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#lamiagmg: un concorso video-fotografico per i giovani cremonesi che vivranno la GMG di Cracovia

Quanti andranno in Polonia potranno raccontare attraverso prodotti multimediali l'esperienza vissuta durante la Giornata Mondiale della Gioventù. Foto e video verranno pubblicati sul nostro portale

Circa 600 giovani cremonesi si stanno preparando per la partenza verso la Polonia, dove incontreranno Papa Francesco insieme alla gioventù proveniente da tutto il mondo. Dal 26 al 31 luglio potranno vivere una particolare esperienza in cui ci si potrà confrontare con culture diverse, conoscere usanze e tradizioni mai viste, incontrare persone che, seppur sconosciute, con le quali si condivideranno le stesse emozioni e le stesse esperienze. Continua a leggere »

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Dal Centro d’ascolto Caritas il punto della situazione da gennaio ad oggi

Oltre 580 gli interventi erogati, 30 mila euro di finanziamenti grazie al microcredito. L'operatore Alessio Antonioli illustra i dati del primo semestre 2016

Sono ancora numerose le persone che ogni giorno si rivolgono agli sportelli Caritas per chiedere sostegni per riuscire a condurre una vita dignitosa. Da gennaio ad oggi il Centro d’Ascolto di via Stenico a Cremona ha già provveduto infatti a quasi 600 interventi economici. Continua a leggere »

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A Dosolo tre suore brasiliane a servizio della zona undici

Appartenenti a un ordine semi contemplativo, si occuperanno dell'adorazione, della preghiera e dell'evangelizzazione

Sono arrivate nella parrocchia di Dosolo circa tre settimana fa per essere al servizio della comunità e della zona pastorale undicesima. Le tre religiose dell’ordine dei Servi di Maria del Cuore di Gesù, Suor Jacqueline, Suor Mirelle e Suor.Cosma, rispettivamente 29, 28 e 26 anni, originarie del Brasile, hanno già cominciato a svolgere il loro apostolato nelle parrocchie di Dosolo, Villastrada, Correggioverde, Cavallara, ma sono a disposizione anche per le altre che ruotano attorno a Viadana.

Prima di approdare nel comune mantovano, Suor Jaqueline era già in diocesi da un anno, presso l’Istituto Sant’Angelo in città, Suor Mirelle invece si trovava ad Udine, mentre Suor Cosma ha prestato il suo servizio prima in Brasile e poi in Portogallo.

«Il nostro è un ordine semi contemplativo il cui carisma consiste nel portare l’amore di Cristo alle persone», racconta Suor Jacqueline. «Per una parte della giornata siamo intente nell’adorazione al Santissimo Sacramento e alla preghiera per le persone che incontriamo e che ci affidano qualche particolare intercessione. Ci occupiamo poi anche dell’evangelizzazione, in particolare indirizzata a ragazzi, adolescenti e giovani: per loro organizziamo incontri, attività e momenti di riflessione. Non tralasciamo anche la cura dei malati e degli anziani, presso i quali ci rechiamo a far visita. Siamo a disposizione del Vescovo e della diocesi: ci recheremo dove ci sarà bisogno della nostra presenza».

Le tre suore sono ospitate ora negli ambienti dell’oratorio messi a disposizione dal parroco di Dosolo, don Alessandro Capelletti, che è anche vicario zonale. «La comunità ci ha accolto con molta generosità. – conclude Suor Jacqueline – Viviamo infatti della Provvidenza e fino ad ora non ci è mancato mai nulla».

 

I Servi di Maria del Cuore di Gesù

Sono stati fondati 19 anni fa a Paraiba (nordest del Brasile) da una coppia di sposi oggi 70enni (quattro figli naturali e sette adottivi), assieme a un sacerdote italiano e a una religiosa tedesca. La casa madre è oggi al centro di un importante complesso ospedaliero e ospita i malati poveri e i loro famigliari provenienti da tutta la regione. Le prime suore sono arrivate in Italia otto anni fa, col compito di custodire un santuario in Friuli. Quattro anni fa una loro delegazione fu ospite di Villastrada per una missione di alcuni giorni; e i fedeli del paese ne furono tanto edificati che il parroco don Stefano Zoppi ne parlò all’allora vescovo Dante. Da qualche settimana l’arrivo a Dosolo, terza casa in Italia, dopo Udine e Mariana Mantovana, dove si trova l’eremo missionario.

