Monsignor Carlo Rodolfi accolto nella famiglia del Capitolo

Nel pomeriggio di martedì 14 settembre il giuramento e l'insediamento ufficiale nel «cenacolo di servizio e di preghiera» della Cattedrale di Cremona

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«Un cenacolo di servizio e di preghiera». Così ha voluto definire il Capitolo il suo presidente, mons. Ruggero Zucchelli, dando il benvenuto a mons. Carlo Rodolfi che si è ufficialmente insediato come canonico effettivo del Capitolo della Cattedrale di Cremona nel pomeriggio di martedì 14 settembre. Una data non scelta a casa, come ha sottolineato lo stesso Zucchelli nella celebrazione eucaristica che ha fatto seguito al giuramento del nuovo canonico: la festa dell’Esaltazione della Croce, nel vero cambiamento di epoca che si sta vivendo, rappresenta la vittoria della vita sulla morte, unico segno di speranza e conforto in un tempo di così forte smarrimento.

L’insediamento ufficiale del nuovo canonico è iniziato alle 17.30 nel transetto meridionale della Cattedrale, scelto per permettere di svolgere, garantendo il distanziamento, il rito che solitamente si svolge nella sagrestia del Capitolo. Attorniato dai confratelli canonici, alla presenza anche del parroco dell’unità pastorale S. Omobono (formata dalle parrocchie di Cattedrale, S. Imerio e S. Pietro al Po) di cui mons. Rodolfi è anche stato nominato collaboratore parrocchiale, dopo la lettura del decreto di nomina da parte di monsignor Antonio Trabucchi, il nuovo canonico ha ricevuto dal presidente del Capitolo Zucchelli i segni distintivi del canonico: cotta e mozzetta.

Il caloroso applauso dei presenti dopo la vestizione ha lasciato spazio al momento più solenne: la professione di fede proclamata in ginocchio da monsignor Rodolfi che, dopo aver ricevuto gli Statuti del Capitolo, ha poi prestato giuramento di fedeltà sul libro dei Vangeli. Un atto formale che lo ha visto accompagnato, in qualità di testimoni, dai canonici mons. Attilio Cibolini (anche rettore della Cattedrale) e mons. Libero Salini, così come è stato annotato nel verbale letto a tutti i presenti dal vice cancelliere vescovile don Paolo Carraro, che ha affiancato il cancelliere e canonico mons. Marino Reduzzi.

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Dopo la fato di gruppo e gli auguri affettuosi ricevuti da amici ed ex parrocchiani, monsignor Rodolfi ha concelebrato l’Eucaristia delle 18 insieme al resto del Capitolo. Un ulteriore momento nel quale il presidente del Capitolo, che ha presieduto la liturgia, ha voluto dare il benvenuto al nuovo canonico. «Per noi e per voi – ha detto rivolto ai confratelli canonici e ai fedeli presenti in Duomo – è un dono che ci aiuterà a vivere un cammino nuovo». Mons. Zucchelli ha voluto anche ricordare i 50 anni di ministero di mons. Rodolfi, noto in città per il suo impegno come animatore dell’Azione Cattolica prima e come parroco poi. Nella sua riflessione il presidente del Capitolo ha richiamato gli elementi caratteristici per un canonico, chiamato ad annunciare il Vangelo nell’amore e nel perdono, nel sacramento della Riconciliazione e nella celebrazione dell’Eucaristia, in una quotidianità fatta di preghiera e fraternità.

Sarà proprio mons. Rodolfi a presiedere, domenica 19 settembre, la Messa delle 11 in Cattedrale (come sempre in diretta sui canali web diocesani e in tv su Cremona1): accanto a lui concelebreranno il rettore della Cattedrale, mons. Attilio Cibolini, e il parroco dell’unità pastorale S. Omobono, don Antonio Bandirali.

 

Profilo biografico di monsignor Rodolfi

Don Carlo Rodolfi, classe 1946, originario di Paderno Ponchielli, è stato ordinato sacerdote il 27 giugno 1971.

È stato vicario presso la parrocchia Beata Vergine di Caravaggio in Cremona dal 1971 al 1973. Dal 1973 al 1988 è stato docente e animatore del Seminario vescovile. Dal 1979 al 1988 ha ricoperto l’incarico di assistente diocesano ACR e successivamente, dal 1988 al 1994, quello di assistente diocesano del settore Adulti di Azione Cattolica. Dal 1998 al 1994 è stato vicedirettore della Casa dell’Accoglienza di Cremona. Dal 1992 al 1996 ha ricoperto l’incarico di assistente ecclesiastico F.U.C.I. (Federazione Universitaria Cattolica Italiana). Nel 2004 è stato nominato parroco di Castelverde e dal 1996 anche amministratore parrocchiale a Castelnuovo del Zappa.

Dal 2004 era parroco di S. Ambrogio vescovo in Cremona, recentemente anche con l’incarico di moderatore dell’erigenda unità pastorale “Don Primo Mazzolari” formata dalle parrocchie di Boschetto, Migliaro, S. Ambrogio e Cambonino.

Lo scorso 30 maggio l’annuncio del suo trasferimento presso l’unità pastorale “Sant’Omobono” (formata dalle parrocchie Santa Maria Assunta (Cattedrale), Santi Clemente e Imerio, San Giorgio in San Pietro al Po in Cremona) in qualità di collaboratore parrocchiale, incarico al quale affiancherà dunque anche il ruolo di canonico del Capitolo.

 

Il Capitolo della Cattedrale di Cremona

Il Capitolo, denominato ufficialmente “Capitolo dei Canonici della Beata Vergine Assunta nella Chiesa Cattedrale di Cremona”, è il più antico e illustre collegio della città. La sua esistenza è attestata dallo storico Giuseppe Bresciani già nell’VIII secolo.

L’attuale fisionomia è chiarita nell’art. 3 dello Statuto del Capitolo della Cattedrale di Cremona che, riecheggiando il can. 503 del Codice di diritto canonico, recita: “Il Capitolo Cattedrale è il collegio dei Canonici dediti in primo luogo all’esemplare esercizio del culto divino in Cattedrale, (…) alla celebrazione quotidiana della liturgia delle Lodi e dell’Ora media e della Messa conventuale e, nel rispetto dell’attività pastorale della Parrocchia, alla disponibilità per le celebrazioni dell’Eucaristia e della Riconciliazione sacramentale e per la predicazione sacra, specie nei giorni festivi e nei tempi più significativi dell’anno liturgico”.

I canonici, che oggi hanno conservato il titolo di monsignore e con la facoltà di indossare la mozzetta violacea, hanno sempre esercitato un rilevante ruolo nel governo della diocesi, con in passato anche la facoltà di elezione dei vescovi (fino alle bolle in contrario di Papa Bonifacio VIII).

Attuale composizione del Capitolo:

  1. mons. Mario Barbieri
  2. mons. Achille Bonazzi
  3. mons. Pietro Bonometti
  4. mons. Felice Bosio
  5. mons. Attilio Cibolini
  6. mons. Primo Margini
  7. mons. Giuseppe Perotti
  8. mons. Marino Reduzzi
  9. mons. Carlo Rodolfi
  10. mons. Libero Salini
  11. mons. Giuseppe Soldi
  12. mons. Angelo Staffieri
  13. mons. Antonio Trabucchi, cancelliere
  14. mons. Ruggero Zucchelli, presidente
TeleRadio Cremona Cittanova
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