«Una testimonianza d’amore, di speranza e di unità» il frutto della visita del Vescovo nell’unità pastorale TiCuViGe

Da venerdì 19 a domenica 21 gennaio monsignor Napolioni ha incontrato le comunità di Ticengo, Cumignano sul Naviglio, Villacampagna e Genivolta

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Conoscersi, incontrarsi, sapersi ascoltare. È anche così che si fa Eucarestia ed è in questo modo che, da venerdì 19 a domenica 21 gennaio, è stato fatto nell’unità pastorale “Santi Martiri e Dottori della Chiesa”, dove il vescovo Antonio Napolioni è stato in visita pastorale con un programma che ha toccato tutte e quattro le parrocchie: Ticengo, Cumignano sul Naviglio, Villacampagna e Genivolta (da qui l’abbreviazione TiCuViGe, com’è forse meglio conosciuta questa realtà di 2.200 parrocchiani circa).

Se la visita è cominciata da Cumignano, con la celebrazione della Messa nel tardo pomeriggio di venerdì 19 gennaio, la conclusione, domenica 21, è stata nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo, a Genivolta, dove si è celebrata la Messa di chiusura di questa esperienza.

«Stiamo vivendo una cosa molto bella», ha detto il vescovo nell’omelia, nella quale ha sottolineato come «il fare unità, il fare comunità di questi giorni di gioia e di grazia rappresenta al meglio un Gesù che passa lungo le vie di Ticengo, Cumignano, Villacampagna e Genivolta: ci vede e ci dice di seguirlo, come fa nei sacramenti e nel tempo pasquale». «Dio – ha proseguito – è a tempo pieno amore per noi e ci propone di vivere l’esperienza del Cristo Risorto con una testimonianza d’amore, di speranza e di unità: sia dunque questo il frutto dei giorni che abbiamo vissuto assieme».

Prima della benedizione finale il saluto del parroco, don Davide Osio: «Sono stati giorni belli e intensi questi con il vescovo che con la sua presenza – ha detto il sacerdote – ci ricorda come Gesù sia per le strade, le nostre strade. È stato splendido viverli. Perciò ringrazio il vescovo, ma anche voi parrocchiani per la vostra gioiosa partecipazione. Oggi mettiamo un nuovo tassello per crescere ancora maggiormente nella fede».

 

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La visita pastorale è cominciata venerdì venerdì 19 gennaio con la Messa delle 18.30 nella parrocchiale di Cumignano sul Naviglio, alla quale ha fatto seguito, in oratorio, una pizzata con il vescovo insieme ai ragazzi e il parroco, seguita a sua volta da un incontro di confronto e riflessione. «È stato un bell’incontro per i ragazzi ma anche per i giovani che erano presenti – racconta Matteo, 24 anni –. Il dialogo con il Vescovo è stato arricchente e davvero stimolante e credo fermamente che abbia acceso nelle nostre menti e nei nostri cuori scintille di conoscenza e di riflessione».

La giornata di sabato è cominciata con l’incontro di monsignor Napolioni con gli amministratori locali dei quattro paesi (per Villacampagna, che è una frazione, il riferimento del capoluogo è Soncino) ed è proseguita con le visite agli ammalati e il pranzo con gli anziani – una sessantina – in oratorio a Cumignano sul Naviglio. Nel pomeriggio, nella chiesa di Genivolta, con i genitori e i loro figli il Vescovo ha parlato di fede, di valori e di educazione.

Toccante l’incontro, in forma privata, fra lui e i parenti di alcune vittime della strada: Napolioni ha pregato assieme a loro e a don Osio.

In serata, apericena a Villacampagna per tutti; poi una riflessione sul vangelo domenicale.

Nei giorni di visita pastorale accanto al parroco anche il collaboratore parrocchiale don Sergio Galbignani, nativo di Villacampagna, dove risiede, a lungo missionario nelle Filippine e nelle Isole Salomon.

 

Il video della celebrazione conclusiva a Genivolta

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Luca Maestri
TeleRadio Cremona Cittanova
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