Category Archives: News

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Speciale Quaresima 2016

“Chiesa, cuore e casa”:
il messaggio del vescovo Antonio alla Diocesi per la Quaresima

 

La Quaresima di Carità 2016 per il progetto di accoglienza e sostegno
alle donne in stato di fragilità e disagio a Casa di Nostra Signora

 

Il commento del vescovo Antonio al Vangelo delle domeniche di Quaresima

14 febbraio – 1° Domenica di Quaresima

21 febbraio – 2° Domenica di Quaresima

28 febbraio – 3° Domenica di Quaresima

6 marzo – 4° Domenica di Quaresima

13 marzo – 5° Domenica di Quaresima

20 marzo – Domenica delle Palme

 

Iniziative quaresimali nelle Zone

 

Sussidi per la Quaresima

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Santuario di Caravaggio aperto ad orario continuato anche nei giorni feriali

Dal 15 febbraio la basilica sarà a disposizione dei fedeli anche durante la pausa pranzo grazie ad un gruppo di volontari

Da lunedì 15 febbraio il Santuario di Santa Maria del Fonte presso Caravaggio, una delle quattro chiese giubilari della diocesi, sarà aperta ad orario continuato anche nei giorni feriali, dalle 6.30 alle 18.00 (da ottobre ad aprile) e dalle 6.30 alle 19.00 (da maggio a settembre). Questa opportunità è resa possibile a un gruppo di volontari che si è reso disponibile nella vigilanza e nell’accoglienza dei pellegrini che sono sempre più numerosi in questo Anno Santo straordinario della Misericordia. Nel santuario bergamasco, insieme a quello di Castelleone e Casalmaggiore e alla Cattedrale di Cremona, è possibile, infatti, lucrare l’indulgenza plenaria alle solite condizioni stabilite dalla chiesa.

Cartoncino per la preghiera giubilare al santuario di Caravaggio

CELEBRAZIONI IN SANTUARIO

Messe:
giorni festivi         7 – 8.30 – 10 – 11.30 – 16 – 17.30
giorni feriali         7 – 8.30 – 10 – 16

Confessioni:
giorni festivi         7 – 12         15 – 18.00
giorni feriali         7 – 11.30     15 – chiusura basilica

Adorazione Eucaristica:
giorni feriali         10.30 – 11.45        14 – 15.45

Lodi mattutine:
da lunedì a sabato, dopo la Messa delle ore 7

Vespri:
da lunedì a venerdì, ore 17
Domenica e festivi, ore 17

Rosario:
feriale ora solare, ore 15.30
feriale ora legale, ore 16.45
sabato, ore 16.45
domenica, ore 15.15 (circa)

Benedizione dei bambini:
ultima domenica del mese, ore 15

Benedizione delle persone (al Fonte):
giorni festivi         9.45 – 11.15 – 15.00 – 15.45 – 17.15
sabato                  15.45

Benedizione automezzi:
Domenica             9.30 – 11.00 – 14.45 – 15.30 – 17.00
sabato                  15.30

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Il vescovo Antonio a Soncino per i Ministeri: «Testimoniate la gioia del servizio»

Domenica 14 febbraio il conferimento del lettorato al seminarista Arrigo Duranti e dell'accolitato ai religiosi togolesi fra Richard Kossi e fra Justin Messanvi insieme a Walter Cipolleschi, Emilio Frassini, Roberto Cavalli e Luigi Sangalli, in cammino verso il diaconato permanente

Nel piovoso pomeriggio di domenica 14 febbario, nella pieve di Santa Maria Assunta in Soncino, il vescovo Antonio ha presieduto la celebrazione dell’Eucarestia durante la quale ha istituito un nuovo lettore e sei accoliti: si tratta di tre giovani studenti del Seminario diocesano e di quattro adulti che stanno compiendo il cammino di formazione per il diaconato permanente. Il seminarista Arrigo Duranti, originario proprio della parrocchia di Soncino, ha ricevuto il ministero del lettorato; fra Richard Aglah e fra Justin Messanvi, orginari del Togo e appartenenti alla congregazione dei Missionari di Gesù e Maria, hanno ricevuto il ministero dell’accolitato insieme ai candidati al diaconato permanete Roberto Cavalli (di Caravaggio), Walter Cipolleschi (della parrocchia di San Michele Vetere in Cremona), Emilio Frassini (anch’egli di Soncino) e Luigi Sangalli (di Brignano Gera d’Adda). Continue reading »

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I giovani e la fede: credono, ma faticano a capire il linguaggio della Chiesa

