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Sabato 16 gennaio nella Biblioteca del Seminario la storia dell’ebreo Sidney Zoltak nel Displaced Persons Camp di Cremona

L’incontro, nell'ambito delle celebrazioni della Giornata della Memoria, si terrà alle 17 in sala lettura a cura dalle bibliotecarie Roberta Aglio e Monica Feraboli insieme ad Angelo Garioni

Sabato 16 gennaio, presso la Biblioteca del Seminario Vescovile di Cremona, in via Milano 5, nell’ambito delle celebrazioni della Giornata della Memoria, sarà presentata la storia di Sidney Zoltak, ebreo nato in Polonia, che ha trascorso i suoi primi 14 anni nel paese natale e poi ha peregrinatio per l’Europa, per poi arrivare a Cremona, dove è rimasto per quasi due anni nel Displaced Persons Camp, un campo di raccolta per profughi ebrei sito nel “Parco dei monasteri”. La vicenda di Sidney Zoltak sarà presentata attraverso le parole del suo volume e la narrazione delle vicende che lo portarono a scegliere poi la strada del Canada. L’incontro (ore 17), aperto a tutta la cittadinanza, è curato dalle bibliotecarie Roberta Aglio e Monica Feraboli insieme all’architetto e studioso di storia locale Angelo Garioni. Continua a leggere »

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Pensieri per Nadia della referente “Pronto Intervento Donna” di Caritas Cremonese, dopo il femminicidio di Cremona

Nicoletta D’Oria Colonna: "A queste orfane e a tutte le donne che subiscono violenza auguriamo di trovare abbastanza voce ed abbastanza coraggio per aiutare loro stesse e prevenire nuove tragedie. Ma non le lasciamo sole"

Di seguito una riflessione della dott.ssa Nicoletta D’Oria Colonna, referente “Pronto Intervento Donna” della Caritas diocesana, dopo il femminicidio avvenuto a Cremona nella notte tra il 10 e l’11 gennaio.

C’è stato un femminicidio a Cremona. La furia del caino omicida è esplosa per un eccesso d’amore, d’insicurezza o di follia. In una normale sera d’inverno, una coppia non ha trovato la soluzione ai propri problemi, grandi, immensi, irrecuperabili. La violenza contro le donne coinvolge ogni estrazione sociale e ogni livello culturale e può spesso essere messa in relazione al profondo cambiamento del ruolo della donna-moglie nella società. Continua a leggere »

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Vespri dell’Epifania al monastero domenicano di Cremona. Mons. Lafranconi: “Tutti dobbiamo essere contemplativi”

Il grazie dell'amministratore apostolico alle claustrali di S. Sigismondo nell'ottavo anniversario della posa della clausura con lo sguardo al Giubileo delle Misericordia insieme a quello per gli 800 anni dell'Ordine dei Frati Predicatori

È nella chiesa monastica di S. Sigismondo, a Cremona, che nel pomeriggio di mercoledì 6 gennaio, come ormai tradizione, mons. Lafranconi ha celebrato i Secondi Vespri della solennità dell’Epifania. Una consuetudine iniziata otto anni fa quando il Vescovo di Cremona pose ufficialmente la clausura papale sul monastero domenicano di S. Giuseppe presso S. Sigismondo, a meno di un mese dall’insediamento ufficiale in città delle claustrali dell’Ordine dei Frati Predicatori. Un anniversario che quest’anno è stato caratterizzato da due particolari circostanze: la conclusione del ministero episcopale di mons. Lafranconi, che fortemente ha voluto questa presenza, polmone spirituale per la diocesi insieme al monastero della Visitazione di Soresina; e il Giubileo per gli 800 anni di fondazione dell’Ordine domenicano, che si intreccia con l’Anno Santo della Misericordia. Continua a leggere »

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Al Museo Civico di Cremona lavori in corso alla sala Cremona dove tornerà l’Armadio del Platina

Chiusura del cantiere entro il mese di gennaio, quindi l’installazione dell’Armadio di proprietà del Capitolo della Cattedrale. Dopo l’estate l’inaugurazione. Il sindaco: “Sarà un evento per la città”

Sopralluogo del sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti, al Museo Civico dove da dicembre sono in corso i lavori per la climatizzazione della sala Cremona. L’intervento, costato 175mila euro, è stato fortemente voluto dall’Amministrazione, di concerto con il Perinsigne Capitolo della Cattedrale e con la Soprintendenza, dopo aver accertato l’inadeguatezza della sala del Quattrocento ad ospitare l’Armadio del Platina, restaurato nel 2007. La sala Cremona, che già prima del restauro ospitava il prezioso Armadio, è stata individuata come nuova sede perché ha caratteristiche dimensionali e fisiche appropriate. Continua a leggere »

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Il Vescovo nella Messa dell’Epifania: la manifestazione di Dio deve essere riconosciuta

Per mons. Lafranconi il riconoscimento di Dio deve avere come conseguenza "la gioia di essere cristiani e la competenza umile di dichiarare la nostra fede a tutti”

