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Un pellegrinaggio a Loreto, al termine dell’estate, in occasione del IV centenario della Santa Casa di S. Abbondio, eretta nel 1624 e copia perfetta del santuario marchigiano. La casa di Nazareth dove, secondo la tradizione, la Vergine Maria nacque, visse e ricevette l’annunciazione dell’Arcangelo Gabriele.
Il viaggio, che vede la partecipazione di circa una trentina di fedeli insieme al vescovo Antonio Napolioni, è iniziato venerdì 6 settembre, promosso dal Segretariato diocesano pellegrinaggi con il supporto dell’agenzia turistica ProfiloTours e in sinergia con la parrocchia di Sant’Abbondio e la Zona pastorale 3, quella della città di Cremona, cui la Madonna nera è particolarmente cara. Un’esperienza di comunità e preghiera che proseguirà sino all’8 settembre visitando anche diversi luoghi di fede e di cultura del territorio circostante.
Il gruppo è partito la mattina di venerdì 6 settembre da Cremona diretto verso Ancona, prima tappa del pellegrinaggio verso la terra marchigiana. Nella città affacciata sull’Adriatico i fedeli cremonesi hanno potuto visitare la Cattedrale di San Ciriaco, il Museo diocesano e l’anfiteatro, la chiesa del SS. Nome di Gesù e Santa Maria della Piazza, dove è stata celebrata l’Eucaristia di inizio pellegrinaggio.
In serata l’arrivo a Loreto, dove nella giornata di sabato il gruppo cremonese guidato dal vescovo Napolioni vivrà la giornata centrale del pellegrinaggio, con la visita al Santuario e in mattinata la celebrazione dell’Eucaristia. Nel pomeriggio poi tappe in alcuni interessanti luoghi del circondario, come le abbazie di Fiastra, San Claudio al Chienti e Santa Maria Pie’ di Chienti.
Domenica 8 settembre, infine, il gruppo arriverà a Camerino, città di origine del vescovo Napolioni, dove al mattino farà visita alla basilica di San Venanzio, al Monastero di Santa Chiara e al centro storico, ferito dal terremoto dell’ottobre 2016 e a seguito del quale nacque un vero e proprio gemellaggio tra la Diocesi di Cremona e quella di Camerino-San Severino Marche che si concretizzò attraverso molti interventi in loco di Caritas Cremonese, anche attraverso la presenza continuata di operatori e volontari. In serata il rientro a Cremona.
Il pellegrinaggio nelle Marche, al termine dell’estate, segna anche la ripresa delle attività programmate a Cremona per l’importante anniversario lauretano. A cominciare dall’inaugurazione della mostra “San Giuseppe custode della Santa Casa” che nel pomeriggio di venerdì 13 settembre sarà inaugurata al Museo diocesano di Cremona valorizzando il prezioso patrimonio artistico del Museo lauretano di Cremona, aperto nel 2006 nel chiostro di Sant’Abbondio, e mettendo in risalto la realtà della Santa Casa e la figura di san Giuseppe, “custode” della Santa Famiglia di Nazareth, spesso ritratto come un personaggio secondario nelle rappresentazioni dell’infanzia di Gesù.
Da segnalare anche le numerose iniziative in programma ad ottobre, quando la statua della Madonna nera sarà trasferita dal santuario lauretano di sant’Abbondio alla Cattedrale di Cremona dove nei cinque martedì di ottobre, alle ore 21, il vescovo Napolioni guiderà la “Scuola della Parola”. Sabato 12 ottobre, alle 21 a Sant’Abbondio, la teologa Isabella Guanzini terrà invece una meditazione sulla figura di Maria. La statua della Vergine sarà “riaccompagnata a casa” con la processione in programma giovedì 31 ottobre dopo la Messa delle 18 presieduta in Cattedrale dall’arcivescovo di Milano, Mario Delpini, metropolita di Lombardia.