Adeguamento liturgico, a fine giugno a Cremona la due-giorni nazionale di studio

L'evento è promosso dall'Ufficio nazionale della CEI per i Beni culturali ecclesiastici e l'edilizia di culto, in collaborazione con la Consulta per i Beni culturali ecclesiastici e l'edilizia di culto della Conferenza Episcopale Lombarda e la Diocesi di Cremona

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Sarà Cremona a ospitare, lunedì 26 e martedì 27 giugno, l’evento nazionale dedicato al complesso tema dell’adeguamento delle chiese secondo la riforma della Liturgia voluta del Concilio Vaticano II. Una due giorni promossa dall’Ufficio nazionale della CEI per i Beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto, in collaborazione con la Consulta per i Beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della Conferenza Episcopale Lombarda e la Diocesi di Cremona.

“L’adeguamento liturgico come progetto. Un cammino ecclesiale nella cultura del nostro tempo” è il titolo del convegno, che si svolgerà presso l’auditorium Arvedi del Museo del Violino di Cremona e sarà strutturato in tre sessioni distinte, destinate agli incaricati regionali e diocesani, direttori e collaboratori degli uffici diocesani e tecnici interessati.

L’accezione “cammino ecclesiale” utilizzata nel sottotitolo del convegno mira a delineare fin dal principio il senso profondo di una progettualità volta non soltanto a migliorare la stabilità dei poli liturgici e la qualità dell’intero spazio sacro, ma soprattutto a sviluppare percorsi di comunione tra pastori e fedeli, a incentivare dialoghi tra gli organi collegiali della chiesa locale, a stimolare fruttuosi confronti tra comunità ecclesiale e civile. Già undici anni fa, durante i lavori della XIX Giornata nazionale dei Beni culturali ecclesiastici (maggio 2012) dedicata al restauro delle chiese, mons. Mariano Crociata, al tempo segretario generale della CEI, inquadrava l’adeguamento di una chiesa come “un evento ecclesiale”, “un’occasione di crescita pastorale” e di “rinnovamento della comunicazione e comunione” tra Chiesa universale e particolare.

La due giorni di Cremona si inserisce in tale “solco” e si pone l’obiettivo di riflettere sull’identità del culto cristiano, sulle dimensioni irrinunciabili di un progetto di adeguamento, sui valori sottesi alla trasformazione degli spazi, sulla qualità artistica in rapporto alla liturgia e alla bellezza.

Un convegno che si colloca nel più ampio processo delle grandi iniziative nazionali promosse dalla CEI e da sempre considerate dall’Ufficio nazionale per i Beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto come momenti irrinunciabili, tappe importantissime non soltanto per elaborare linee di indirizzo per le attività nel campo dei beni culturali e dell’edilizia, ma soprattutto per favorire l’incontro, lo scambio di idee e rinnovare relazioni in pieno stile sinodale.

 

Il programma completo della due-giorni

TeleRadio Cremona Cittanova
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