Il 28 e 29 giugno scorso è stato celebrato a Roma, alla presenza anche del delegato diocesano don Antonio Trabucchi, il 175° anniversario dell’Apostolato della preghiera, oggi chiamato e strutturato come Rete mondiale di preghiera del Papa. L’occasione è stata l’udienza concessa da papa Francesco ai circa seimila convenuti da tutto il mondo. Il Giubileo ha rivestito il ruolo di spartiacque tra il luminoso passato di cui nulla va perso e il futuro di questa opera pontificia con sede legale nello Stato della Città del Vaticano, che coinvolge nel mondo un numero incredibile di persone, giovani e anziane, con modalità consolidate e forme più innovative, tecnologiche e digitali. Continua a leggere
Fonte:
TeleRadio Cremona Cittanova