Lunedì 20 agosto a Vitorchiano, nel monastero di Nostra Signora di San Giuseppe, la cremonese suor Maria Giulia (al secolo Maria Chiara Bruschi) ha pronunciato i voti perpetui. È diventata così monaca trappista a tutti gli effetti, firmando la “cedola” che la vincola fino alla morte ai voti di obbedienza, conversione dei costumi (povertà, castità, conversione al volere di Dio) e stabilità nel monastero che l’ha accolta quando è giunta da Cremona nel 2012. Continue reading
A Vitorchiano i voti perpetui della cremonese suor Maria Giulia
Maria Chiara Bruschi era entrata nel monastero viterbese nel 2012, dopo la laurea in Scienze dell'educazione e alcune prime esperienze lavorative













