Archives

image_pdfimage_print

Le celebrazioni presiedute dal Vescovo

La Messa dell'Epifania in diretta tv e sui media diocesani

Saranno trasmesse in diretta televisiva su Cremona 1 (canale 211 del digitale terrestre), sull’emittente radiofonica Rcn–InBlu (100.3 Fm), in streaming sul nostro portale e attraverso i canali social della Diocesi le principali celebrazioni natalizie presiedute in Cattedrale dal vescovo Antonio Napolioni. Continue reading »

condividi su

I vent’anni dell’Euro: a difenderlo sono due cittadini europei su tre

Nel 2002, le banconote e le monete iniziarono a circolare in 12 Paesi europei: oggi l’euro circola in 19 Paesi dell’Ue, lo usano 340 milioni di europei, ma sono 60 i Paesi su scala globale che gravitano sull’euro, divenendo così la seconda valuta internazionale più importante dopo il dollaro

Ha compiuto vent’anni l’euro, lanciato come valuta per gli scambi finanziari il 1° gennaio 1999 in 11 Stati membri dell’Ue. Era il frutto di un lungo cammino di discussioni e negoziati che portarono, con la firma del trattato di Maastricht nel 1992, alla creazione del mercato unico europeo (1993), alla nascita dell’Istituto monetario europeo e della Banca centrale europea (1998). Dopo tre anni, nel 2002, le banconote e le monete iniziarono a circolare in 12 Paesi europei (Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Spagna e Portogallo a cui si era aggiunta nel frattempo la Grecia nel 2001). Oggi l’euro circola in 19 Paesi dell’Ue (si sono aggiunti nel frattempo Cipro, Estonia, Lettonia, Lituania, Malta, Slovacchia e Slovenia), lo usano 340 milioni di europei, ma sono 60 i Paesi su scala globale che gravitano sull’euro, divenendo così la seconda valuta internazionale più importante dopo il dollaro. Continue reading »

condividi su

Il messaggio di Mattarella e il vento che cambia

Guardando ai risvolti più politici, in fin dei conti quello di Matterella ci sembra sempre più proprio l’atteggiamento del maestro di una volta: sapeva in anticipo dove pensano di andare a parare i ragazzi più riottosi e sapeva come agire

Ormai lo conosciamo, il presidente Mattarella, oggi al suo quarto messaggio di fine anno: ogni anno un cambiamento di scenario politico. Ma ogni anno un filo rosso, nell’atteggiamento, nel modo di porsi e nei principi di riferimento. Che quest’anno ha sintetizzato intorno al valore della comunità, al senso della comunità: “Sentirsi ‘comunità’ – ha detto – significa condividere valori, prospettive, diritti e doveri. Significa ‘pensarsi’ dentro un futuro comune, da costruire insieme. Significa responsabilità, perché ciascuno di noi è, in misura più o meno grande, protagonista del futuro del nostro Paese”. E non si è limitato alle enunciazioni, ha fatto nomi e cognomi, ha ricordato persone concrete, segno di un rapporto profondo e continuo con il Paese. Continue reading »

condividi su

Che mondo sarà nel 2019? Dieci domande e risposte per capire dove stiamo andando

A tentare di rispondere è un dossier dell'Istituto per gli studi di politica internazionale (Ispi), che in dieci domande ha immaginato il “Mondo che verrà” attraverso voci autorevoli dall’Italia e dall’estero

Che mondo ci aspetta nel 2019? Quali crisi affliggeranno il pianeta, quante guerre economiche si combatteranno, dove verranno schierati gli eserciti? E chi tirerà i fili della politica? A tentare di rispondere è un dossier dell’Istituto per gli studi di politica internazionale (Ispi), che in dieci domande ha immaginato il “Mondo che verrà” attraverso voci autorevoli dall’Italia e dall’estero. Continue reading »

condividi su

Le Monache Domenicane ricordano la posa della clausura papale 11 anni fa

Domenica 6 gennaio, nella solennità dell'Epifania, il ricordo nei Vespri presieduti alle 17 dal vescovo Napolioni a S. Sigismondo

Domenica 6 gennaio, solennità dell’Epifania del Signore, alle 17, nella chiesa monastica di San Sigismondo, a Cremona, il vescovo Antonio Napolioni presiederà il canto dei Secondi Vespri insieme alla comunità delle monache domenicane che proprio in questa occasione ricorderanno l’undicesimo anniversario della posa della clausura papale al monastero domenicano di San Giuseppe. In vista di questa ricorrenza proponiamo una riflessione sulla clausura proposta dalle Monache domenicane di Cremona. Continue reading »

condividi su

Evergreen natalizi sabato sera in Duomo a Cremona

Con il Coro della Cattedrale, Fausto Caporali (organo), Giancarlo Trovesi (clarinetti jazz, sax) e Jim Graziano Maglia (voce recitante)