I risultati dell'indagine dell'istituto Toniolo e dell'Università Cattolica confliuti nel volume "Dio a modo mio". Tra i curatori anche la cremonese Paola Bignardi

“Io credo in Dio perché alla fine metterà tutto a posto”. “Credo in Dio perché è l’unico che ha sempre ragione”. “A me quello che piace del Cristianesimo è che dà un senso a tutto”. Sono solo alcune delle risposte che i ragazzi dai 19 ai 29 anni hanno dato a chi chiedeva del loro rapporto con la fede e con la religione. Tutto merito della ricerca “Giovani e fede in Italia”, promossa nell’ambito del Rapporto Giovani, l’indagine nazionale dell’ Istituto Giuseppe Toniolo in collaborazione con l’Università Cattolica.

Il report, confluito nel volume “Dio a modo mio” (Vita e Pensiero) a cura di Paola Bignardi e di Rita Bichi, è stato presentato lunedì 15 febbraio alle Gallerie d’Italia di Milano. Grazie a questa ricerca emerge per la prima volta un quadro completo di che cosa rappresenti oggi la fede per la generazione dei millennials (i nati tra il 1982 e il 2000).

L’approfondimento ha coinvolto 150 intervistati, scelti sulla base di criteri scientifici da un team di docenti universitari, distribuiti tra Nord, Centro e Sud Italia, tutti battezzati e appartenenti a due fasce di età (19 – 21 anni e 27-29 anni).

Dalle risposte dei ragazzi emerge che tutti amano Papa Francesco ma fanno fatica a capire il linguaggio della Chiesa, conoscono poco Gesù ma credono in Dio. Non vanno quasi mai a messa ma ciononostante pregano a modo loro. “Per la prima volta abbiamo un quadro completo sul rapporto fra il mondo giovanile e la fede”, spiega monsignor Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico generale dell’università Cattolica di Milano. “Dalle loro risposte viene fuori un dialogo intimo dei nostri ragazzi con Dio, che è molto presente nella loro vita, anche se con una percezione molto personale. Il rapporto dei giovani con la fede fa parte di un universo ancora inesplorato e se la Chiesa vuole dialogare con le nuove generazioni deve imparare a percorrere le loro strade, senza paura di ascoltare le loro opinioni”. Dai percorsi di fede passando dalla Chiesa e i suoi linguaggi, fino al rapporto con le altre religioni: gli intervistati hanno parlato a 360 gradi, rivelando alcune costanti di pensiero.

Molti hanno raccontato il percorso di iniziazione cristiana, mettendo in luce soprattutto la sua obbligatorietà. Frequentare il catechismo ha significato infatti l’apprendimento di regole e principi, e non è raro trovare chi critica questa attività perché la vede come una banale trasmissione di un sapere (“quello che dicono loro”) e una serie di regole da seguire. Attraverso le risposte dei ragazzi, appare poi fondamentale la figura del sacerdote: questa figura può diventare determinante nella scelta di rimanere nella comunità così come nel decidere di abbandonarla.

Molto interessanti sono anche le opinioni dei giovani sulle religioni. “Se il cristianesimo è considerato un’etica più che una religione (per i valori come l’amore, il rispetto e l’uguaglianza) – commenta la curatrice del rapporto Paola Bignardi – il cattolicesimo è sinonimo di istituzione. Il cattolico è percepito spesso come un praticante che non salta mai una messa, si confessa e fa la comunione seguendo fedelmente le indicazioni della Chiesa. Per molti ragazzi è una figura da cui prendere le distanze perché non autentica”.

A dispetto di questo scetticismo, però, c’è anche la fiducia incondizionata verso Papa Francesco: la figura del Pontefice esercita sui millennials un fascino enorme “perché parla il linguaggio della semplicità”.

In generale, le nuove generazioni di credenti presentano, a grandi linee, lo stesso “curriculum”. La prima comunione fatta più per obbligo che per scelta, la grande fuga dopo la cresima (“perché non ne potevo più”), nonostante i bei ricordi dell’oratorio. Fino a quando, verso i 25 anni, arriva il “ripensamento”, che il più delle volte conduce al ritorno verso la fede.

