Tragedia del ponte Morandi: la preghiera e la vicinanza dei cremonesi

Lettera del parroco della Cattedrale di Cremona, mons. Alberto Franzini, al card. Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova

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Sabato 18 agosto, dopo i funerali di Stato nel capoluogo ligure per le vittime del ponte Morandi, il parroco della Cattedrale di Cremona, mons. Alberto Franzini, ha inviato una lettera all’arcivescovo di Genova, il card. Angelo Bagnasco, per esprimere la vicinanza della comunità cremonese ai feriti, alle famiglie colpite da lutti, agli sfollati, insieme al grazie a tutti i soccorritori, assicurando anche la preghiera per quanti sono provati da questa tragedia. Il testo della missiva è stato letto in Cattedrale al termine delle Messe di domenica 19 agosto.

Di seguito il testo integrale della lettera:

Cremona, 18 agosto 2018

Eminenza Reverendissima,

Le scrivo anche a nome dei fedeli della Cattedrale di Cremona per manifestarLe la nostra vicinanza in quest’ora di dolore per Genova e per l’intera Italia. Il crollo del ponte Morandi – che tanti di noi hanno attraversato in questi decenni – ha provocato uno squarcio anche in tutti noi.

Attraverso di Lei vogliamo esprimere la nostra vicinanza ai feriti, alle famiglie colpite da lutti, agli sfollati. E vogliamo esprimere il nostro grazie a tutti i soccorritori, che in queste ore – come in tante altre occasioni a Genova e in altre parti d’Italia – con la loro generosa professionalità e la loro indefessa disponibilità rappresentano  ancora una volta il meglio della nostra gente semplice e laboriosa.

Un grazie anche a Lei, Eminenza, per le sobrie, sagge e appassionate parole dell’omelia, che hanno portato consolazione e speranza in tanti cuori.

Nelle celebrazioni eucaristiche di questi giorni abbiamo pregato e continuiamo a pregare per le vittime e per quanti sono provati dalla tragedia di Genova.

Uniti nella fede cristiana e nella nostra comune umanità, Le porgiamo il nostro affettuoso saluto e il nostro augurio perché Genova, ancora una volta, con l’aiuto dell’intera Nazione, possa riprendere il suo cammino di vita buona e prosperosa.

Don Alberto Franzini
Parroco

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