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Gemellaggio terremoto/42. Al Soggiorno Cremonese di Cesenatico la vacanza di alcune famiglie sfollate

Il diario di Nicoletta D'Oria Colonna, di Caritas Cremonese, sui luoghi del sisma, dove prosegue la solidarietà mentre le scosse continuano ancora

Cesenatico, 17 giugno 2017

Il gemellaggio post-terremoto tra l’arcidiocesi di Camerino-S. Severino Marche, ferita dal sisma, e la Chiesa cremonese in questi mesi estivi prosegue anche offrendo la possibilità di un momento di relax lontano dai luoghi del terremoto, dove le scosse non hanno mai smesso di farsi sentire (ancora oggi continuano) e dove lentamente stanno iniziando i lavori per la posa delle casette.

Così sabato 17 giugno presso il “Soggiorno cremonese” gestito dalla Caritas a Cesenatico sono arrivate quattro delle cinque famiglie che il vescovo Antonio ha voluto ospitare per una vacanza lontano dai luoghi del sisma. Questi nuclei familiari – di Camerino, S. Ginesio e S. Severino, attualmente fuori dalle proprie case lesionate dal terremoto – sono stati accompagnati da Fernando Taborro, responsabile dell’Ufficio famiglia dell’arcidiocesi di Camerino, e Luca Zamponi, volontario della parrocchia di San Severino Vescovo.

A formare il gruppo Pietro, Giovanni, Cristian e Paolo, quattro dei sette bambini arrivati con tanta voglia di andare al mare con i loro genitori dimenticando per un po’ i disagi del terremoto.

Per loro la vacanza – completamente offerta da Caritas Cremonese – durerà una settimana.

Photogallery dell’arrivo a Cesenatico

Ma non sarà questa l’unica presenza estiva nelle strutture della Diocesi di Cremona: dall’8 al 16 luglio, infatti, l’Ufficio diocesano Famiglia di Camerino sarà ospite (con una quarantina di persone) nella struttura alpina di Francolini di Folgaria per un momento formativo riservato agli operatori della pastorale familiare marchigiana.

Proprio all’insegna di questo gemellaggio il 4 giugno scorso a S. Genesio – alla presenza del capo della Protezione civile nazionale Fabrizio Curcio – ho ricevuto dal sindaco, quale rappresentante di Caritas Cremonese, un riconoscimento per l’impegno e il coraggio manifestati a favore di quella comunità. Un sostegno reso possibile grazie alla generosità e all’impegno di tante associazioni e privati.

Il 15 giugno, invece, ho partecipato alla festa del fiume a Soncino per una raccolta fondi a favore di “Anffas Sibillini” associazione che opera nel territorio dell’Unione Montana dei Monti Azzurri e che a causa del terremoto ha perso la propria sede. Altra recente occasione di raccolta fondi a Spinandesco.

La sera di lunedì 19 giugno sarò invece a Bozzolo – proprio alla vigilia della visita di Papa Francesco sulla tomba di don Mazzolari, lì custodita – per un incontro formativo rivolto ai giovani della parrocchia che sono pronti a partire per le Marche.

Da segnalare che – grazie all’impegno di tanti amici volontari – ho potuto consegnare alla materna di via Roma, a S. Ginesio, 1800 euro e materiale didattico raccolti dalle scuole S. Angelo di Cremona, e da quelle di Castelverde e Brazzuoli.

Inoltre ho consegnato alla scuola primaria “Betti” di Camerino lettere e segnalibri realizzati dalla classe 4B della primaria Trento e Trieste di Cremona nell’ambito di un progetto di solidarietà realizzato dalle insegnanti Mori, Vezzini e Coelli in collaborazione con Caritas Cremonese.

Nicoletta D’Oria Colonna
operatrice Caritas Cremonese

 

Speciale terremoto con il diario dei giorni precedenti

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Il vescovo Antonio intervistato da Radio Vaticana sulle attese della visita di Francesco

Mons. Napolioi: «Attendiamo il Papa come una verifica del nostro cammino»

«Attendiamo il Papa come una verifica del nostro cammino che è stato arricchito nella storia da figure profetiche come don Primo Mazzolari, ma talvolta anche rallentato dalle resistenze che uomini come lui, e oggi uomini come Papa Francesco, incontrano quando il Vangelo si fa troppo schietto e troppo esigente. È quindi un momento di conversione spirituale, pastorale, ecclesiale oltre che di gratitudine e di commozione».

