Nella Messa del Crisma i sacerdoti rinnoveranno le loro promesse festeggiando chi celebra un particolare anniversario

Durante la celebrazione saranno ricordati anche i presbiteri deceduti nell'ultimo anno

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È la benedizione dell’olio del Crisma a dare il nome di Messa Crismale alla liturgica che si celebra il Giovedì Santo nelle chiese cattedrali. Tra i momenti caratteristici di questa celebrazione ci sono il rito della benedizione degli oli, inserito nella celebrazione eucaristica, dopo l’omelia, e la rinnovazione delle promesse sacerdotali, che sottolinea il mistero della Chiesa come sacramento globale del Cristo, che santifica ogni realtà e situazione di vita.

La Messa crismale, che il Vescovo concelebra con i presbiteri, è considerata una delle principali manifestazioni della pienezza del sacerdozio del Vescovo e un segno della stretta unione dei presbiteri con lui. La Messa Crismale è quasi epifania della Chiesa, corpo di Cristo, organicamente strutturato, che nei vari ministeri e carismi esprime, per la grazia dello Spirito, i doni nuziali di Cristo alla sua sposa pellegrina nel mondo.

La nuova fisionomia, attribuita dalla riforma post-conciliare alla Messa crismale, rende ancor più evidente il clima di una vera festa del sacerdozio ministeriale all’interno di tutto il popolo sacerdotale e orienta l’attenzione verso il Cristo, il cui nome significa «consacrato per mezzo dell’unzione».

In questo contesto, dunque, vengono festeggiati i sacerdoti che ricordano un particolare anniversario di ordinazione.

Il 60°: don Mario Aldighieri, don Antonio Aresi, mons. Felice Bosio, don Romeo Cavedo, don Umberto Leoni, don Angelo Ramella, don Giosuè Regonesi, don Attilio Sarzi Sartori.

Il 50°: don Ezio Bellini, don Gianfranco Castelli, don Gianni Maccalli, mons. Primo Margini, don Carlo Rodolfi, don Marco Tizzi, don Carlo Valli.

Il 25°: don Marino Dalè, don Gianluca Gaiardi, don Roberto Musa, don Davide Osio, don Diego Poli, don Fabio Santambrogio, don Antonio Trapattoni.

Nell’occasione saranno anche ricordati i presbiteri deceduti tra la Messa Crismale del 2020 (celebrata straordinariamente a Pentecoste, dopo lo slittamento durante il lockdown) e la celebrazione di quest’anno, come sempre il Giovedì Santo. Si tratta di don Emilio Doldi, don Giancarlo Regazzetti, don Giuseppe Giussani, don Franco Regonaschi.

TeleRadio Cremona Cittanova
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