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Alternanza scuola-lavoro: opportunità anche per le Parrocchie

Già firmata una convenzione con il Liceo Artistico "Munari" di Cremona, con alcune parrocchie contattate per la creazione di collaborazioni e percorsi interessanti

La “alternanza scuola-lavoro” prevista dalla recente riforma della scuola entra nel vivo della sperimentazione e si affianca con forme nuove e fortemente strutturate alla pratica dei “crediti scolastici” che negli ultimi anni anche i sacerdoti hanno imparato a conoscere bene soprattutto a fine estate. I ragazzi di tutte le scuole superiori saranno chiamati a svolgere nel triennio conclusivo 400 ore per gli Istituti tecnici e 200 per quelli liceali, scegliendo tra esperienze sul territorio e dietro una specifica convenzione stipulata direttamente tra scuola e azienda o ente. Come sta accadendo in altre diocesi della Lombardia e alla luce di un orientamento condiviso, anche la Diocesi di Cremona segnala la possibilità che gli ambienti parrocchiali e oratoriani possano offrire percorsi di alternanza. Continue reading »

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Entra nel vivo l’attività pastorale del vescovo Antonio

Lunedì incontrerà i vicari zonali, poi i direttore degli uffici di Curia, quindi il consiglio pastorale diocesano. Fino a marzo inoltrato andrà nelle undici zone per confrontarsi con i sacerdoti

Da due settimane don Antonio Napolioni, della diocesi di Camerino S. Severino Marche, è vescovo della Chiesa cremonese. È giunto in diocesi in un tempo fecondo di eventi ed iniziative che gli hanno permesso di entrare in contatto e conoscere molte realtà ecclesiali e civili della diocesi di cui è pastore: dalla Curia al Seminario, dalla Vita consacrata ai laici, dalla Casa di Riposo di Cremona all’Ospedale cittadino.

Dalla prossima settimana mons. Napolioni incontrerà gli organismi rappresentativi della comunità diocesana a e soprattutto i preti a servizio delle comunità parrocchiali e delle unità pastorali. In primo luogo il gruppo dei Vicario zonali che guidano le undici zone pastorali e che sono chiamati a condividere in forma corresponsabile il ministero episcopale.

Lunedì 15 febbraio, in mattinata, presso il Seminario, i Vicari zonali parteciperanno al Consiglio episcopale, presieduto dal Vescovo e formato dal Vicario Generale e dai Delegati diocesani alla pastorale, al clero e alla vita consacrata. L’incontro è finalizzato a un confronto sulla funzione del Vicario zonale, sul rapporto del Vescovo con le zone  pastorali  e le parrocchie, e infine, alla preparazione della visita del Vescovo alle zone pastorali per incontrare i preti. L’incontro terminerà con il pranzo insieme.

Sempre lunedì, nel pomeriggio, presso la sala della Curia, il Vescovo si confronterà con i Responsabili degli Uffici diocesani. L’incontro verterà sul loro rapporto col Vescovo e sull’esigenza di coordinamento e sinergia tra gli Uffici nella loro funzione di sussidiare l’azione pastorale delle comunità parrocchiali e delle unità pastorali.

Poi sarà la volta del Consiglio Pastorale Diocesano e del Consiglio Presbiterale. Questi, secondo le disposizioni del Codice della Chiesa, sono decaduti  dalla loro funzione con la conclusione del ministero del vescovo Dante, e il vescovo Antonio è tenuto e ricostituirli entro un anno dal suo ingresso in diocesi. Ciò nonostante, egli desidera incontrarne i membri per un suo qualificato approccio alla pastorale diocesana, così come si è sviluppata negli anni appena trascorsi.

Sabato 20 febbraio il Vescovo incontrerà i membri del Consiglio pastorale diocesano. Gli sarà occasione per conoscere i criteri di costituzione del Consiglio stesso, il metodo di lavoro e i contenuti pastorali trattati. Martedì 15 marzo, significatamene al termine delle visite alle singole zone pastorali per incontrare i preti, il Vescovo incontrerà i membri del Consiglio Presbiterale, per fare sintesi con il Consiglio stesso degli incontri avuti nelle zone pastorali e prospettare qualche linea di azione per il suo nuovo ministero.

Da martedì 16 febbraio sino a marzo inoltrato il Vescovo visiterà le zone pastorali per un incontro con i preti. In mattinata in assemblea e, dopo il pranzo insieme, singolarmente.

Tutto questo, insieme alla disponibilità dimostrata in questi primi giorni di ministero cremonese, testimonia l’ansia di conoscere e di sentirsi parte della Chiesa cremonese del vescovo Antonio.