Inizia con queste parole l’intervista del vescovo Antonio Napolioni a Radio Vaticana. Nel colloquio con il giornalista Alessandro Gisotti il Vescovo di Cremona esprime le attese per questo evento che, pur avendo una dimensione privata, ha un grande significato per tutta la Chiesa italiana. Continua a leggere »

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Il Papa a Bozzolo, ecco come partecipare

La mattinata del 20 giugno non assumerà il carattere dell’evento ufficiale: per desiderio del Santo Padre sarà un pellegrinaggio in forma privata

  1. Non c’è udienza o incontro con persone o gruppi particolari

La visita del 20 giugno non assumerà il carattere dell’evento ufficiale in quanto, per desiderio del Santo Padre, dovrà mantenere il carattere di un pellegrinaggio in forma privata e, pertanto, il Santo Padre non incontrerà autorità, persone o gruppi organizzati.

Il Comitato Provinciale ha espresso l’avviso che debba essere data ampia divulgazione del fatto che il carattere riservato del pellegrinaggio non prevede incontri ravvicinati con il Santo Padre, auspicando che il pur prevedibile afflusso dei fedeli non determini eccessivi assembramenti di persone, per non sovradimensionare l’evento stesso rispetto agli angusti spazi del territorio e dunque per garantire al massimo la sicurezza di chi sarà presente.

 

  1. Programma del pellegrinaggio del Santo Padre

ore 9.00: Arrivo del Santo Padre in elicottero al campo sportivo, dove verrà accolto dal Vescovo di Cremona e dal Sindaco di Bozzolo. Non sono previste altre autorità. Il Santo Padre percorrerà il tragitto previsto su AUTO CHIUSA.

Arrivo in piazza Mazzolari e ingresso in chiesa accolto dal parroco di Bozzolo; preghiera personale del Santo Padre alla tomba di don Primo; in presbiterio breve saluto del Vescovo di Cremona; DISCORSO DEL SANTO PADRE; visita allo studio di don Primo in casa parrocchiale; ritorno al campo sportivo in auto.

ore 10.30: Partenza in elicottero per Barbiana

 

  1. Apertura parcheggi, accessi pedonali al percorso del Papa, alla chiesa e a piazza Mazzolari (piazza chiesa)
  • ore 4.00 Apertura parcheggi auto e accessi al percorso del Santo Padre
  • ore 6.30 Apertura accessi con invito alla chiesa e a piazza Mazzolari
  • ore 8.00 Chiusura di tutti gli accessi
  • Tutti gli accessi saranno controllati dalle Forze dell’Ordine.
  • È vietata l’introduzione nei percorsi e spazi transennati dei seguenti oggetti:

– Bottiglie e contenitori in vetro
– Termos o contenitori similari di grandi dimensioni
– Passeggini
– Gli oggetti ritenuti inappropriati dalle forze dell’ordine verranno depositati in appositi contenitori NON CUSTODITI.

  • L’accesso al pubblico potrà essere interrotto in qualsiasi momento a discrezione delle Autorità competenti per motivi di sicurezza e di ordine pubblico.
  • All’interno delle vie e piazze dove transita il Santo Padre sono aperti tutti gli esercizi pubblici e sono presenti postazioni dove verrà distribuita gratuitamente acqua in bottiglia.
  • Il Santo Padre non incontrerà ammalati e diversamente abili, perché non essendo questa la finalità della visita non potrebbe salutarli come vorrebbe. Nella eventualità che comunque arrivino persone diversamente abili con carrozzina non potranno accedere al percorso transennato, ma avranno una zona loro riservata in Piazza Europa, dove sosteranno in sicurezza per assistere al passaggio del Santo Padre.

I cittadini di Bozzolo e i fedeli che desiderano assistere al passaggio dell’auto del Papa (AUTO CHIUSA) e seguire dall’esterno l’incontro potranno accedere al percorso transennato, percorrendo a piedi le vie indicate nella mappa.

