“Vivi per Dio nella Chiesa”: online la meditazione del Vescovo al ritiro d’Avvento dell’Usmi

Sabato 7 dicembre un’intensa mattinata di preghiera e spiritualità al Rifugio Cuor di Gesù di Cremona per le religiose della diocesi

image_pdfimage_print

Tutta incentrata sulla lettera di Paolo agli Efesini la meditazione che il vescovo Antonio Napolioni ha tenuto al ritiro di Avvento organizzato dall’USMI (Unione Superiore Maggiori d’Italia) per tutte le religiose della diocesi. La mattinata di preghiera e spiritualità, partecipata da una cinquantina di suore provenienti da diverse località del territorio diocesano, si è svolta sabato 7 dicembre presso il Rifugio Cuor di Gesù di via Bonomelli, a Cremona.

La preghiera delle Lodi ha dato inizio all’incontro. A seguire l’intervento del Vescovo, una ricca meditazione tutta basata sulla Parola di Dio, definita il “fondamento oggettivo, sicuro, molto più che i nostri sentimenti; fondamento storico, teologico della nostra vita e della nostra consacrazione”. In particolare, mons. Antonio Napolioni ha inteso tracciare un percorso atto ad “esplorare pregando” quella che lui stesso ha definito “una delle pagine più belle del nuovo testamento”, la lettera agli Efesini, scritto della maturità umana, teologica, spirituale e pastorale di Paolo.

Molteplici gli spunti di riflessione, a partire dal richiamo di Paolo all’essenziale, il Vangelo di Gesù, e alla nostra collocazione identitaria non in un posto qualsiasi, ma in Cristo stesso. La premura di Paolo – ha spiegato il Vescovo – che prega per noi e ci insegna a pregare per ricevere la luce e comprendere ciò a cui il Signore ci chiama. La carta d’identità ricevuta per grazia da Dio e il grande progetto di vita a cui ciascuno di noi è chiamato. L’importanza di andare incontro all’altro, il “lontano”, attraverso un’opera di “avvicinamento” che imita l’amore del Buon Pastore e ci fa essere davvero “chiesa in uscita”. Centrale il discorso sull’unità nella diversità dei doni (Ef 4) che è la chiave per arrivare all’uomo perfetto: “l’uomo perfetto – sottolinea il Vescovo – è collettivo, è la Chiesa. Solo insieme ci perfezioniamo”.

Terminata la meditazione, il Vescovo ha condiviso qualche momento con le religiose, concludendo poi la mattinata con la Messa, concelebrata dal delegato episcopale per la Vita consacrata, don Giulio Brambilla, che ha preso parte all’incontro.

Prossimo appuntamento comune dell’USMI sarà il 2 febbraio per la 24esima Giornata mondiale per la vita consacrata presso l’Istituto Beata Vergine, in via Cavallotti 25 a Cremona.

Facebooktwittermail