Una croce di speranza: la prima tappa nel Mantovano all’Istituto Geriatrico Carlo Louisa Grassi di Viadana

image_pdfimage_print

“Una croce di speranza” nella zona pastorale 5. È approdata anche nel territorio Casalasco-Mantovano l’iniziativa giubilale promossa dalla Pastorale della salute della Diocesi di Cremona: una una peregrinatio crucis attraverso ospedali, residenze sanitarie, case di riposo e di cura. L’occasione per far vivere anche ai ricoverati l’esperienza giubilare nell’impossibilità fisica di raggiungere le Porte Sante a Roma o le quattro chiese giubilari presenti in diocesi.

La croce, dopo aver fatto tappa nelle diverse realtà socio-sanitarie della città di Cremona, è giunta nel Mantovano, ospitata da giovedì 22 a domenica 25 maggio presso l’Istituto Geriatrico Carlo Louisa Grassi di Viadana.

L’iniziativa è stata caratterizzata da diversi momenti di spiritualità e riflessione che hanno coinvolto non solo gli ospiti della struttura, ma anche i loro famigliari, il personale e i volontari Avulss.

Venerdì 23 maggio la Messa presieduta nella cappella dell’Istituto dal parroco di Viadana, don Marco d’Agostino, che al termine della celebrazione ha fatto visita agli ospiti nei reparti per un incontro personale, nel segno della speranza, davvero apprezzato.

Le successive tappe della Croce presso la Fondazione Mazzucchini di Pomponesco (il 26 e 27 maggio) e poi a Rivarolo del Re presso Casa Paola (il 30 e 31 maggio) e alla Fondazione Conte Carlo Busi Onlus di Casalmaggiore (il 3 e 4 giugno).

Il programma della peregrinatio in zona 5

TeleRadio Cremona Cittanova
condividi su