Don Irvano Maglia
delegato episcopale per la pastorale

Mesa di febbraio

Martedì      16            zona quarta
Mercoledì  17            zona  settima
Giovedì      18            zona  sesta
Giovedì      25            zona quinta
Venerdì      26            zona ottava
Lunedì        29            zona undicesima

Mese di Marzo

Martedì        1            zona nona
Venerdì        4            zona decima
Mercoledì    9            zona terza
Giovedì      10            zona prima
Giovedì      17            zona  seconda

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Le iniziative della Quaresima nelle Zone pastorali della diocesi

Incontri, catechesi e momenti di preghiera in diocesi nel tempo di preparazione alla Pasqua

Con l’avvio della Quaresima, in diverse Zone pastorali della Diocesi sono stati programmati alcuni momenti di riflessione e preghiera per entrare nel vivo di questo tempo forte che prepara alla Pasqua.

In particolare, nella Zona I sono proposti gli Esercizi spirituali per laici lunedì 15, martedì 16 e mercoledì 17 febbraio, sul tema Per Cristo, con Cristo, in Cristo, per Cristo. Misericordiosi come il Padre.

Locandina Esercizi Spirituali Zona 1

Durante le tre giornate, ogni parrocchia offrirà tre momenti di riflessione e preghiera: le Lodi mattutine, l’Eucarestia con meditazione al pomeriggio e la Liturgia della Parola alla sera. Si avrà così modo di riflettere intorno ai protagonisti delle tre parabole della misericordia: il servo spietato, il Padre misericordioso e il Buon Samaritano. Le Suore Adoratrici animeranno la preghiera pomeridiana, mentre i sacerdoti della zona proporranno le riflessioni sui Vangeli, ruotando nelle varie parrocchie. L’orario degli incontri sarà definito dalle singole comunità.

Gli esercizi si concluderanno nella serata di giovedì 18 febbraio presso il Centro di Spiritualità di Caravaggio, dove alle ore 21 i fedeli sono invitati per la comunitaria Celebrazione giubilare itinerante. In caso di pioggia l’incontro si terrà all’interno del Santuario.

Continua, poi, presso il Santuario di Caravaggio, il corso biblico a cura di mons. Roberto Vignolo. La lettura commentata del Libro di Giona, iniziata nella serata di martedì 2 febbraio, continuerà l’8, il 22 e il 29 febbraio alle ore 21.

Nella Zona III gli adolescenti del gruppo interparrocchiale Forever sono attesi a Soresina nella serata di domenica 28 febbraio: per loro un incontro specifico e l’invito a partecipare alla testimonianza di suor Anna Nobili, ex cubista che racconterà la sua vocazione. Altra proposta per i ragazzi delle superiori quella della Via Crucis.

La Zona IV propone invece, tre incontri di preghiera: lunedì 29 febbraio per gli adulti a Grumello, lunedì 14 marzo a Pizzighettone per gli adolescenti, e non mancherà neppure una proposta per i ragazzi delle medie.

A Casalbuttano, due incontri per la Zona V:

  • lunedì 15 febbraio presso l’Oratorio maschile: Riscoprire il sacramento della penitenza, una catechesi a cura del biblista e “missionario della misericordia” don Maurizio Compiani;
  • mercoledì 17 febbraio nella Chiesa di San Giorgio: Celebrazione penitenziale presieduta da mons. Dante Lafranconi, con la possibilità di accostarsi al sacramento della confessione. Presenti tutti i sacerdoti della Zona. Sarà l’occasione per salutare il vescovo Dante, dopo le sue dimissioni.

In zona VI  i tradizionali esercizi spirituali cittadini, realizzati in collaborazione con l’Azione Cattolica diocesana saranno connotati in modo diverso. Innanzitutto si terranno unicamente in Cattedrale, proprio per dare maggior risalto al segno della Porta Santa, in questo Anno Santo straordinario della Misericordia. In secondo luogo non saranno condotti da un unico predicatore bensì da tre, uno per ciascuna serata (16-17-18 febbraio). L’inizio è previsto sempre per le ore 21. A tema alcune delle opere di misericordia.

Il programma delle tre serate in Cattedrale

Per i fedeli della Zona VIII in programma quattro serate sulle opere di misericordia:

  • mercoledì 17 febbraio alle ore 21 presso l’Oratorio di Sospiro: Accogliere, con Cristiano Beltrami, responsabile della Casa dell’Accoglienza di Caritas Cremonese;
  • mercoledì 24 febbraio alle ore 21 presso l’Oratorio di Sospiro: Visitare i carcerati, con don Graziano Ghisolfi, assistente spirituale del Carcere di Cremona;
  • mercoledì 2 marzo alle ore 21 presso l’Oratorio di Pieve d’Olmi: Dare da mangiare, con collaboratori della San Vincenzo di Cremona;
  • mercoledì 9 marzo alle ore 21 presso l’Oratorio di Pieve d’Olmi: Insegnare, con Valerio Fasani, docente di Religione Cattolica.