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“La Vita Cattolica” compie cento anni

Alcune tappe della storia del settimanale cattolico cremonese, dalla nascita nel 1916 alla recente edizione digitale

Il prossimo dicembre ricorre il centenario della nascita del settimanale diocesano La Vita Cattolica, giornale ecclesiale di informazione e, fin dall’inizio, voce del territorio cremonese. A pochi mesi da questa importante ricorrenza, mons. Vincenzo Rini, direttore del settimanale dal 1985, racconta l’origine della testata e come è cambiato nel tempo. Continua a leggere »

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Verso Cracovia: il programma dettagliato delle due proposte della diocesi di Cremona

Dall'Ufficio di Pastorale giovanile tutte le informazioni per i partecipanti alla GMG polacca: programma, alloggi, documenti utili e kit

Con l’avvicinarsi dell’atteso momento della partenza verso la Giornata mondiale della gioventù, arriva anche il programma che interesserà diverse centinaia di giovani che partiranno dalla diocesi di Cremona, accompagnati anche dal vescovo Antonio.

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A San Luca le celebrazioni per sant’Antonio Maria Zaccaria, patrono secondario della Diocesi

Da venerdì 1° luglio le giornate eucaristiche in preparazione alla festa del fondatore dei Barnabiti, che culminerà martedì 5 con la Messa celebrata dal superiore provinciale

Martedì 5 luglio ricorre la memoria liturgica di sant’Antonio Maria Zaccaria, patrono secondario della diocesi di Cremona. In preparazione alla solennità sono previste due giornate eucaristiche che si svolgeranno proprio nella chiesa di S. Luca a Cremona, dove sono presenti i Barnabiti, la Congregazione (dei Chierici Regolari di san Paolo) fondata nel 1530 a Milano dallo Zaccaria insieme ad alcuni compagni. Continua a leggere »

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A Grontorto la canonica diventa una casa per accoglienza di gruppi

Recuperata la casa parrocchiale del paese, ora destinata a iniziative locali e non. Primi ospiti gli allievi del Conservatorio di Milano che terranno il concerto di inaugurazione domenica 10 luglio

La comunità di Grontorto è riuscita, dopo un paio di mesi di lavoro, a recuperare la casa parrocchiale, che ora potrà essere utilizzata per le varie attività di gruppi o Scout, per catechesi, incontri o ritiri di una giornata. La struttura, dedicata a Maria Regina della famiglia, sorge accanto alla chiesa parrocchiale

«Nonostante la ridotta dimensione di questa comunità abbiamo voluto scommettere sulla riapertura della casa per dare un segno di speranza, di cura pastorale e al tempo stesso la possibilità di aprirsi al suo esterno alla comunità cristiana grontortese», afferma don Antonio Bislenghi, parroco di Grontorto e Annicco.

«L’idea è quella di utilizzare questa casa sia per le iniziative parrocchiali – continua don Antonio – ma soprattutto per accogliere gruppi che vogliono usufruire degli ambienti per catechesi, incontri e ritiri di una giornata».

La struttura sarà destinata anche per gruppi non appartenenti alla parrocchia che la richiedono. Ad esempio, a partire dal 3 luglio, è utilizzata durante il giorno da un gruppo di allievi del Conservatorio di Milano con i loro maestri per una settimana di stage. Al termine dell’esperienza, domenica 10 luglio alle ore 17.30 offriranno un concerto di inaugurazione della casa, presso la chiesa parrocchiale.

Per informazioni contattare il parroco al numero 0374/79042.

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