Nelle parrocchie con il Vescovo le Messe in suffragio dei sacerdoti morti durante l’emergenza Covid

Cinque gli appuntamenti sul territorio per ricordare i nove preti morti per Coronavirus tra il 9 marzo e il 4 aprile

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Giovedì 28 maggio in Cattedrale, durante la Messa del Crisma, come di consueto saranno ricordati i sacerdoti deceduti nell’ultimo anno. Di questi 15 ben nove sono morti a causa del Coronavirus durante le settimane drammatiche dell’emergenza sanitaria. Per loro dunque non è stato possibile celebrare le esequie, ma da subito si era deciso che finita l’emergenza sarebbe stata programmata una degna celebrazione di suffragio da vivere con e nelle ri­spettive comunità parrocchiali. A tal proposito la Segreteria vescovile ha diffuso il calendario delle celebrazioni che saranno presiedute dal vescovo Antonio Napolioni sul territorio.

 

Il primo appuntamento sarà nel pomeriggio di domenica 31 maggio, alle 18, a Ca’ de’ Stefani (Vescovato) in suffragio di don Achille Baronio. Il sacerdote vescovatino, classe 1936, il 15 marzo era stato colto da malore nella sua camera, presso la Casa del clero “Villa Flaminia” di Cremona dove risiedeva. Ricoverato in stato di incoscienza all’ospedale “Carlo Poma” di Mantova dove, oltre alla emorragia cerebrale, era stata riscontrata la positività al coronavirus, è deceduto il 23 marzo. Il ricordo di don Baronio a Ca’ de’ Stefani, ultima parrocchia di cui fu parroco, dal 1990 al 2012. [leggi per saperne di più]

 

La sera di lunedì 1° giugno, alle 20.45, a Brignano Gera d’Adda saranno ricordati i tre sacerdoti originari della parrocchia: mons. Giuseppe Aresi, don Vito Magri e don Francesco Nisoli.

Mons. Giuseppe Aresi è deceduto nel pomeriggio di mercoledì 18 marzo, presso la Fondazione Ospedale Caimi di Vailate, all’età di 91 anni. Nel 1997 fu scelto dal vescovo Giulio Nicolini come canonico del Capitolo della Cattedrale e vicepenitenziere, ricoprendo poi l’incarico di penitenziere dal 2001 al 2003, anno in cui si ritirò presso la casa di riposo di Vailate mantenendo il titolo di canonico onorario della Cattedrale. [leggi per saperne di più]

Sempre al Caimi di Vailate è morto, nella notte tra lunedì 23 e martedì 24 marzo, don Vito Magri, che a metà maggio avrebbe compiuto 89 anni. Risiedeva nella casa di riposo di Vailate dal 2017 dopo essere stato per quasi vent’anni al Santuario di Caravaggio, di cui è stato sacerdote cooperatore dal 1999 al 2010, continuandovi poi a risiedere svolgendo ancora il proprio ministero. [leggi per saperne di più]

Nella serata di giovedì 26 marzo all’ospedale di Treviglio il decesso, dopo alcuni giorni di ricovero a causa dell’aggravarsi di sintomi riconducibili al Coronavirus, di don Francesco Nisoli, 71 anni. Per quasi trent’anni, dal 1989 al 2017, era stato missionario in America Latina come “fidei donum”: negli ultimi anni di servizio in terra carioca, in particolare, aveva svolto il proprio ministero come parroco della parrocchia di Nostra Signora di Fatima Taraqual, nella periferia di Goiania. Rientrato in diocesi si era messo a servizio della parrocchia di Caravaggio come collaboratore parrocchiale. [leggi per saperne di più]

 

Martedì 2 giugno, nel giorno della Dedicazione della Cattedrale di Cremona, si terrà il ricordo dei quattro canonici morti nei mesi di marzo e aprile: mons. Alberto Franzini, mons. Mario Cavalleri, mons. Vincenzo Rini e mons. Giuseppe Aresi (ricordato anche a Brignano la sera precedente). Il Vescovo presiederà l’Eucaristia in Cattedrale alle 18.

Nella notte tra venerdì 3 e sabato 4 aprile all’Ospedale di Cremona è deceduto il bozzolese mons. Alberto Franzini, parroco della Cattedrale e canonico del Capitolo. pochi giorni dopo, il 7 aprile, aprile avrebbe compiuto 73 anni. Il ricovero in ospedale era avvenuto a seguito ai classici sintomi del Coronavirus con un improvviso aggravarsi delle sue condizioni per altre patologie riscontrate nelle ultime settimane e che non gli hanno lasciato scampo. [leggi per saperne di più]

Nella notte tra venerdì 13 e sabato 14 marzo si è spento mons. Vincenzo Rini. Il canonico della Cattedrale originario di Spinadesco, per oltre 30 anni era stato alla direzione del settimanale diocesano “La Vita Cattolica”. Mons. Rini, che da poco aveva compiuto 75 anni, è spirato all’Ospedale di Cremona, dove era ricoverato a causa del Covid-19. [leggi per saperne di più]

Primo ad aprire la serie dei decessi nelle settimane di emergenza sanitaria era stato mons. Mario Cavalleri: il canonico onorario della Cattedrale, originario di San Marino, si è spento lunedì 9 marzo presso la casa di riposo “Giovanni e Luciana Arvedi” – Fondazione “La Pace” di Cremona dove si trovava da tempo. Classe 1915, era il decano dei sacerdoti diocesani. Don Mario – con una particolare attenzione per la terra africana – era molto conosciuto a Cremona anche per la sua Casetta, un’esperienza di carità e di accoglienza durata circa trent’anni. [leggi per saperne di più]

 

Sabato 6 giugno, alle 18.30 a San Martino del Lago, la Messa in suffragio del parroco emerito don Arnaldo Peternazzi, deceduto giovedì 26 marzo presso la Fondazione “Elisabetta Germani” di Cingia de’ Botti, dove risiedeva da un paio d’anni. Originario di Scandolara Ravara, 86 anni, per una dozzina d’anni, tra il 1975 e il 1987, era stato sacerdote “fidei donum” in Brasile. Un legame mantenuto sempre forte, tanto da portarlo a essere ispirazione per la nascita, nel 1994, dell’Associazione Amici del Brasile onlus, che finanzia progetti di solidarietà non solo nel paese latinoamericano, ma anche nella Repubblica Democratica del Congo. [leggi per saperne di più]

 

Infine nel pomeriggio di giovedì 18 Giugno, alle 18 in Cattedrale, a Cremona, la celebrazione in ricordo del parroco emerito don Albino Aglio deceduto, nella serata di mercoledì 18 marzo, a 93 anni, presso la casa di riposo “Giovanni e Luciana Arvedi di Cremona” dove era ricoverato da diversi anni. [leggi per saperne di più]

 

 

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