Evergreen natalizi e nuovi arrangiamenti, sabato 5 gennaio alle 21 nella Cattedrale di Cremona, nel contesto della rassegna musicale “Natale in musica”. Protagonista il Coro della Cattedrale di Cremona con all’organo Fausto Caporali e Giancarlo Trovesi (clarinetti jazz, sax); voce recitante Jim Graziano Maglia. La direzione è affidata a don Graziano Ghisolfi, direttore del Coro della Cattedrale.  Continue reading »

condividi su

Santi e Beati del 2018: doni dell’amore di Dio alla Chiesa

L’anno che sta per chiudersi è stato prodigo dell’amore di Dio che ha donato alla Chiesa molti nuovi Santi e Beati, chiamati con il loro esempio a illuminare le vite di ognuno di noi. Ben 19 le cerimonie di beatificazione nel 2018 e 7 i nuovi Santi canonizzati il 14 ottobre scorso in piazza San Pietro

La fine di un anno è tradizionalmente tempo di bilanci, di riflessione su quello che c’è stato – o non c’è stato – di buono, su quello che si può fare meglio e su quello che si può iniziare a fare. È anche il tempo della raccolta dei doni dell’amore del Signore alla Sua Chiesa, che si è arricchita di nuovi Beati e di 7 Santi: tra loro un Papa, molti sacerdoti (tra cui don Francesco Spinelli, fondatore delle Suore Adoratrici del SS. Sacramento) e religiose, ma anche tanti laici, a dimostrazione che la santità è davvero alla portata di tutti, come ricorda Papa Francesco nell’esortazione apostolica Gaudete et exsultate: Continue reading »

condividi su

I ministeri liturgici laicali e i nuovi contesti territoriali e comunitari della Chiesa locale

Anche per gli animatori liturgici momenti di formazione e riflessione: appuntamento nelle zone pastorali in quattro domeniche pomeriggio tra gennaio e febbraio

Dopo diversi anni, durante i quali anche l’Ufficio diocesano per il Culto Divino ha privilegiato la formazione degli accompagnatori dell’Iniziazione cristiana, l’Ufficio propone non una serie di incontri formativi zonali, ma una “assemblea” di tutti coloro che si adoperano nella preparazione e animazione della liturgia: ministri straordinari della Comunione, sacristi e volontari che curano i luoghi di culto e preparano le celebrazioni, lettori, organisti, musicisti, direttori di coro, cantori, i ministranti dai16 anni in su. L’intento è favorire un momento di incontro, riflessione e confronto intorno a tre problematiche. Continue reading »

condividi su

Il commosso addio a don Stefano Moruzzi: «Ora è nella pace piena»

Il vescovo Antonio ha celebrato le esequie del parroco di San Pietro al Po mancato improvvisamente lo scorso 27 dicembre

Una chiesa di San Pietro al Po gremita in tutte le sue tre navate ha dato l’ultimo saluto al parroco don Stefano Moruzzi, mancato improvvisamente lo scorso 27 dicembre all’età di 68 anni. A presiedere le esequie nella chiesa di Cremona il vescovo Antonio Napolioni alla presenza del vicario generale don Massimo Calvi, del vicario per la pastorale e il clero don Gianpaolo Maccagni e di diverse decine di sacerdoti diocesani. Tra loro i parroci delle parrocchie dell’unità pastorale in costituzione mons. Alberto Franzini (Cattedrale) e don Antonio Bandirali (S. Imerio) con il vicario don Michele Rocchetti e il diacono permanente Franco Margini, collaboratore parrocchiale.

Continue reading »

condividi su

Razzismo allo stadio. Bruno Pizzul: “Situazioni di questo tipo ci fanno vergognare di fronte al mondo”

"Buu" razzisti a San Siro durante Inter-Napoli. Per tutta la durata della gara il giocatore senegalese del Napoli, Koulibaly, è stato oggetto di ululati da parte di una frangia della tifoseria nerazzurra. La partita è stata preceduta da disordini all'esterno dello stadio, con un tifoso morto, investito da un minivan. Stangata del Giudice sportivo ai danni di Inter e Napoli

“Una grande amarezza. Purtroppo il problema è ben lungi dall’essere risolto ma per forza di cose vanno prese delle sanzioni dure da far rispettare fino in fondo. Siamo davanti ad un segno evidente della grande maleducazione imperante nella nostra società prima ancora che nei nostri campi di calcio”.

“Situazioni di questo tipo dentro i nostri stadi ci fanno vergognare di fronte al mondo”.

Continue reading »

condividi su