Anche l’Ufficio diocesano per la Pastorale ecumenica e il dialogo interreligioso si unisce all’augurio di vivere “come fratelli”, “in pace” e a “remare insieme nella tempesta di questo tempo” espresso dalla Confenza episcopale italiana ai musulmani presenti sul territorio e che dal 13 aprile hanno iniziato il Ramadan. Periodo tradizionalmente dedicato al digiuno e alla preghiera. Se l’anno scorso erano stati chiusi tutti i luoghi di culto e i sermoni sono andati solo via streaming, quest’anno le moschee (come pure le chiese) sono aperte e pertanto le comunità islamiche non dovranno rinunciare alle cinque preghiere giornaliere, salvo la necessità di anticipare l’ultima preghiera serale dato il coprifuoco. Continua a leggere
L’augurio ai fratelli musulmani in occasione del Ramadam
Anche l’Ufficio diocesano per la Pastorale ecumenica e il dialogo interreligioso si unisce all’augurio della Cei. Il messaggio del Pontificio Consiglio per il dialogo religioso
