“Chiamati a grandi cose” è il titolo scelto quest’anno per il tradizionale incontro dei giovani con il Vescovo alla vigilia della Giornata mondiale della gioventù. La veglia delle Palme si terrà, come di consueto, presso il palazzetto dello sport di Cremona, a partire dalle ore 18 di sabato 8 aprile. Dopo il momento di riflessione e preghiera con il Vescovo,la cena al sacco e uno spettacolo di musica e testimonianze.
La veglia
Ad aprire la veglia sarà come sempre l’ingresso della Croce della Gmg, che da 32 anni accompagna il cammino dei giovani in tutto il mondo. L’attenzione andrà quindi al Sinodo: da un lato quello voluto da Papa Francesco e che si celebrerà nell’ottobre del 2018; dall’altro quello diocesano, che sta vivendo la fase preparatoria. E proprio ai giovani sarà data voce in questa prima parte, tra provocazioni e testimonianze sugli stili di vita, giovani ma cristiani.
Prenderanno la parola anche due ragazze di Camerino: il pensiero andrà alla drammatica esperienza del terremoto. Proprio non dimenticando quanto accaduto e l’impegno di vicinanza espresso dalla Chiesa cremonese attraverso il gemellaggio con l’Arcidiocesi di Camerino-San Severino Marche (che continuerà in estate anche con esperienze giovanili di volontariato), durante la serata saranno raccolte offerte per le popolazioni terremotate.
Dopo gli stimoli offerti dai giovani vi sarà l’intervento del vescovo Antonio Napolioni. Quindi sarà lasciato spazio alla preghiera, in particolare attraverso l’adorazione della croce.
A questo tempo di silenzio e meditazione seguirà il festoso momento della consegna, da parte del Vescovo, dei rami di palma ai rappresentati di tutti gli oratori e i gruppi presenti. Ad animare con il canto anche questa parte della veglia sarà il Grande coro diocesano dei giovani.
Lo spettacolo
Dopo la cena al sacco, la serata, promossa dall’Ufficio diocesano di pastorale giovanile diretto da don Paolo Arienti, proseguirà con lo spettacolo “Volti di luce: festa di musica e testimoni”, con regia di Stefano Priori.
Un percorso attraverso i riferimenti biblici della luce, del sale e della città sul monte nel quale, attraverso l’esperienza di alcuni giovani, si intende invitare ciascuno a cercare la propria strada, sulla quale sarà possibile impegnarsi con gusto.
Sui Media
La veglia potrà essere seguita in diretta sul nostro portale oltre che sul profilo facebook della Diocesi di Cremona, dove sarà possibile interagire con commenti e suggestioni. All’indomani su Cremona1 (canale 211) la veglia sarà trasmessa in differita: nel pomeriggio di domenica 9 aprile, a partire dalle ore 14.
Messaggio del Papa per la XXXII Gmg
