Papa Francesco in ospedale: vicinanza e preghiera della Chiesa italiana

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La Presidenza della CEI, a nome dei Vescovi italiani, esprime vicinanza a Papa Francesco, dal pomeriggio di mercoledì 29 marzo al Policlinico Universitario Agostino Gemelli, assicurando la preghiera corale delle Chiese in Italia.

Nell’augurare al Santo Padre una rapida ripresa, la Presidenza affida al Signore i medici e il personale sanitario che, con professionalità e dedizione, si prendono cura di Lui e di tutti i pazienti.

Dopo aver trascorso la prima notte serena nel nosocomio che già lo aveva ospitato nel luglio 2021 per l’operazione al colon, è il Papa stesso a “far sentire” virtualmente la sua voce tramite l’account Twitter @Pontifex che raggiunge contemporaneamente milioni di persone in nove lingue.

“Sono toccato dai tanti messaggi ricevuti in queste ore ed esprimo a tutti la mia gratitudine per la vicinanza e la preghiera”.

 

Occhi puntati al decimo piano

Nell’ospedale romano, quello che Giovanni Paolo II aveva ribattezzato il “Vaticano III” a motivo dei continui ricoveri, in mezzo al tran-tran di barelle e ambulanze, pazienti in carrozzina, al telefono o con fogli in mano, gli occhi della gente radunata nel piazzale dove si erge la statua proprio di Wojtyla sono puntati alle finestre del decimo piano, come pure le telecamere e gli obiettivi di fotografi e cameramen di testate internazionali.

 

Preghiere nel mondo

Una delle tende bianche che ricoprono le finestre, la seconda a sinistra, viene tirata leggermente su a metà mattina e una donna frena con la sua Smart. Scende in attesa di cogliere un qualsiasi movimento: “Lì ci sta il Papa!”, dice puntando il dito. Una famiglia dalla Campania, venuta a Roma per l’operazione della figlia, racconta di essersi fermata per diversi minuti nella cappella dell’ospedale per pregare per la loro bambina ma anche “per il nostro amato Papa” che “merita qualsiasi bene”. Prega pure un sacerdote, con la coroncina in mano all’ombra della statua realizzata dallo scultore toscano Stefano Pierotti, dicendosi “rassicurato” dagli ultimi aggiornamenti e “certo che il Santo Padre si riprenderà”: “È forte, lo ha già dimostrato due anni fa”.

 

Il pensiero di Mattarella

Gli auguri di una pronta guarigione si moltiplicano poi sui social network tra personaggi del mondo ecclesiale, politico e anche dello spettacolo. Non è mancato infine il pensiero del presidente italiano Sergio Mattarella che, ad una manifestazione della Lega del Filo d’Oro, ha detto: “Questo è un luogo in cui il disagio viene trasformato in opportunità e la sofferenza viene trasformata in solidarietà. Quindi è il luogo migliore per inviare, questa mattina, gli auguri più intensi e affettuosi a Papa Francesco, con l’augurio di un pieno ristabilimento in salute”.

TeleRadio Cremona Cittanova
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