Si aprirà nel primo pomeriggio di venerdì 17 gennaio la Visita pastorale del vescovo Antonio Napolioni all’unità pastorale Emmaus, guidata da don Francesco Giovanni Pigola e composta dalle comunità di Crotta d’Adda, Grumello Cremonese, Farfengo e Zanengo.
Alle ore 15, presso il Centro diurno integrato “Anni Azzurri” di Grumello, il vescovo celebrerà la liturgia della Parola e terrà un incontro con anziani e malati. A seguire, sempre a Grumello, dalle 16.30 il momento riservato ai bambini dell’iniziazione cristiana all’oratorio Beato Carlo Acutis, dove successivamente, a partire dalle 18.30, mons. Napolioni incontrerà ragazzi e giovani, concludendo il pomeriggio grumellese con una pizzata in oratorio.
Sabato 18 gennaio, sempre nel pomeriggio, la Visita pastorale si sposterà a Crotta d’Adda, dove alle 15.30 in oratorio è previsto l’incontro con le famiglie. Alle ore 17.30 il vescovo sarà poi a Zanengo, dove celebrerà la Messa, seguita dall’incontro con la comunità e apericena in oratorio.
La Visita pastorale si concluderà domenica con la celebrazioni eucaristiche a Crotta d’Adda alle 9 nella chiesa San Lorenzo martire e alle 11 a Grumello nella chiesa parrocchiale di San Bartolomeo apostolo, quest’ultima trasmessa in diretta televisiva su CR1 (canale 19) e sui canali web e social della Diocesi.
«Quando mi sono insediato qui, nel 2018, l’unità pastorale stava per compiere dieci anni – ricorda don Pigola – ma allora c’erano due parroci e l’unione stentava a decollare davvero. Non è stato semplice andare in questa direzione, soprattutto per quel che riguarda Grumello e Crotta, a seguito dell’unificazione del parroco, anche perché le abitudini sono sempre difficili da cambiare». Nelle frazioni di Farfengo e Zanengo le cose sono state invece più semplici. Nel tempo, comunque, si sono fatti passi in avanti anche nei due comuni, «che del resto già collaboravano a livello scolastico e nei quali abbiamo un buon rapporto con le Amministrazioni comunali».
La Visita Pastorale sarà un’ottima occasione per un incontro con il vescovo che riguarderà tutte le fasce d’età e che unirà ancor più i fedeli e la comunità di queste aree.
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