Nel fine settimana la visita pastorale fa tappa ad Arzago e Casirate

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Nel fine settimana il vescovo Antonio Napolioni torna in Bassa Bergamasca, stavolta ad Arzago d’Adda e Casirate d’Adda dove sarà in visita pastorale da venerdì 7 a domenica 9 febbraio. La tre-giorni “bassaiola” del vescovo inizierà venerdì mattina alle 10 con la visita agli ammalati di entrambi i paesi e proseguirà nel pomeriggio con la visita a due importanti attività produttive: la Colombo Filippetti di Casirate e la Moreschi di Arzago. A seguire, l’incontro con ragazzi e giovani. con tanto di apericena; in serata riunione del Consiglio pastorale unitario con il vescovo: entrambi i momenti sono previsti a Casirate.

Giornata piena sabato, quando il vescovo incontrerà i ragazzi, i loro genitori, le autorità locali e il mondo del volontariato. Alle 18 la Messa nella chiesa parrocchiale di Casirate. L’Eucaristia ad Arzago sarà presieduta, invece, dal vescovo alle 11 di domenica 9 febbraio a conclusione della visita pastorale. La celebrazione sarà trasmessa in diretta tv su CR1 (canale 19) e in streaming sui canali web e social della Diocesi.

Il cammino di sinergia tra le parrocchie di Santa Maria Immacolata in Casirate d’Assa e San Lorenzo Martire in Arzago d’Adda, oggi riunite in unità pastorale, ha iniziato a consolidarsi con l’unico parroco don Matteo Pini, che dal settembre 2023 è affiancato da don Emilio Merisi come collaboratore parrocchiale, che segue in maniera particolare la fascia anziana dei parrocchiani.

«Storicamente – racconta don Pini – le parrocchie di Arzago e di Casirate sono state sempre molto divise dal campanilismo e forse lo sono ancora, ma in questi quattro anni si sono compiuti diversi passi in avanti. Ad esempio, è stato formato un Consiglio pastorale unitario e anche il giornalino parrocchiale viene elaborato e stampato congiuntamente. Inoltre lo scorso anno il Triduo pasquale è stato svolto in maniera comune, cercando di armonizzare le celebrazioni nell’una e nell’altra parrocchia. Anche il Grest viene organizzato insieme, cercando di utilizzare le strutture in maniera equilibrata».

Un cammino non semplice che però è ormai avviato. Molto avanti è, invece, la collaborazione fra le parrocchie e l’associazionismo civile. Don Pini ne è piuttosto soddisfatto: «Le associazioni di volontariato sono numerose: partendo dall’Avulss casiratese e da Vita Serena arzaghese, vicine agli anziani, per continuare con le sezioni locali di Avis ed Aido, gli Alpini di Casirate, di cui fanno parte anche persone di Arzago, ed altre ancora. Tutte sono “collaborativissime” con la parrocchia. Non è semplice far lavorare assieme le varie realtà, ma ci proviamo».

Quanto alle strutture parrocchiali, martedì 4 febbraio l’impresa edile incaricata ha inizia a montare i ponteggi a Casirate per i primi lavori alla chiesa di Santa Maria Immacolata. «Per prima cosa – precisa il parroco – si interverrà per sistemare la parte laterale del sagrato, dopodiché si passerà ai lavori sulle murature e al tetto. Internamente il restauro degli affreschi partirà dal presbiterio. Sarà un lavoro lungo». A proposito delle chiese parrocchiali, in futuro si interverrà anche sulla chiesa di San Lorenzo: «La parte che era quella della vecchia pieve – conclude don Pini – necessita di restauri. Anche la Soprintendenza mi ha invitato a considerare un intervento». Ma se ne parlerà più avanti.

Luca Maestri
TeleRadio Cremona Cittanova
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