Oggi l’ingresso dell’arcivescovo Perego a Ferrara

Alle 15 il primo momento ufficiale al casello autostradale emiliano, alle 17 in Cattedrale il rito di insediamento

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Dopo sessantatré anni un altro cremonese varca la soglia dell’arcidiocesi di Ferrara-Comacchio: sabato 3 giugno, infatti, è il giorno dell’ingresso dell’arcivescovo Gian Carlo Perego, originario di Agnadello. Prima di lui, nel 1954, l’arcivescovo Natale Mosconi (1904-1988), dopo l’esperienza del cardinale Ignazio Giovanni Cadolini (1794-1850).

Eletto arcivescovo di Ferrara-Comacchio e abate di Pomposa lo scorso 15 febbraio, mons. Perego è stato ordinato vescovo nella Cattedrale di Cremona il 6 maggio scorso.

 

L’ingresso a Ferrara

Intensa la giornata del 3 giugno a Ferrara, con il primo momento ufficiale alle 15 al casello autostradale di Ferrara-sud, dove il Presule si tratterrà per un breve momento di preghiera, mentre a quell’ora le campane di tutta l’arcidiocesi suoneranno a festa.

Quindi il trasferimento alla Basilica di San Giorgio fuori le mura per un incontro con le istituzioni e i giovani.

Poi il trasferimento a Palazzo Arcivescovile: qui, dal portone principale, pochi minuti prima delle 17, inizierà la breve processione verso la Cattedrale. A presiedere il rito di insediamento l’arcivescovo di Bologna, mons. Matteo Maria Zuppi. Tra le tante autorità religiose presenti anche il vescovo Antonio Napolioni che il 6 maggio presiedette l’ordinazione episcopale dell’arcivescovo Perego.

Al termine della Messa in Palazzo Arcivescovile mons. Perego saluterà le autorità.

La celebrazione sarà trasmessa in diretta da Telestense (per la diretta web cliccare qui).

 

I successivi appuntamenti

Domenica 4 giugno la giornata sarà dedicata alla comunità di Comacchio. Le due Chiese – Ferrara e Comacchio – furono infatti unite “in persona episcopi” il 15 luglio 1976, con la nomina di Filippo Franceschi. Il 30 settembre 1986, in forza del decreto “Instantibus votis” della Congregazione per i Vescovi, fu stabilita l’unione delle due diocesi e la nuova circoscrizione ecclesiastica ha assunto l’attuale nome.

Alle ore 10.30, nella sede del Comune, Perego incontrerà le istituzioni locali; alle 11 nella Concattedrale di San Cassiano presiederà la Messa solenne. Alle 12.30 nel cortile della Parrocchia i saluti e il rinfresco, mentre alle ore 16 l’arcivescovo è atteso al Molo di Porto Garibaldi per “La Madonna va in mare”, processione di barche e omaggio alla Vergine dei marinai.

La domenica successiva, 11 giugno, Perego porterà il saluto alla comunità di Pomposa: alle 10.30 nel Palazzo della Ragione l’incontro con le istituzioni locali e alle 11 nell’Abbazia di Pomposa la Messa solenne. Nel pomeriggio, alle 15.30, la visita al Boscone della Mesola e alle 16.30 all’Abbazia di Pomposa “Preghiera e musica” con la partecipazione di alcune corali parrocchiali del Vicariato.

L’agenda del nuovo arcivescovo di Ferrara-Comacchio prevede già diversi appuntamenti per un primo incontro con le realtà locali. Martedì 6 giugno mons. Perego si recherà nella Casa Circondariale di Ferrara; giovedì 8 visiterà l’Ospedale Sant’Anna a Cona; venerdì 9 giugno conoscerà Caritas e Migrantes, servizi a cui ha dedicato gran parte della propria missione sacerdotale. Perego è stato infatti direttore della Caritas diocesana di Cremona dal 1997 al 2002, quando venne chiamato a Roma presso Caritas Italiana come responsabile dell’Area nazionale. Nel 2006 venne incaricato da Caritas Italiana di istituire un Centro documentazione unitario con Migrantes e di curare la nascita dell’Archivio per la storia della Caritas in Italia. Il 1° dicembre 2009 la nomina a direttore generale di Fondazione Migrantes, cui dal 2012 ha affiancato anche l’incarico di consultore del Pontificio Consiglio per i migranti e gli itineranti.

Locandina

 

L’annuncio della nomina
Foto, video e cronaca dell’ordinazione episcopale

 

Eventi dopo l’ordinazione:

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