ProfiloTours, eletto il nuovo Cda che accompagnerà verso il 40° dell’agenzia viaggi diocesana con un sempre maggiore radicamento sul territorio

Si rinnova la sfida di un'offerta capace di rispondere alle esigenze delle persone e mettendosi a servizio delle parrocchie

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Da sinistra: Gamba, Gremizzi, Amici, Colombo, Genzini, Bottesini, Viola, Cavalli, Nolli

 

Nuovo corso e nuove possibilità per la ProfiloTours, l’agenzia viaggi della Diocesi di Cremona. Obiettivi: offrire un turismo a misura d’uomo, per tutti, e un sostegno concreto alle parrocchie per organizzare proposte stimolanti per la propria vita comunitaria.

L’agenzia turistica diocesana ha da poco rinnovato il suo Cda con don Matteo Bottesini, già incaricato del Segretariato diocesano pellegrinaggi, nominato nuovo presidente. Insieme a lui sono stati eletti i nuovi consiglieri, di cui uno senza potere di voto ma comunque presente come collaboratore esterno «in modo da poter rappresentare tutte e cinque le zone pastorali della diocesi», spiega don Bottesini. Si tratta di Marzia Cavalli (Vicomoscano), Roberto Colombo (Cassano d’Adda), Biancastella Genzini (Pieve d’Olmi), Mario Nolli (Cremona) e Mauro Viola (Calcio). Confermato il direttore Gianluigi Gremizzi, così come la dipendente Sonia Amici, con il supporto del commercialista Andrea Gamba.

Proprio il legame con il territorio e le sue esigenze è uno dei punti salienti del nuovo indirizzo della ProfiloTours. «Il senso di questa agenzia – spiega il presiedente – è essere occhio e orecchio delle comunità. Per questo abbiamo aumentato i membri del Cda: in questo modo possiamo intercettare meglio le richieste delle parrocchie nell’organizzazione dei loro viaggi. Infatti uno dei primi obiettivi sarà quello di riuscire a restituire l’idea dell’agenzia come uno strumento tecnico indispensabile a sostegno della pastorale».

Nata nel 1985 come supporto tecnico del Segretariato diocesano pellegrinaggi, e partecipata da Brevivet spa, negli anni la ProfiloTours si è specializzata in diverse tipologie di itinerari di viaggio. Dai pellegrinaggi in Terra Santa alle visite in città; dalle gita fuori porta in giornata ai programmi più turistici, con l’attenzione alla particolarità dei luoghi scelti. «Sicuramente è un ampliamento delle competenze, con l’unione delle diverse parti operative – ha precisato don Bottesini –. Vogliamo pertanto ripartire dalle realtà delle parrocchie e motivarle a servirsi o confrontarsi con le nostre proposte».

L’offerta dei diversi “pacchetti” proposti negli ultimi quarant’anni avrà quindi piccole ma importanti novità. «Oltre che focalizzarci su proposte personalizzate per i gruppi, vogliamo ridare slancio agli itinerari più piccoli, come le proposte giornaliere – continua il sacerdote –.  Le abitudini di consumo e del turismo sono molto cambiate in questi anni. Le persone potrebbero usufruire di questo strumento in grado di offrire qualcosa di più estemporaneo. Pensiamo infatti di aprirci a visite guidate a mostre o musei, a spettacoli teatrali e così via. Alternare, insomma, l’organizzazione di esperienze di viaggio, significative da un punto di vista umano e spirituale, con una pianificazione più dinamica e continua, da affiancare alla tradizionale programmazione annuale, anche per soggiorni utili agli oratori e alla pastorale giovanile piuttosto che ai pensionati o alla terza età, per un rilancio della ProfiloTours come canale di informazioni logistiche per realtà piccole e che non hanno mezzi per organizzarsi».

La sede dell’agenzia, all’ingresso del Museo Diocesano di Cremona, può rappresentare un punto di incontro tra un servizio alle parrocchie e ai turisti più esigenti. «Non vogliamo d’altra parte ricalcare un’agenzia tradizionale – precisa don Bottesini –. Ogni itinerario richiede un connubio tra le esigenze del viaggiatore e un modo altro di vivere l’esperienza del viaggio».

In questo senso l’esperienza pluridecennale della ProfiloTours tra spiritualità e cultura è un’eredità preziosa. «Partendo dal presupposto che anche io sono di passaggio in questo ruolo, sicuramente va ringraziato chi mi ha preceduto a partire da chi ebbe l’idea quarant’anni anni fa di avviare questa agenzia e questo tipo di attenzione sulla diocesi. In particolare Roberto Rota e i consiglieri che ci hanno preceduto. È grazie alla passione di chi è venuto prima se possiamo metterci al lavoro anche ora e in futuro».

Le imminenti sfide dell’agenzia diocesana, tra l’offrire proposte appetibili durante l’anno «per i clienti abituali» ed essere supporto pratico-organizzativo per la vita delle parrocchie e degli oratori «per l’estate e l’inverno», sono anche per l’imminente 40° anniversario che ricorrerà nel 2025. «Abbiamo in mente un restyling del nostro sito internet e più in generale della comunicazione», conclude don Bottesini. Al cui centro rimane il «valore aggiunto dell’esperienza umana. Penso che chi viaggia, sia per turismo religioso, per pellegrinaggio, con una parrocchia o per cultura, può sperimentare non soltanto il bello, ma anche lo stare bene insieme, con una cultura che si incontra nell’umanità».

Jacopo Orlo
TeleRadio Cremona Cittanova
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