Nelle singole comunità si svolgeranno, poi, le tradizionali Vie Crucis e i consueti momenti di preghiera e riflessione quaresimali.

Presso la sede della FoCr sono disponibili i sussidi per la preghiera in Quaresima, pensati per famiglie, ragazzi, adolescenti e giovani.  Disponibili anche la serie di poster 50×70 con le illustrazioni di don Angelo Maffioletti, inerenti alle domeniche di Quaresima, al Triduo pasquale, a Ascensione e Pentecoste. Il materiale è prenotabile anche on-line. Sul sito www.focr.it/sussidi/quaresima-2016 tutte le informazioni.

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Il commento del vescovo Antonio al Vangelo della prima domenica di Quaresima

Mons. Napolioni riflette a partire dall'episodio delle tentazioni di Gesù nel deserto narrato dal Vangelo di Luca

Durante il tempo quaresimale sarà il vescovo Antonio a commentare il Vangelo della domenica all’interno del magazine  “Giorno del Signore” prodotto dal Centro televisivo diocesano. Mons. Napolioni, in questo suo primo intervento, analizza il brano del vangelo di Luca (4, 1-13) dove sono narrate le tentazioni di Gesù nel deserto.

Per il presule la Quaresima è tempo di silenzio cioè occasione di intimità con Dio e con se stessi, è tempo di fame da non soddisfare subito con idoli che creano dipendenza, è tempo di lotta contro il nemico dell’uomo e della sua libertà. «La lotta – ha puntualizzato – è caratteristica della vita cristiana adulta, di chi chiama per nome le tentazioni: solo chi cresce nella fede è tentato e si accorge dei rischi che corre e si misura con essi invocando l’aiuto di Dio e dei fratelli». Ma la Quaresima è soprattutto il tempo di Dio: il deserto è il luogo del fidanzamento con il Signore che parla al suo popolo. Quaresima, infine, come tempo di misericordia così come desiderato fortemente Papa Francesco in questo Anno Santo. Un tempo, dunque, di rigenerazione, di perdono ricevuto e offerto.

Il “Giorno del Signore” è trasmesso da:

  • Cremona1 (canale 211 del digitale terrestre): sabato alle 8, alle 11.30 e alle 20.30; domenica alle 12.15. Cremona1 è visibile anche in streaming su www.cremona1.it
  • Studio 1 (canale 80 del digitale terrestre): sabato sera alle 20.30
  • TelePace (Sky canale 850 o streaming internet su www.telepace.it): venerdì pomeriggio alle 14 e la sera alle 20.05.

Tutte le puntate del “Giorno del Signore” possono essere inoltre scaricate in podcast dal sito internet www.teleradiocremona.it.

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Giornata di Raccolta del Farmaco: l’iniziativa nazionale sabato anche in una ventina di farmacie del territorio

Il Banco Farmaceutico organizza il 13 febbraio in tutta Italia la raccolta di medicinali per quanti non possono permetterseli

Sabato 13 febbraio a Cremona e in tutta Italia si svolge la Giornata di Raccolta del Farmaco (GFR 2016), iniziativa giunta ormai alla XVI edizione, promossa e organizzata dalla Fondazione Banco Farmaceutico Onlus, in collaborazione con Federfarma, FOFI e CDO Opere Sociali. Durante la giornata, nelle farmacie che aderiscono all’iniziativa, sarà possibile acquistare farmaci da automedicazione che saranno donati a persone prive di risorse o in grave povertà economica, che non possono quindi permettersi l’acquisto di medicinali. Continue reading »

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All’inizio della Quaresima, in Cattedrale, tre serate per i fedeli della città sulle opere di misericordia. Diretta streaming sul nostro portale

Il 16, 17 e 18 febbraio, alle ore 21, in un contesto di preghiera e meditazioni si rifletterà su visitare gli infermi-consolare gli afflitti, seppellire i morti e consigliare i dubbiosi

Quest’anno i tradizionali esercizi spirituali cittadini, realizzati dall’Azione Cattolica e dalla zona pastorale cittadina e con il prezioso contributo della Cattedrale, saranno connotati in modo diverso. Innanzitutto si terranno unicamente in Duomo, proprio per dare maggior risalto al segno della Porta Santa, in questo Anno Santo straordinario della Misericordia. In secondo luogo non saranno condotti da un unico predicatore bensì da tre, uno per ciascuna serata (16-17-18 febbraio). L’inizio è previsto sempre per le ore 21.  Continue reading »

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