Dopo la pausa estiva, lunedì 9 settembre il Seminario di Cremona si è popolato per l’avvicendamento del rettore: insieme al saluto e al ringraziamento a don Marco D’Agostino per gli anni di servizio, è stato dato il benvenuto a don Federico Celini, che proprio in questi giorni inizia a guidare la comunità. Oltre ai seminaristi e alle loro famiglie, sono convenuti anche diversi sacerdoti, i docenti delle scuole della cooperativa Cittanova e le persone che in varie forme lavorano o collaborano con il Seminario.
Alle 19 il vescovo Antonio Napolioni ha presieduto l’Eucarestia nella cappella superiore, affidando l’omelia al rettore uscente. Don Marco ha insistito soprattutto sulla metafora evangelica del lievito che, pur essendo poco, fa fermentare la pasta e ha rimarcato il tema della fiducia che Dio nutre verso ciascuno di noi, chiamati a fidarsi di se stessi accettando di giocare i propri talenti.
Al termine della celebrazione è stato il nuovo rettore a prendere la parola: don Celini ha sottolineato la gratitudine per la responsabilità che gli è stata affidata e ha riflettuto sulla sua nuova missione partendo dalle parole casa, corresponsabilità, famiglia ed esploratore. Il termine esploratore, in particolare, può essere un buon paradigma dell’atteggiamento in cui un cristiano, un seminarista e un prete possono vivere le loro relazioni con tutti; non in un clima di chiusura difensiva, ma in una propensione di apertura curiosa alla realtà, che essendo dono di Dio, non deve far paura.
Dopo la celebrazione don Marco e don Federico hanno simbolicamente piantato due viti nel giardino del Seminario quale segno dei rispettivi cammini chiamati a intrecciarsi. Poi la serata è continuata con un momento conviviale di festa.
Con questa occasione la comunità del Seminario ha voluto esprimere la propria gratitudine a don D’Agostino, prima del suo ingresso come parroco a Viadana, per questi venti anni di servizio al Seminario, otto dei quali da rettore.
A don Celini è arrivato da tutti i presenti il benvenuto in questa nuova avventura, a stretto contatto con i seminaristi e l’équipe formativa.
Ad entrambi l’augurio per il loro delicato ministero, a servizio delle comunità loro affidate e della Chiesa diocesana.
Gabriele Donati
Domenica mattina Viadana accoglie don Marco D’Agostino come nuovo parroco