Visita pastorale, da venerdì l’ultima tappa del 2020

Dal 23 al 25 ottobre monsignor Napolioni incontrerà le comunità di Sospiro, Cella Dati, Derovere, Longardore, Pugnolo, San Salvatore e Tidolo, che diventeranno ufficialmente unità pastorale

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“Madre Nostra”: sotto lo sguardo amorevole della Vergine, a cui è stata intitolata l’erigenda unità pastorale comprendente le parrocchie di Sospiro, Cella Dati, Derovere, Longardore, Pugnolo, San Salvatore e Tidolo, avrà luogo la prossima visita pastorale.

Da venerdì 23 a domenica 25 ottobre il vescovo Antonio Napolioni, accompagnato dai parroci don Federico Celini e don Umberto Zanaboni e il collaboratore don Giacomo Ghidoni,  sarà presente nelle varie comunità quale segno di vicinanza, incoraggiamento, paterna e fraterna sollecitudine. Nel rigoroso rispetto di tutte le vigenti normative di sicurezza anti-Covid, il programma della visita si articolerà in vari momenti, che culmineranno nella Messa solenne che sarà celebrata domenica 25 ottobre alle 11 nella chiesa parrocchiale di Sospiro, in occasione della quale il Vescovo promulgherà ufficialmente l’unità pastorale “Madre Nostra”. La diretta tv su Cremona1 (canale 80) e sui canali web diocesani (il nostro portale, la pagina facebook e il canale youtube) permetterà la partecipazione anche di coloro che, per vari motivi, non potranno essere fisicamente presenti.

La visita pastorale inizierà venerdì mattina con un incontro caratterizzato dalla preghiera e dal dialogo con i dirigenti e il personale di Fondazione Sospiro Ios. Nel pomeriggio a San Salvatore sarà celebrata la Messa per “I Figli in Cielo”, i tanti, troppi giovani deceduti prematuramente. Alle 18.30 a Cella Dati l’incontro sulla Parola di Dio e, alle 21, quello con i giovani, in oratorio a Sospiro.

La giornata di sabato si aprirà con la recita delle lodi a Tidolo, per proseguire a Derovere, dove monsignor Napolioni incontrerà gli amministratori dei tre comuni su cui si estende l’unità pastorale (Sospiro, Cella Dati e appunto Derovere) e la dirigente scolastica. Alle 18 la Messa “prefestiva” a Pugnolo e alle 21 la Parola di Dio per gli adulti a Longardore.

La domenica mattina il Vescovo celebrerà l’Eucaristia alle 9.30 a Derovere e, appunto, alle 11 a Sospiro. Dopo pranzo, la Visita si concluderà al cimitero di Sospiro, con una preghiera accorata per tutti i defunti della unità pastorale “Madre Nostra” e per i  loro cari.

La costituzione definitiva dell’Unità Pastorale è stata preparata da un lungo e approfondito cammino, durato oltre due anni e mezzo, nel quale le sette comunità hanno potuto prendere coscienza (attraverso strutturati incontri regolari, vissuti seguendo una metodologia attenta e pertinente, nonché con diverse iniziative comuni) delle motivazioni e dell’importanza dell’unità, che non significa certamente perdita e men che meno azzeramento delle rispettive storie, specificità, identità. Una unità che costituisce il presupposto irrinunciabile per una rinnovata ed efficace azione di testimonianza e di annuncio nel mondo di oggi.

Una rilevante importanza è stata riservata, soprattutto negli ultimi mesi, all’ascolto e alla Parola di Dio, che si è voluta porre al centro e alla base di ogni motivazione, di ogni prospettiva, di ogni agire. Il “Giorno dell’Ascolto” (declinato ogni settimana in due momenti la “in presenza” e on-line) rappresenta e rappresenterà dunque un momento fondamentale, costitutivo e sicuramente fecondo per il cammino che attende l’unità pastorale “Madre Nostra”.

La visita del Vescovo a Sospiro, Cella Dati, Derovere, Longardore, Pugnolo, San Salvatore e Tidolo segnerà l’ultima tappa della visita pastorale per il 2020, che in queste settimane ha visto recuperare alcuni degli appuntamenti saltati a inizio anno a motivo del lockdown. Il secondo anno di visita pastorale inizierà quindi ufficialmente con il mese di gennaio.

TeleRadio Cremona Cittanova
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