Sabato a Cremona “reading antimafia”: la maratona libraria al via alle 16 dalle Paoline

Il 21 marzo si celebrerà la 21esima edizione della “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie” promossa da Libera

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Inizierà dalla libreria Paoline di piazza libertà il “reading antimafia” promosso dal Comune di Cremona in sinergia con il coordinamento provinciale di “Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”. Si tratta di una maratona di lettura di testi di impegno civile contro le mafie che nel pomeriggio di sabato 19 marzo farà tappa di fronte ad alcune delle librerie cittadine. L’evento prepara la 21esima edizione della “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie” che si celebrerà il 21 marzo sul tema “Ponti di misericordia, luoghi di impegno”.

Ad aprire la maratona antimafia cremonese sarà il libro “E li guardò negli occhi. Storia di padre Pino Puglisi, il prete ucciso dalla mafia” di Anfossi Francesco che, dopo la presentazione da parte di una delle libraie delle Paoline, sarà letto in alcune sue parti da un volontario di Libera.

L’appuntamento è per le 16. Il tour librario proseguirà quindi facendo tappa da Spotti, Feltrinelli, Mondadori, Ponchielli, per concludere al Convegno.

Particolare anche le rispettive location, visto che alle librerie cremonesi è stato proposto di allestire le vetrine a tema antimafia.

È il secondo anno che il Comune di Cremona aderisce a questa Giornata che dal 1996 si celebra il 21 marzo, nel primo giorno di primavera, simbolo della speranza che si rinnova. L’evento intende essere anche occasione di incontro con i familiari delle vittime che in Libera hanno trovato la forza di risorgere dal loro dramma, elaborando il lutto per una ricerca di giustizia vera e profonda, trasformando il dolore in uno strumento concreto, non violento, di impegno e di azione di pace.

Ogni anno Libera contro le mafie sceglie una città in cui celebrare la giornata: quest’anno sarà Messina. Se negli scorsi anni i diversi Coordinamenti provinciali erano invitati a partecipare alla manifestazione nazionale, quest’anno la formula scelta per portare il messaggio di vicinanza ai familiari delle vittime innocenti delle mafie consiste nell’organizzazione dei mille luoghi della memoria.

“Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” è nata il 25 marzo 1995 con l’intento di sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e promuovere legalità e giustizia. Attualmente Libera è un coordinamento di oltre 1500 associazioni, gruppi, scuole, realtà di base, territorialmente impegnate per costruire sinergie politico-culturali e organizzative capaci di diffondere la cultura della legalità. La legge sull’uso sociale dei beni confiscati alle mafie, l’educazione alla legalità democratica, l’impegno contro la corruzione, i campi di formazione antimafia, i progetti sul lavoro e lo sviluppo, le attività antiusura, sono alcuni dei concreti impegni di Libera. Libera è riconosciuta come associazione di promozione sociale dal Ministero della Solidarietà Sociale. Nel 2008 è stata inserita dall’Eurispes tra le eccellenze italiane. Nel 2012 è stata inserita dalla rivista The Global Journal nella classifica delle cento migliori Ong del mondo: è l’unica organizzazione italiana di “community empowerment” che figuri in questa lista, la prima dedicata all’universo del no-profit.

La locandina dell’evento

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