Si è tenuto la mattina di sabato 25 marzo a Cremona, in Seminario vescovile, il Consiglio pastorale diocesano, alla presenza del vescovo Antonio Napolioni e di don Gianpaolo Maccagni, vicario episcopale per il clero e il coordinamento pastorale. All’ordine del giorno le priorità individuate dopo la celebrazione della tappa continentale del Sinodo e la relazione da parte dei referenti diocesani sull’incontro tenutosi a Roma.
Dopo l’introduzione del Vescovo, che ha richiamato tra l’altro come in un tempo segnato dall’accelerazione dei mutamenti la festa dell’Annunciazione illumini e salvi, grazie all’ascolto e alla disponibilità all’azione dello Spirito da parte di una giovane donna (in una Chiesa magari “piccola, ma piena di amore, missionaria, lieta, innamorata dello Spirito che ama”), don Maccagni ha richiamato la bellezza e la fecondità di un autentico spirito di corresponsabilità ecclesiale, nell’esercizio di una ministerialità ecclesiale missionaria per l’annuncio del Vangelo a tutti.
Ha quindi preso la parola Diana Afman, referente sinodale diocesana insieme a Walter Cipolleschi, che ha riferito in merito a recente incontro che ha avuto luogo a Roma per la condivisione del cammino fin qui percorso e in vista della fase sapienziale del Sinodo, basata sull’ascolto della Parola di Dio, a cui hanno fatto seguito gli interventi dei presenti, che hanno offerto contributi ricchi ed efficaci per il percorso sinodale che li vede chiamati come protagonisti, animatori, testimoni.
