A “La Pace” conclusione del mese di maggio con il Vescovo

Nella mattinata di venerdì 29 maggio monsignor Napolioni ha fatto visita alla casa di riposo "Giovanni e Luciana Arvedi" di Cremona

image_pdfimage_print

È stata la fondazione “La Pace” la nuova tappa di quella vera e propria “visita pastorale” che il vescovo sta compiendo nelle case di riposo del territorio diocesano. E il giorno – venerdì 29 maggio – non è stato scelto casualmente: come negli anni scorsi monsignor Napolioni ha voluto guidare un momento di preghiera mariana a conclusione del mese di maggio.

Non un Rosario tutto intero, ma semplicemente due decine per contemplare la morte e la risurrezione di Gesù, per ripensare all’esperienza di morte e risurrezione che ospiti, personale e famigliari hanno vissuto e ancora stanno vivendo in questi mesi, per ricordare i defunti,  per invocare i doni dello Spirito e imparare la fede, l’umiltà e la disponibilità di Maria

Dalla Madonna – ha ricordato il Vescovo, parafrasando Papa Francesco – raccogliamo l’invito ad essere santi, ma anche ad accorgerci “della santità della porta accanto, della camera accanto, del letto accanto…”

Nella cappella della casa era presente un buon gruppo di ospiti, accompagnati dal personale e dai responsabili della struttura.

Il Vescovo non ha mancato di ricordare tutti e di evidenziare con riconoscenza il grande impegno di tante persone al servizio di chi è più fragile sottolineando che di fronte alle grandi difficoltà e sofferenze affrontate ci si è sentiti un’unica “famiglia” ed è questo lo stile da perseguire.

Immancabile, al termine, il simpatico e cordiale discorsetto della signora Mariuccia che, a nome di tutti i degenti, ha ringraziato monsignor Napolioni e gli ha promesso ma soprattutto chiesto un ricordo nella preghiera perché “forse la voce del vescovo è più forte e più ascoltata dal Signore”.

Gli ultimi momenti della visita sono stati dedicati per un breve ma graditissimo saluto ai residenti della comunità alloggio e degli alloggi protetti, ancora impossibilitati ad essere presenti in cappella.

TeleRadio Cremona Cittanova
Facebooktwittermail