La mobilitazione dei giovani per l’ambiente ha suscitato molte riflessioni sul ritorno della partecipazione e sui suoi caratteri di novità. Nei mesi scorsi, del resto, non erano mancati altri segnali in questo senso. Ne parliamo con Marco Accorinti, responsabile dell’area “Valutazione, formazione, politiche sociali” dell’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Cnr, nonché docente presso le università di RomaTre e Bolzano.
I giovani e l’ambiente, segno di cittadinanza attiva oltre la rete
Accorinti (Cnr): “Chiedono maggiore coerenza tra vita civile e politica”
