Sabato 12 ottobre si insedierà l’ultimo dei parroci nominati lo scorso maggio dal vescovo Antonio Napolioni che, anche in questo caso, presiederà la Messa di ingresso in un ideale affidamento del nuovo sacerdote alla comunità. L’ultimo appuntamento in agenda è nella Bergamasca, a Fornovo San Giovanni, che sabato pomeriggio accoglie il nuovo parroco don Antonio Trapattoni, 64 anni, originario di Barbata e proveniente dalla parrocchia di Masano che ha guidato dal 2012 fino ai giorni scorsi.
La Messa solenne d’ingresso nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, presieduta dal vescovo Antonio Napolioni alle 17.30, sarà accompagnata con il canto dalla corale parrocchiale San Giovanni Battista diretta da Cleonice Canevisio.
Il programma dell’insediamento ufficiale del nuovo parroco seguirà il cerimoniale ormai consueto in diocesi: dopo il saluto del sindaco di Fornovo, Fabio Carminati, sul sagrato della chiesa, in chiesa l’inizio della celebrazione sarà caratterizzato dalla lettura del decreto di nomina da parte del vicario della zona pastorale I, monsignor Giansante Fusar Imperatore, e, dopo l’aspersione dei fedeli e l’incensazione della mensa da parte del nuovo parroco, dal saluto che un rappresentante della comunità porgerà a don Trapattoni. L’omelia sarà pronunciata dal vescovo, mentre il neo-parroco prenderà la parola al termine della celebrazione per un saluto alla sua nuova comunità.
In preparazione all’ingresso del nuovo parroco, nella serata di venerdì 11 ottobre, alle 20.45, in chiesa parrocchiale si terrà un’ora di adorazione eucaristica.
Profilo biografico del nuovo parroco
Don Antonio Trapattoni, classe 1960, originario di Barbata, è stato ordinato sacerdote il 22 giugno 1996. Ha iniziato il proprio ministero a Cremona come vicario a S. Ilario (1996-2001) e successivamente a Pandino (2001-2008). Tra il 2008 e il 2012 ha vissuto un’esperienza come fidei donum in Brasile. Dal 2012 era parroco di Masano. Ora il vescovo l’ha scelto come nuovo parroco di Fornovo San Giovanni.