 

  1. Treni e Parcheggi

Tutto il centro di Bozzolo sarà chiuso al traffico e si consiglia di utilizzare anche i treni per raggiungere Bozzolo, che si trova sulla linea di TRENORD Milano – Cremona – Mantova. Il comune ha predisposto due grandi aree di parcheggio.

 

 

  1. Ingresso in chiesa con il PASS NOMINALE GRATUITO RILASCIATO DALLA DIOCESI

Tutti coloro che con PASS nominale parteciperanno all’incontro in chiesa parrocchiale vi entreranno dalle 6.30 alle 8.00 dalla porta laterale di via dei Mille, sia chi andrà a Bozzolo con i bus diocesani sia con mezzi propri, sia i fedeli di Bozzolo, gli invitati dalla Fondazione Mazzolari e dalla Amministrazione Comunale. Tutti dovranno percorrere obbligatoriamente via dei Mille scendendo da piazza dei Mille.

Si ricorda che in detta piazza potranno parcheggiare solo i bus della Diocesi e non le auto private, che dovranno trovare posto nei parcheggi allestisti per l’occasione.

 

  1. Ingresso in Piazza Mazzolari (piazza chiesa) con il PASS NOMINALE GRATUITO RILASCIATO DAL COMUNE DI BOZZOLO

Tutti coloro che con PASS nominale hanno posto in Piazza Mazzolari vi accederanno dalla barriera presidiata di fronte alla Lacto Siero Italia (incrocio via Giuseppina / Via Matteotti) dalle 6.30 alle 8.00.

 

  1. Distribuzione PASS NOMINALE GRATUITO PER INGRESSO IN CHIESA dal 15 giugno

a) A Cremona presso la Profilotours (0372 460592), piazza S. Antonio M. Zaccaria (di fronte alla facciata meridionale del duomo) a partire dal 15 giugno nei seguenti orari:

LUNEDI / VENERDI
09.30-12.30 – 15.30/18.30
SABATO 17 GIUGNO
dalle 09.30 alle 12.30

b) quelli riservati alla Parrocchia di Bozzolo in Oratorio

VENERDI 16 GIUGNO dalle 17.30 alle 19.30
SABATO 17 GIUGNO dalle 10.00 alle 12.00

 

  1. BUS DIOCESI: parcheggio riservato a Bozzolo

I Bus organizzati dalla Diocesi avranno parcheggio riservato in Piazza dei Mille a circa 300 m. dalla chiesa parrocchiale.

Sacerdoti o altri membri di istituzioni diocesane con problemi di salute o deambulazione troveranno alla discesa dal pullman o dall’auto personale un’auto che li accompagnerà all’ingresso laterale della chiesa parrocchiale. Comunicare la necessità di questo servizio a liturgia@diocesidicremona.it.

 

Scarica il testo completo in pdf

 

Tutte le informazioni sulla visita del Papa a Bozzolo

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Buona la prima per il laboratorio teatrale diocesano

Undici ragazzi tra i 17 e i 20 anni hanno aderito alla proposta della Federazione Oratori Cremonesi in collaborazione con la “Compagnia dei Piccoli”

“Dimmi! No niente”, questo il titolo dello spettacolo finale del laboratorio teatrale diocesano organizzato dalla Federazione Oratori Cremonesi in collaborazione con la “Compagnia dei Piccoli”. Sul palco undici ragazzi tra i 17 e i 20 anni provenienti da diversi oratori della diocesi per raccontare la storia della famiglia Blu. Continua a leggere »

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Ministri straordinari della Comunione, conferito il mandato a 160 tra laici e religiosi

Il conferimento da parte del Vescovo il 17 giugno in Seminario nei Primi Vespri del Corpus Domini

In più di 160, tra laici e religiosi, nel pomeriggio di sabato 17 giugno in Seminario hanno ricevuto dal Vescovo il mandato di ministri straordinari dell’Eucaristia. Sono coloro che, soprattutto la domenica, portano la Comunione ai malati e agli anziani nelle proprie case, sottolineando come anche loro – pur impossibilitati a partecipare all’assemblea domenicale – fanno parte a pieno della comunità. Nelle facoltà dei ministri straordinari anche il servizio per la distribuzione dell’Eucaristia quando l’elevato numero dei fedeli renda necessario un aiuto ai sacerdoti. Continua a leggere »

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