Archivio Tag: unita-cristiani-2019

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Mario Gnocchi: «Cristiani uniti da uno sguardo di giustizia»

Intervista al professor Mario Gnocchi, già presidente del Segretariato per le attività ecumeniche, nella settimana della preghiera per l'unità dei cristiani

In occasione della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, vogliamo offrire una riflessione sul dialogo ecumenico intervistando il cremonese Mario Gnocchi, a lungo presidente nazionale del Segretariato per le attività ecumeniche.

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L’unità dei cristiani a partire dall’ascolto

Sabato 19 gennaio a S. Ilario la veglia ecumenica con il vescovo Antonio Napolioni e il pastore metodista Nicola Tedoldi

Nell’ambito della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, a Cremona si è svolta come di consueto la veglia di preghiera ecumenica promossa dall’Ufficio diocesano per la Pastorale ecumenica e del dialogo interreligioso in sinergia con il locale Segretariato per le attività ecumeniche. L’appuntamento è stato, nella serata di sabato 19 gennaio, nella chiesa di S. Ilario. Continua a leggere »

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Unità dei cristiani: giovedì sera incontro con padre Giovanni Guaita, ieromonaco della Chiesa Ortodossa Russa; sabato sera veglia ecumenica

“Cercate di essere veramente giusti” è il tema della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani che si celebra dal 18 al 25 gennaio

Si celebra dal 18 al 25 gennaio la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. Il tema scelto quest’anno è “Cercate di essere veramente giusti” (Deuteronomio 16, 18-20). Due le proposte di riflessione e spiritualità offerte dall’Ufficio diocesano per l’ecumenismo ed il dialogo interreligioso, coordinato da don Federico Celini.  Continua a leggere »

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Ecumenismo: cercate di essere veramente giusti

Il cammino ecumenico non si può circoscrivere a un dialogo tra teologi chiamati a riflettere insieme su quanto già, anche nel campo dottrinale, unisce i cristiani

“Se l’uomo di oggi non è giusto, se non compie la volontà di Dio, se non ama il proprio prossimo, è impossibile raggiungere la Croce del nostro Salvatore, per invocare da un lato la sua grazia, per combattere l’ingiustizia, mentre dall’altro per avere la misericordia per purificare le nostre anime e così riuscire a conseguire l’unità”: con queste parole mons. Ambrogio Spreafico, il metropolita ortodosso Gennadios Zervos e il pastore Luca Maria Negro hanno voluto concludere la lettera di presentazione della traduzione italiana del Sussidio che accompagna la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani che quest’anno invita i cristiani a riflettere sulla rimozione dello scandalo della divisione e sulla costruzione dell’unità visibile a partire da un passo del Deuteronomio, “Cercate di essere veramente giusti” (16,18-20); con questa lettera mons. Spreafico, in qualità di presidente della Commissione episcopale per l’ecumenismo della Cei, il metropolita Zervos, a nome degli ortodossi che vivono in Italia, e il pastore Negro, come presidente della Federazione delle Chiese evangeliche in Italia, hanno voluto riaffermare quanto prioritario deve essere il cammino ecumenico per tutti i cristiani che sono chiamati a vivere l’unità nell’obbedienza alle parole di Gesù, così come si possono leggere nel Nuovo Testamento.

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“Un allontanamento progressivo, non una divisione”

Il 17 gennaio al Centro pastorale diocesano l'incontro con padre Giovanni Guaita, ieromonaco della Chiesa Ortodossa Russa

“Un allontanamento progressivo, non una divisione”. Con queste parole Giovanni Guaita, ieromonaco della Chiesa Ortodossa Russa, unico italiano in servizio al Patriarcato di Mosca, ha definito la relazione tra ortodossi e cattolici. Per Padre Guaita, l’unità e la diversità sono possibili se alla base di tutto c’è l’amore. Riprendendo il passo del Vangelo “Perché tutti siano una sola cosa. Come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch’essi in noi una cosa sola, perché il mondo creda che tu mi hai mandato” (Gv 17: 20-26), ha lanciato un appello a superare le antipatie, le divisioni storiche e culturali che da secoli ostacolano l’unità e il disegno di amore lasciatoci in eredità da Cristo, il suo “nuovo” comandamento: “amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi”. Continua a leggere »

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