fede, presieduta dal Card. Matteo Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della CEI. L’appuntamento, intitolato “Tu sei Pietro”, sarà preceduto, dalle 18, da un itinerario personale e comunitario curato da Paolo Logli che, attraverso note e parole, aiuterà a riscoprire l’attualità della figura dell’apostolo Pietro: a prestargli la voce sarà Giorgio Pasotti, la cui interpretazione sarà sottolineata dall’Orchestra giovanile dei conservatori italiani diretta dal maestro Leonardo De Amicis. Seguiranno un intervento di Luca Violini e le testimonianze di don Antonio Loffredo, già parroco del Rione Sanità che ha investito sui giovani e sulla loro capacità di riscatto sociale, di Laura Lucchin, la mamma di Sammy Basso, e di Nicolò Govoni, scrittore e fondatore di “Still I Rise”, un’organizzazione umanitaria in prima linea per l’educazione di bambini profughi e vulnerabili in varie aree del mondo. Il tutto sarà intervallato da alcuni brani eseguiti da Amara, Mr Rain, Pierdavide Carone e Mimì. L’arrivo dei giovani sarà accompagnato, dalle 16.30 alle 18, dall’animazione musicale dei Neri per Caso e diversi giovani emergenti del panorama nazionale, tra cui Lara Dei e Samuel Pietrasanta, mentre dalle 15.30 alle 16.30 Benedetta Rinaldi racconterà il clima di attesa e festa con ospiti e ragazzi. L’intero evento, dalle 15.30 alle 20 sarà trasmesso su Play2000, dove sono già disponibili gli “Appunti di speranza”, con contenuti e interviste ai pellegrini che si preparano ad arrivare a Roma. A partire dalle 17 si aggiungerà uno speciale in diretta su Tv2000. Per questa occasione, la Sala Stampa della Santa Sede sarà aperta fino alle 22.

Di particolare interesse sarà il momento di spiritualità interreligioso “Parole di speranza per l’umanità” che si svolgerà venerdì 1° agosto, dalle 17 alle 19, al Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II al quale parteciperanno i giovani del Tavolo Interreligioso costituito presso la CEI: ragazzi appartenenti a differenti tradizioni religiose si ritroveranno attorno al segno simbolico dell’acqua per condividere un messaggio di speranza e offrire, a partire dall’esperienza di Assisi 1986, un momento di preghiera ciascuno nella propria tradizione.

A Roma, presso l’Università Lumsa (Via delle Fosse di Castello, 13), accompagnatori e responsabili dei gruppi – dal 28 luglio al 3 agosto – potranno rivolgersi all’InfoPoint, sede della segreteria del Servizio Nazionale per la pastorale giovanile (Snpg) e punto di riferimento informativo anche per giornalisti e operatori dei media. L’accoglienza sarà garantita da un centinaio di volontari, provenienti da tutta Italia, che si aggiungono agli altri 5000 connazionali che presteranno il loro servizio accanto ai pellegrini del mondo. I volontari coordinati dal Snpg alloggeranno al Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II allestito con il supporto della Protezione Civile e della Croce Rossa Italiana.

“Andare a Roma per vivere un Giubileo – sottolinea don Riccardo Pincerato, responsabile del Snpg – è un’esperienza che accade, salvo eccezioni, solo ogni venticinque anni. E moltissimi giovani italiani hanno deciso di cogliere questa occasione unica: alcuni spinti dalla curiosità suscitata dai racconti del Giubileo del 2000, altri rispondendo all’invito di un educatore, di un prete o di un amico, altri ancora mossi dal desiderio profondo di vivere un tempo di fede, di riflessione e di ricerca personale. Saranno tutti pellegrini di speranza, in un tempo complesso e pieno di fatiche, per incontrare il volto della riconciliazione, attraversare la Porta Santa e professare insieme la propria fede. Ognuno potrà scoprire che chi gli cammina accanto può diventare fratello, sorella, compagno di umanità. Così, passo dopo passo, si potrà iniziare a costruire un mondo nuovo, fatto di sguardi che si incrociano e mani che si tendono”.

TeleRadio Cremona Cittanova
condividi su

Il Papa ai giovani: siate luce e speranza, il nostro grido sia per la pace nel mondo

Fra i 120 mila radunati in piazza San Pietro e in via della Conciliazione per la Messa di apertura del Giubileo dei giovani, presieduta dal pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione monsignor Fisichella, arriva a sorpresa, al termine della celebrazione, Leone XIV che invita ragazzi e ragazze ad essere testimoni della pace di Gesù Cristo e della riconciliazione

“Buonasera! Buenas tardes! Good evening! Gesù ci dice: ‘Voi siete il sale della terra’, ‘Voi siete la luce del mondo!’”. A sorpresa, in Piazza San Pietro, al termine della Messa di apertura del Giubileo dei giovani, presieduta da monsignor Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione e responsabile dell’organizzazione dell’Anno Santo, arriva il Papa. Dopo un lungo giro in papamobile tra i 120 mila presenti che riempiono anche Piazza Pio XII e via della Conciliazione, Leone XIV saluta calorosamente ragazzi e adolescenti. Esplode la festa tra la folla quando il Pontefice giunge con la sua vettura scoperta. In tanti si accalcano alle transenne per vederlo passare e salutarlo. Intonano inni, alzano i loro telefoni per immortalare il momento, gli lanciano regali.

Continua a leggere »

VaticanNews
condividi su

 

Il cielo è limpido sopra Roma, ma l’azzurro oggi si mescola al verde brillante delle bandane della Federazione Oratori di Cremona. Si fanno notare tra la folla, questi giovani pellegrini partiti dal cuore della pianura Padana per ritrovarsi nel cuore della Chiesa universale. Il quarto giorno del Giubileo dei Giovani è iniziato questa mattina con un sapore tutto particolare per la diocesi di Cremona: nella chiesa di San Gregorio VII, il vescovo Antonio Napolioni ha tenuto una delle catechesi ufficiali, raccolte sotto il titolo “12 parole per dire speranza”.

Continua a leggere »

TeleRadio Cremona Cittanova
condividi su