Non basta che Dio si manifesti nella storia: è necessario anche che l’uomo sia disposto a riconoscerlo. “Siamo anche noi testimoni, nella quotidianità della nostra vita, con la gioia di essere cristiani e con la competenza umile di dichiarare la nostra fede a tutti”. È questo l’invito che l’amministratore apostolico, mons. Dante Lafranconi, ha rivolto nella Messa pontificale dell’Epifania presieduta la mattina di mercoledì 6 gennaio in Cattedrale. Continua a leggere »

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A Cassano l’ultimo saluto a don Sandro Fagnani, deceduto improvvisamente all’età di 55 anni

Nell'omelia mons. Lafranconi, con un richiamo all'Anno della Misercordia, ha pubblicamente ringraziato la comunità di Spineda per l'accoglienza dimostrata a don Fagnani, auspicando che ogni parrocchia dimostri sempre affetto per i propri pastori

Sono state celebrate nella mattinata di sabato 2 gennaio a Cassano d’Adda le esequie di don Alessandro Fagnani, sacerdote classe 1960 originario della cittadina milanese deceduto nella notte tra il 29 e il 30 dicembre mentre si trovava a Cassano, presso l’abitazione della madre, per alcuni giorni di riposo. Insieme ai familiari tanti sacerdoti e quanti lo hanno conosciuto, in particolare a Spineda. I funerali sono stati presieduti dall’amministratore apostolico mons. Dante Lafranconi, che ha espresso la vicinanza anche del vescovo eletto di Cremona Antonio Napolioni. Continua a leggere »

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Nella Messa del 1° gennaio l’augurio dell’amministratore apostolico ad accogliere la misericordia per vincere l’indifferenza e conquistare la pace

Mons. Lafranconi si è anche fatto portavoce degli auguri del suo successore, il vescovo eletto di Cremona mons. Antonio Napolioni, che proprio a fine mese farà il proprio ingresso in diocesi ricevendo l’ordinazione episcopale

La consapevolezza che la pace non è solo il frutto delle scelte dei grandi della terra, ma viene garantita nella misura in cui il tessuto sociale è capace, nella quotidianità, di rapporti pacifici. E proprio l’Anno della Misericordia potrà essere occasione per imparare dal Signore a vivere questo atteggiamento, fatto di condivisione delle sofferenze e dei disagi degli altri, disponibilità al perdono, apertura di cuore che non giudica le apparenze. È questo l’augurio per il nuovo anno fatto da mons. Lafranconi nella Messa del 1° gennaio in Cattedrale. Un augurio che non ha voluto essere di parole, anche se non sono naturalmente mancate neppure queste, con l’amministratore apostolico che si è fatto portavoce anche del saluto del suo successore, il vescovo eletto di Cremona mons. Antonio Napolioni, che proprio a fine mese farà il proprio ingresso in diocesi nel giorno in cui riceverà anche l’ordinazione episcopale. Continua a leggere »

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Nella veglia della pace del 31 dicembre a S. Ilario l’auspicio del Vescovo a creare un nuovo tessuto quotidiano all’insegna della prossimità

Filo conduttore della serata il messaggio di Papa Francesco per la 49° Giornata mondiale della Pace del 1° gennaio 2016

È stato il messaggio di Papa Francesco a fare da filo conduttore alla veglia in preparazione alla 49° Giornata mondiale della Pace (1° gennaio 2016) tenutasi, come da tradizione, nella chiesa di sant’Ilario, a Cremona, la sera del 31 dicembre. Il momento di preghiera, condiviso da circa un centinaio di persone, è stato guidato dall’amministratore apostolico mons. Dante Lafranconi. Continua a leggere »

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Al Te Deum di S. Agostino un esame di coscienza sull’impegno per costruire relazioni nuove e giuste

Nel bilancio dell'anno trascorso mons. Lafranconi non ha tralasciato tra i segni di violenza quelli del 24 gennaio a Cremona, individuando invece un seme di speranza nella "Carovana della pace"

Un serio esame di coscienza sui modi di pensare e agire, troppo spesso segnati dall’indifferenza nei confronti degli altri. È quanto chiesto dall’amministratore apostolico, mons. Dante Lafranconi, durante la tradizionale Messa di fine anno celebrata a Cremona nella chiesa di S. Agostino. L’occasione anche per un bilancio dell’anno trascorso, segnato da violenze in tanti paesi del mondo e anche a Cremona con la guerriglia urbana del 24 gennaio. Da qui un sentimento di sofferenza e timore, ma anche di speranza nella coraggiosa testimonianza di tanti martiri. Continua a leggere »

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Mons. Lafranconi il giorno di Natale: “Gesù, il Natale e l’Anno Santo della Misericordia svelano il vero volto di Dio”

"Chiediamo al Signore la grazia che, una volta recepito il vero volto di Dio misericordioso, esso si manifesti anche attraverso il nostro volto e le nostre mani, desiderose di mostrare il volto e le mani misericordiose di Dio verso ogni fratello”

Contemplare il volto di Gesù per cogliere il mistero profondo di Dio: il Dio della misericordia. È ciò che l’amministratore apostolico mons. Dante Lafranconi ha voluto fare il giorno di Natale nella Messa pontificale presieduta alle 11 in Cattedrale. Naturale il richiamo all’Anno giubilare, con l’auspicio che questo tempo di grazia possa essere l’occasione di conoscere meglio il volto di Dio, una fisionomia che deve manifesti nel volto e nelle mani di ogni discepolo. Continua a leggere »

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