Il 25 febbraio in Seminario la Giornata delle famiglie, gener-attrici nella società e nella Chiesa

A caratterizzare la mattinata l'intervento dei coniugi Chiara Giaccardi  e Mauro Magatti, sociologi e docenti dell’Università Cattolica, in contemporanea con uno spettacolo per bambini e ragazzi

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Sarà celebrata domenica 25 febbraio la Giornata diocesana delle famiglie, dal titolo “Famiglie gener-attrici”. L’iniziativa, che si inserisce nel solco delle proposte che l’ufficio diocesano per la Pastorale famigliare offre durante tutto l’anno, si svolgerà a partire dalle 9 presso il Seminario vescovile di Cremona.

«Sarà una bellissima occasione per incontrarsi, condividere e stare insieme», dice Maria Grazia Antonioli, insieme al marito Roberto Dainesi a capo dell’Ufficio famiglia della Diocesi. «Abbiamo deciso di dedicare la giornata alla riflessione che il Papa ci consegna nell’Amoris laetitia, dove dice che le famiglie devono essere protagoniste. Ecco perché nel titolo della giornata c’è la parola attrici. Le famiglie di oggi non sono destinatarie di cure e attenzioni, ma sono protagoniste nella vita ecclesiale e sociale. Le famiglie sono anche generatrici, non solo biologicamente, ma anche in processi, cura, attenzioni. L’obiettivo è quello di interrogarsi su come le famiglie possono essere generatrici nel contesto attuale».

Questo è il centro dell’intervento dei coniugi Chiara Giaccardi  e Mauro Magatti, sociologi e docenti dell’Università Cattolica. I due relatori aiuteranno a capire come inserirsi nella società odierna per essere supporto ed esempio di stili di vita.

Mentre i genitori saranno impegnati nella conferenza, ai bambini sarà offerto lo spettacolo Avrò cura di… Più, scritto dalla Compagnia dei Piccoli, prodotto dall’Associazione Girasole – Famiglie affidatarie di Cremona e che si inserisce all’interno del progetto I care co-finanziato con il contributo della Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona.

«Sarà anche per i più piccoli un’occasione per soffermarsi sull’importanza dell’accoglienza e della famiglia» spiega ancora Maria Grazia Antonioli Danesi.

Questa giornata sarà soprattutto un’occasione per le famiglie di incontrarsi e approfondire varie tematiche che potranno essere riprese nelle singole parrocchie o zone: «Sarà un momento di formazione, preghiera, ma anche conviviale – aggiunge Roberto Danesi – non a caso abbiamo deciso di terminare con la messa e il pranzo». E prosegue: «Il momento del pasto in famiglia è centrale, così abbiamo pensato a un pranzo rilassato, che vuole essere parte integrante e importante dell’incontro. A tavola si può parlare della propria vita, dei figli, o condividere suggestione dell’incontro del mattino. L’idea è quella di fare un pranzo domenicale di famiglia allargato».

Il seminario vescovile accoglierà le famiglie dalle 9 con caffè e pasticcini; conclusione dopo il pranzo condiviso.

Le offerte raccolte durante la giornata saranno devolute alle famiglie della parrocchia brasiliana di Salvador de Bahia, dove il sacerdote cremonese don Davide Ferretti opera come “fidei donum” della Chiesa cremonese da oltre tre anni, fortificando così ulteriormente, anche a distanza, il legame famigliare.

 

La locandina dell’evento

 

 

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Chiara Allevi
TeleRadio Cremona Cittanova
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